Capitolo 3~bagno insieme~ ♥

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Andammo a fare un bagno insieme, la sua pelle a contatto con l'acqua e con la luce del sole,brillava,era una scena molto eccitante, ma scacciai subito pensieri sconci.

Ogni tanto passavano tanti piccoli pesciolini,ed io spaventata gli saltavo a dosso, non ero cosciente di quel che facevo, solo dopo un pò mi accorsi di esseremi aggrappata alla sua schiena come una scimmia.

Non dico che mi dispiacesse rimanergli aggrappata, ma d'un tratto mi ricordai che mia madre era li a riva che scrutava ogni cosa,non riuscivo a capire come non se ne fosse accorta che ero aggrappata ad Andrea, ma forse è meglio così.

Erano arrivate le 7 del pomeriggio,e fu il momento per tutti di andare via.

In macchina c'erano mio padre che guidava e mia madre di fianco a lui, e dietro c'eravamo io,Andrea e anna mia sorella, stava sempre in disparte con le cuffie nelle orecchie, e io e Andrea eravamo seduti vicini; quando d'un tratto lui mi mise una mano sulla gamba, ero diventata rossa come un peperone, e per rompere quel silenzio imbarazzante gli chiesi di quardare il tramonto fuori dal finestrino.

Appena si spinse un pò di lato per vedere fuori, le nostre facce era solo a 3 cm di distanza, e io sentivo il mio cuore battere all'impazzata; per interrompere quella situazione lo spinsi un po, come per fargli capire di rimettersi dritto, lui lo fece.

Continuava sempre a tenermi la mano sulla gamba,dopo di chè si spostò sotto il ginocchio, non capivo ma mi piaceva,e per sbaglio mi uscì un gemito di piacere strozzato, mi coprii subito la bocca per paura che mia madre mi sentisse, vedendomi lui continuò, non capivo il perché si comportasse così ma non c'è la facevo più.

Finalmente arrivammo,e lo accompagnammo a casa, avevo deciso, dovevo prendere il suo num dal cellulare di mia madre e provarci.

Aspettando la pioggiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora