Entrammo, dopo aver sceso la scalinata, nell'ufficio del preside che ci guardò sorridendo.
Ci sedemmo e la segretaria, Jennifer, spiegò al preside perché eravamo lì.
Per fortuna dopo tanti giri di parole non ci dette alcuna punizione e ci rimandò in classe.
Suonò l'ultima campanella e io e Megan ci avviammo verso l'uscita.mentre chiacchieravamo tra noi, quegli idioti di Styles e Tomlinson ci spinsero e noi cascammo per terra.
Io mi rialzai di scatto e aiutai Megan a rialsarsi e dissi a Tomlinson -idiota! Questa me la paghi!-
Uscimmo da quell'ufficio ed io mi avviai al parcheggio dove si fermava il pullman.
Salii e il pullman partii. Arrivai dopo 5 minuti a casa,aprii la porta e mi fiondai in camera mia per cambiarmi e pranzare insieme ai miei fratelli.Mi misi una tuta e scesi al piano di sotto per preparare da mangiare e aspettare quei diavoli scatenati.
All'improvviso mi suonò il campanello e convinta che fossero Jack e Jill andai ad aprire. Mi ritrovai davanti mia mamma con due buste della spesa più grandi di lei che mi chiese -piccola mia mi potresti aiutare per favore?- io non me lo feci ripetere due volte e presi una busta che posai sulla tavola di marmo della cucina.Lei mi ringraziò e mentre metteva al posto le cose che aveva comprato mi chiese -che cosa hai fatto oggi?- io vagamente risposi -niente di che- lei sembrò crederci e soddisfatta della mia risposta tornò ai fornelli.
Suonarono di nuovo alla porta e quando andai ad aprire e quelle due pesti mi spinsero per passare e mi buttarono di nuovo a terra.
Io scocciata mi alsai e chiusi la porta. Andai in cucina e dissi a mia mamma -allora? Novità?- lei mi guardo e sorridendo mi disse -si! Avremmo dei nuovi vicini!- io ricambiai il suo sorriso e dissi -ah bene! Spero che siano simpatici!- lei allora mi guardò come se avesse un'idea geniale e mi propose -perché non li invitamo a cena? Così li potrai conoscere meglio! E se poi hanno dei figli della tua età potrai farci amicizia- io ci pensai su e poi dissi -perché no! D'accordo io vado su a fare i compiti quando arrivano chiamami che li invito- e così dicendo presi un tramezzino e salii in camera mia.Dovevo fare algebra e non era mai stata la mia materia preferita. Mi misi sul letto a riflettere su quella maledetta equazione che non voleva tornare nonostante avessi riempito fogli su fogli di numeri.
Chiusi il quaderno e finalmente finii il mio tramezzino e il mio thè caldo e mi stesi sul letto e finii per addormentarmi.
Dopo una oretta sentii bussare alla porta e quel ticchettio mi svegliò. Andai ad aprire ma vidi solo i gemelli che si rincorrevano così mi affacciai alla finestra e un secchio di acqua gelida mi venne addosso svegliandomi del tutto.Arrabbiatissima guardai chi mai me l'avesse tirata e con la vista ancora appannata intravidi tre ragazzi che ridevano a crepapelle.
Uno era alto e riccioluto con gli occhi smeraldo, uno era biondo con gli occhioni blu cielo e l'ultimo era moro con un ciuffo biondo con gli occhi caramello.
Mi stropicciai gli occhi e misi a fuoco. Mi bloccai appena vidi chi erano. Tomlinson, Styles e Malik. Oddio ma anche a casa dovevano rompere? Corsi fuori dove mi aspettava Payne con altri due secchi ma di acqua bollente, pronto a tirarmelo addosso.
Me li tiró e nel giro di un secondo ero bagnata fradicia, mentre Malik se la rideva di gusto con gli altri. Lo guardai e gli dissi -Perché siete qui?!- lui mi rispose -Beh io ci abito ricordi?- in quel momento ricordai mia mamma che diceva che avevamo un nuovo vicino e collegai tutti gli avvenimenti. Mi voltai terrorizzata verso Payne e gli dissi -Malik è il mio nuovo vicino?!- lui ridendo ancora riprese fiato e mi disse -Certo!-Mi si gelò il sangue. Mi voltai verso Malik che prima che potessi parlare mi disse -ehi acqua calda e acqua fredda fatto la temperatura ideale non trovi?- io finsi un sorriso e gli dissi -Tua mamma non ti ha detto niente della cena vero?- lui mi guardó sorpreso, ma prima che potesse rispondermi sua mamma uscì e disse -Jawaad! Oggi ceniamo dai Mayton!-. Ok, in quel momento potevo svenire o morire definitivamente.
La mamma di Zayn mi vide fradicia così mi corse incontro abbracciandomi e mi disse -oh povera piccola! Ma sei zuppa! Vieni ad asciugarti!- e ci avviammo detro casa sua.Entrai e rimasi a bocca aperta. Quella casa era grandissima con mille stanze e pareti colorate. La mamma di Malik, Trisha, mi condusse al piano di sopra, anch'esso grande e spazioso, dove mi disse -cara vai a farti un bagno caldo e poi Doniya ti presterà qualche cosa da metterti. Ora vai! Sennò ti ammali!- le sorrisi e lei ricambiò. Mi avviai nel bagno e accesi la doccia mi spogliai e mi immersi sotto l'acqua.
Finito di lavarmi presi un asciugamano e uscii dal bagno. Gridai -Doniya!- dopo poco apparse dalle scale una ragazza alta e slanciata viso tondo e carnagione scura, occhi color caramello come Malik e sorriso sulle labbra. Si avvicinò e mi chiese, dopo avermi osservata -tu devi essere Shel! La nuova vicina! Vieni ti do dei panni asciutti-la seguii e mi portò nella sua stanza verde mela, molto rilassante come colore.
Cercò qualcosa nell'armadio e poi tirò fuori un paio di pantaloncini di jeans, un top bianco e una felpa enorme. Mi porse la roba e sorridendo mi disse -io sono qui fuori, se vuoi qualcosa chiamami- io le sorrisi e la ringraziai infinitamente. Mi vestii e uscii dalla stanza mentre mi abbozzavo una crocchia coi capelli.
Scesi le scale e ritrovai la famiglia di Malik che mi fissavano e sua mamma aprendo le braccia corse ad abbracciarmi e mi disse -sei incantevole!- io la guardai stupita e le dissi -non è vero signora! A malapena mi sono pettinata!- lei continuando a sorridere scosse in capo e rispose -sei un incanto! Fidati!- anche Doniya approvava le parole della madre, perciò corsi ad abbracciarla ringraziando tutti per l'ospitalità e della gentilezza.Insieme ci avviammo verso casa mia e quando uscii i ragazzi incluso Malik si fermarono a guardarmi a bocca aperta. O mi bloccai e gli dissi -ehi! Che c'è non avete mai visto una ragazza in vita vostra?- Malik scosse la testa e disse -certo che ne ho viste di ragazze! Non a caso mi definiscono "irresistibile" ma quella è la mia felpa!!!- io guardai Doniya con gli occhi strabuzzati e lei mi disse -si gliel'ho fregata un po' di tempo fa ... però sta molto meglio a te!-
Lui mi guardò male, e senza dire una parola entrò in casa mia seguito a ruota dagli altri ragazzi e dalla sua famiglia.
Io come al solito entrai per ultima.Appena messo un piede in casa, Louis e Liam si fiondarono in cucina come due saette intenti a capire cosa ci fosse per cena, mentre Harry e Zayn incominciarono a chiacchierare con mia madre e con la mamma, il papà e la sorella di Zayn.
Mia madre allora ci chiamò dicendo che era pronta la cena e tutti si avviarono in giardino dove io e i gemelli avevamo allestito un barbecue e una tavola imbandita di stuzzichini e bevande.
Iniziammo a mangiare e la cena, fortunatamente, proseguì tranquillamente, senza che Malik o mia mamma facessero delle battute a ombrello.
Ma il padre di Malik lanciava delle occhiate strane a mia madre e questo non mi piaceva affatto.
Arrivati al brindisi mia madre portò in tavola una bottiglia di spumante e mia mamma con il suo fare allegro disse -ai nuovi vicini!- tutti brindarono felici scambiandosi sorrisi, al contrario di me e Malik che avevamo un ghigno stampato in faccia segno che non ci stavamo divertendo affatto.Per fortuna si stava facendo tardi e così i Malik se ne andarono lasciandoci me e mia mamma a sparecchiare.
Mia mamma si avvicinò e mi disse -ma come è carino quello Zayn! Stareste bene insieme!- io con gli occhi spalancati la guardai e come risposta mi uscì un ruggito. Mia mamma ci rimase male ma non fece in tempo a controbattere, che io ero già schizzata verso la mia camera per godermi il meritato riposo.
Mi lanciai sul letto scordandomi che avevo lasciato lo zaino perciò ci inciampai e come una ginnasta feci una ruota andando a sbattere dritta dritta nel muro di fronte a me.
In quel momento il mio telefono vibrò ed io rintontita guardai chi era.Numero sconosciuto:
Sei brava a fare le ruote Mayton, sai? Ora ci vedi doppio per caso? Sai con la botta che hai preso ....Feci mente locale di chi poteva essere quel messaggio e il nome di una persona che conoscevo che mi stava vicina mi fece rabbrividire.
Andai alla finestra e spostai la tenda; trovai Malik e Styles che ridevano come matti mentre mi prendevano in giro. Spalancai la finestra e urlai -di chi era quel messaggio?!- tutti e due si bloccarono e Styles indicò Malik che si girò e gli incominciò ad urlare contro perché l'aveva mandato senza il suo permesso.Io chiusi la finestra,rimisi a posto la tenda e mi buttai sul letto a pensare a cosa era successo nel giro di poche ore. Indossare la felpa di Malik mi faceva uno strano effetto ma non ci pensai e mi addormentai.
------
Allora? Vi piace? Recensite e suggerite agli amici di leggere!
Voi ricordate di cercarmi su Twitter per i dm a Liam Payne. @HARVOLD94 su Twitter.💘
STAI LEGGENDO
Night Changes
FanfictionShel,una ragazza con tanti sogni,tra cui il suo sogno più grande,é quello di amare una persona,che mai avrebbe pensato di amare. Buona lettura. Ps. Recensite e correggetemi ✋