Accademia yao i

Caph. 12

Mi buttai a peso morto sul mio nuovo letto sereno cacciando finalmente tutti quei pensieri brutti che avevano a che fare con Jungkook e Yoongi; due semplici studenti con una bellezza che può farti svenire o forse farti dubitare del tuo stesso orientamento sessuale; come è successo nel mio caso, ma non parliamo di questo....
Ho parlato con tae in queste ore per conoscerci meglio e devo ammettere che è una persona davvero brava e gentile mi ricorda Sun.... beh parlando del diavolo spianto le corna no?
"Pronto Sun, è da tanto che non ci parliamoo uff" dissi rispondendo alla chiamata che mi arrivò da parte sua "mh.... senti ti devo dire una cosa, ma promettimi di non buttarti giù di morale o altro....ti prego ci tengo davvero a te" disse l'ultima frase non facendo trascurare quanto lui fosse triste e sincero "Sun che succede?" Dissi iniziando a temere il peggio sedendomi sul bordo del letto "beh... i miei vogliono che io cambi scuola quando hanno scoperto che scuola frequentavo.... e-" cercò di finire ma lo fermai quasi capendo dove volesse andare a parare "tsk..... 'frequentavo' te ne vai di nuovo?" Dissi sentendo le lacrime scendere senza nemmeno accorgermene "beh ecco sai i miei genitori sono omofobi e molto ma molto severi e sapendomi in quella scuola sono venuti da New York fino a qui..... non potevo andare contro la loro decisione di andare con loro a New York se no mi avrebbero disereditato e io..... io non voglio che accada, alla fine sono pur sempre i miei genitori e penso che questa volta non tornerò....mai più" disse, e riuscii a sentirlo singhiozzare "dove sei ora?" Chiesi d'improvviso con la voce rotta "sto andando in aereoporto-" "sto arrivando!" Dissi per poi mettermi le scarpe e la giacca correndo fuori dalla stanza andando a sbattere contro qualcuno che poi riconobbi dalla voce "hey jimi-......piccolo tutto bene? Perchè piangi?" Mi chiese quando alzai il volto per vedere contro cosa andaii a sbattere "io... io devo muovermi" dissi deciso per poi rialzarmi da terra "hey se vuoi ti accompagno non penso tu abbia una macchina" in effetti aveva ragione, dalla fretta non ci avevano nemmeno pensato al mezzo...."grazie, tae ti devo un favore"dissi sforzando un sorriso sincero "okey vieni,di qua" disse portandomi verso la sua macchina "dove ti devo portare?" Chiese una volta dentro allacciandosi la cintura "in aereo porto e velocemente" dissi deciso per poi ripensare alla chiamata di pochi minuti prima e ancora una volta mi ritrovai a vedere tutto sfocato per colpa degli occhi che divennero lucidi dalla tristezza "Jimin...." disse sussurrando voltandosi ogni tanto verso di me preoccupato.
Non ci credevo che lo avrei perso una seconda volta e io da idiota colossale in questi pochi mesi ho passato tempo a pensare solo a jk e Yoon dando per scontato che da lì in poi avrei sempre avuto Sun al mio fianco, ma solo ora mi sono accorto di quanto tempo avevo a disposizione da passare con lui.... e invece mi ritrovo a provare a trascorrere il tempo perso in questi ultimi minuti.....
forse esagero? Mah non lo so, ma so benissimo che sto perdendo di nuovo la persona a cui voglio più bene di chiunque altro.

Perso tra i miei pensieri non mi accorsi che eravamo arrivati in aereo porto e Con l'adrenalina a mille scesi correndo dentro il grande edificio per cercare il mio Sun.....
Era lì. Era seduto su una lunga panchina prima del check-in e accanto a lui c'erano i suoi genitori che poco dopo si alzarono dicendogli qualcosa per poi avviarsi verso il bar lì vicino.....
Riuscivo a intravedere quanto era triste, e senza pensarci due volte corsi verso di lui e non appena mi vide si alzò sorpreso, mi buttai addosso a lui abbracciandolo stretto lasciando le lacrime scendere... "perchè?" Riuscii solo a dire questo, rimanemmo così per circa tre minuti fino a che si staccò tristemente "e te ne volevi andare senza nemmeno salutarmi come si deve?" Dissi per poi sorridergli tristemente "chim.... mi mancherai." Disse asciugandosi le lacrime serio "promettimi che mi chiamerai ogni giorno!" Dissi prendendo il suo viso con le mie piccole mani guardandolo negli occhi "te lo prometto!" Disse lui per poi stringermi di nuovo e lasciarmi un veloce bacio sulla fronte "dai Lee Sun dobbiamo andare tra 5 minuti aprono il gate del nostro volo" disse la madre impegnata a tenere la sua valigia e a leggere un messaggio sul telefono per poi allontanarsi con suo marito senza nemmeno accorgersi della mia presenza.
"beh.... a quanto pare siamo arrivati alla fine" dissi triste guardando il pavimento "no, non dire così ci saremo sempre l'uno per l'altro....." disse andando a prendere la sua valigia "mi mancherai davvero tanto" disse tornando da me lasciandomi un bacio sulla guancia "anche tu" sussurrai triste vedendolo andarsene, così per l'ultima volta vidi il suo dolce viso girarsi e sorridermi tramutando protezione per poi sparire completamente tra la folla.

"Hey.... quindi che è successo" mi chiese tae guardandomi preoccupato, non risposi ancora preso dal episodio successo qualche minuto prima guardando fuori dal finestrino l'aereoporto orami lontano da noi....
Arrivammo al dormitorio e dopo ore di silenzio mi feci coraggio e raccontai tutto a tae tristemente e lui in risposta mi coccolò cercando di consolarmi e così finì, senza accorgermene, di addormentai sul suo letto tra le sue forti braccia e coperto dalle sue calde coperte e devo ammettere che la sua dolce colonia e il calore che emetteva mi rilassò molto,
mi ricorda davvero molto Sun....
e così mi addormentai cadendo tra le braccia di morfeo....