Capitolo 3

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🌟Nella vita ci sono cose che ti cerchi e altre che ti vengono a cercare🌟.
(Giorgio Faletti)

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Narratore esterno
Erano esattamente le 4:40 del mattino e Tiffany non trovava alcun modo per riaddormentarsi pensava e ripensava a come doveva comportarsi quando sarebbe arrivata a casa.. Senza preavviso si alzò dal letto e prese una pagina vuota e una penna senza capire proprio il perché di quella lettera
Tiffany pov's
Senza preavviso mi alzai dal comodo letto, presi carta e penna e iniziai a scrivere

Caro malfoy, non so se sei sveglio ho meno ma ho bisogno di sfogarmi con qualcuno. Tra meno di 3 ore dovremmo partire verso casa e alla sola idea di vedere "papà" mi spaventa non perché mi tratti male assolutamente ma sai l'odio reciproco che abbiamo noi due e be.. Tu hai preso esattamente da lui, stupido orgoglio malfoy.. Perché esattamente ce lavete con i mezzosangue oppure con quelli che appartengono alla casata grifondo? Io questo non riesco a capirlo.. Spero tanto in una tua risposta (positiva)
T. R. M

Imbustai la lettera è la legai alla zampetta di milly
<<nella camera di mio fratello per favore. >>
E senza indugiare oltre volò verso la sua meta, per aspettare che ricevetti una risposta mi misi seduta d'avanti allo specchio.
Draco pov's
Fui svegliato dal tocco dolce di un gufo che pichiettava sulla mia finestra
<<milly? Che ci fai qui?>>
Chiesi al gufo appartenente alla mia "sorellina" poi notai che legata alla sua zampetta c'era una lettera ben imbustata gliela slegai e gli ordinai di stare lì e così fece.
Piano e con delicatezza aprì la busta e lessi il contenuto.. Non ci misi tanto per rispondere e così il suo gufo una volta pronto volò di nuovo da lei.
Tiffany pov's
La sua risposta non tardò ad arrivare infatti milly entrò dalla finestra con una busta legata alla zampa
<<bene, grazie mille>>
Gli accarezzai la nuca coperta di piume e si andò a posizionare dentro la sua gabbietta
Con lentezza aprii la busta e lessi medesime parole

Ciao mezzosangue, so perfettamente che tra 3 ore dovremmo partire e non vedo come io possa risponderti a ciò sai già come la penso e si, sono fiero di aver preso da papà tu come al solito hai preso la bontà e l'ingenuità di mamma però può capitare, non rispondere più ha questa lettera perché probabilmente dormirò e non voglio essere disturbato da te, buonanotte sanguesporco.
D. M.

Sempre molto gentile ed educato questo ragazzo.. Come al solito sono io che spero in un rapporto pacifico tra noi che da come mi risponde quasi tutti i giorni non può accadere mai. Lasciai non curante la lettera sul comodino e iniziai a guardare il soffitto fin quando non mi riaddormentai di nuovo.
<<tif svegliati ho perderemo il treno!! >>
La voce stridula e forte di herm mi entrò dritta nel cervello svegliandomi di sobbalzo
<<cavolo che ore sono? >>
Dissi alzandomi con un cerchio alla testa assurdo
<<sono esattamente le 6:35>>
Disse fiera di sé e con un ghigno stampato sulla faccia
<<per merlino herm, noi il treno lo abbiamo alle otto e trenta! >>
Dissi spingendola verso il bagno
<<si ma se ti prepari ora potremmo passare del tempo maggiore insieme magari facendo colazione e leggendo qualche libro>>
Capista non ci avevo pensato.. Posso passare un po di tempo con lei finalmente
<<caspita herm non ci avevo pensato, vado a lavarmi e arrivo subito da te>>
Mi sorrise e annui con il capo sedendosi sul mio letto ancora disfatto
1 ora e mezza dopo nel treno.
Io Harry Ron e herm eravamo seduti sul treno e tra un po doveva partire verso casa
<<questo anno e stato fantastico ragazzi. >>
Disse ron tutto felice
<<esattamente Ronald>>
Disse poi herm con un sorriso timido sulle labbra, sapevo che quei due si piacevano ma non volevano dirselo
<<si avete ragione, e tu tif? Come lo hai passato questo anno? >>
Disse Harry rivolto a me
<<con voi e tutto stupendo ragazzi>>
Gli sorrisi e si fecero tutti rossi
<<Ti volgiamo bene tif>> dissero all'unisono
<<anche io ve ne voglio ragazzi>>
Detto questo il treno partì verso la tappa finale casa.
2 ore dopo
<<bene e arrivato il momento ragazzi, non vi scorderò mai in queste vacanze e state sicuri di ricevere dei regali da parte mia e le lettere non possono mancare ovviamente.. Grazie per questo anno magnifico vi voglio bene e.. >>
Non feci in tempo a finire il discorso che una mano si posò sulla mia spalla e una voce roca e severa parlò
<<Tiffany dobbiamo andare. >>
Disse lucius interrompendo la mia conversazione
<<si papà fammi salutare I miei amici e arrivo. >>
Girai il capo verso di lui e potei vedere nel suo sguardo l'odio e la rabbia nei miei confronti.. Perché mi odiava così tanto?
Senza degnarmi di un alto sguardo raggiunse draco e mia madre.. Era splendida quella donna
<<scusate mio padre ragazzi e così severo certe volte>>
<<tranquilla tif>>
Dissero in coro
<<abbraccio di gruppo? >>
Annuimmo tutti e ci abbracciammo
<<a presto ragazzi vi voglio bene>> dissi
<<a presto tif ti vogliamo bene. >>
D

etto questo mi diressi dalla mia "famiglia" lasciai la valigia in mezzo alle persone e corsi ad abbracciare mamma che era già a braccia aperte da un bel po
Mi tuffai nelle sue braccia e annusai il suo profumo alla vaniglia
<<mi sei mancata anche tu figlia mia>>
Disse per poi lasciarmi un bacio sulla nuca
<<mi sei mancata tanto mamma>>
Lei mi sorrise e mi staccai da lei
<<andiamo a casa ragazzi>>
Disse per poi prendere per mano draco
<<tu quando saremo arrivati farai quello che ti dico io, alle 19:20 ti voglio fuori dal mio ufficio>>
Quelle parole mi ribbolivano nel sangue come minacce pure
<<ti è chiaro? >> disse con tono fermo e deciso
<<si padre>>
Senza rispondermi si avvicinò alla mamma.. Credo che mi aspetterà una giornata lunga.
*A tavola*
Guardai il mio piatto senza toccare cibo
<<tesoro mangia.. >>
Disse mamma guardandomi preoccupata
<<Non ho tanta fame madre>>
Gli sorrisi poi lui parlò
<<Non solo figlia del signore oscuro, ma anche una stupida e sporca mezzosangue, vero figliolo? >>
Disse lui rivolgendosi a draco
<<si padre avete perfettamente ragione>> alzò le spalle e alzò le sopracciglia in segno di sfida. Ed eccola come un fulmine a difendermi, la donna più dolce di questo mondo
<<smettetela tutti e due, lei è una ragazza prodigio e nel suo sangue non scorre sangue babbano ma sangue puro, smettetela di parlare male di mia figlia>>
Disse lei lasciando con gli occhi sbarrati i maschi della casa
Gli sorrisi.. Era l'unica a volermi bene in quella dannata casa
<<amore puoi salire in camera con il mio permesso>>
Disse lei guardando male lucius
Abbasai e rialzai il capo come per ringraziare e salì in camera mia dove tutte le valigie erano messe in ordine e con i vestiti già messi apposto.
*ore 19:17*
Tra meno di 3 minuti dovevo essere fuori l'ufficio di lucius.. Avevo paura, tanta paura non sapevo cosa voleva farmi fare. Oppure cosa volesse farmi.
Arrivata davanti al suo ufficio spalancò la porta di scatto e mi arrivò ad un soffio dal mio naso
<<bene mezzosangue, vieni con me>>
Mi prese dal polso e con violenza mi trascinò fino alla cantina della grande villa poi mi buttò a terra senza ritegno
"💢" avviate la canzone qui sopra.
Mi rialzai e delle calde lacrime minacciavano di uscire
<<tu sporca traditrice del suo sangue.. Non solo ti ho dato un tetto, da magiare e dei genitori ma tu continui a infangare la nostra famiglia e questo è quello che ti meriti>>
Tolse la barchetta dal suo bastone da passeggio e poi lanciò il maleficio più brutto di tutto il mondo magico
<<CRUCIO!>>
Un dolore allucinante mi colpi come lame di coltelli per tutto il mio corpo, urlai mi dimenai ma più lo facevo e più lui allungava la tortura
<<CRUCIO, CRUCIO, CRUCIO!>>
continuò così per altri 10 minuti pieni finché dopo cominciò a prendermi a calci lo stomaco
<<stupida tradritice, pagherai caro per questo>>
Un ultimo calcio e poi buio sprofondai in un sonno totale.
Draco pov's
Osservai tutte le mosse di papà e lo seguì fino alla cantina finché non chiuse la porta e come se non fosse successo nulla insonorizzò la stanza con un incantesimo.
Dopo 20 minuti pieni uscì da lì con i capelli tutti scompigliati, feci in modo da non farmi vedere e quando fui sicuro che se ne fosse andato scesi dove poco prima c'era lui, e la scena davanti a me mi spezzò il cuore in mille pezzi
<<TIFFANY!!>>
Lei era distesa a terra senza sensi e per di più piena di lividi
<<per Salazar che ti ha fatto.. >>
La alzai piano e la guardai poi con voce rotta e stanca ma soprattutto mancante disse..
<<Draco>>
Poi svenne di nuovo.. Era la prima volta che mi chiamava con il mio nome e non con i suoi nomiglili ridicoli tipo furetto, malfoy e altre robe buttate giù così, al solo pensiero di mio padre che tortura la mia donna mi fa salire un brivido gelido lungo la spina dorsale
<<giuro su Salazar Serpeverde che quel mostro non ti toccherà più, non toccherà più la mia donna, te lo prometto piccola>>
Detto questo la sollevai del tutto e la portai in camera mia dove la stesi sul letto per poi metterle le coperte sul suo corpo minuto ma bellissimo proprio come lei. I capelli arancionati gli ricadevano sul viso bagnato e rotto dalle lacrime secche versate poco prima, le labbra rossee e carnose e il viso perfetto proprio come il suo corpo da dea
Gli diedi un bacio sulla fronte sudata e la lasciai riposare.. Avrei raccontato tutto alla mamma, molto presto.

The and💕

Piaciuto? Se si una stellina e un commento (anche critiche costruttive)
A presto vi voglio bene 💗

Nilde <3

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