Honey, la ragazza dagli occhi di ghiaccio.

Capitolo 1

Mamma: "Honey, sveglia devi partire!!" Urla mia mamma dal piano di sotto. Gran bel risveglio, vai così!

"Arrivo! Con calma!" Sbraito con la voce impastata dal sonno. Ad un tratto mi alzo di scatto e mi ricordo che alle 10 sarei dovuta partire per Londra.

"Cazzo, Honey! Sempre la solita!" Mi ripento correndo da una parte all' altra nella mia camera.

Vado verso il bagno, mi spoglio e mi faccio una bella doccia. Non vorrei mai che gli inglesi mi sentissero puzzare!

Dunque... Sono Honey ho 18 anni e frequento l' ultimo anno di liceo linguistico. Oggi devo partire per Londra, perché ho deciso di perfezionare l' inglese e quindi andare a completare i miei studi in un college londinese.

Io penso che nessuna ragazza sia brutta... Sono tutte bellissime nelle loro imperfezioni. Sinceramente io mi reputo una ragazza carina. Ho gli occhi azzurro ghiaccio e i capelli color miele. Non sono molto alta, ma le mie amiche mi ripetono continuamente che ho un fisico mozzafiato. Beh, non mi ritengo così perfetta però, vai Cara posso competere con te! Si okay Honey, vai convinta!
Ehm ehm, cosa fai non mi presenti?

Già, giusto... La mia carissima, adorata coscienza rompicoglioni!
Proprio io si.

Vabè lasciamo stare... Dunque in amore... Beh amavo un ragazzo alla follia, avrei fatto di tutto per lui, ma non ero ricambiata. Oh forse si, per lui ero un cesso quindi se andava numerose volte al bagno potevo considerarmi la regina e lui una mia guardia reale. Dubito abbia avuto problemi ehm... Caccosi, comunque Never Say Never! Vabè da quel momento ho smesso di credere nell' amore e forse penso che nessuno sia in grado di amarmi.

****

Finita la mia solita mezz' ora di doccia rigorosamente calda, mi asciugo i capelli e li lego in una treccia a spina di pesce. Indosso i miei jeans preferiti ed una semplicissima maglietta a righe.
Sei un maschiaccio, non smetterò mai di dirtelo. Ma mettiti qualche gonna o vestito!

Stai zitta!

Mentre saltello per la stanza, per infilarmi i pantaloni, urlo ai miei genitori di prepararmi la pizza per colazione.

Mi trucco leggermente con un po' di mascara e rossetto rosa e sono pronta.

Scendo al piano di sotto e inizio a mangiare come una disagiata la mia pizza, cercando di non sporcarmi come i bambini piccoli.

"Cucciola fai la brava a Londra, mi raccomando." Dicono in coro i miei genitori.

****

Eravamo arrivati già all' aereoporto e io stavo per partire. Abbraccio i miei e a tutti e tre le lacrime iniziano a rigare il viso. Decido di salutarli in fretta, perché se continuavo a vederli piangere mi sarei pentita del mio viaggio e non sarei più partita.

L' aereo decolla e la mia Toscana mi manca già tantissimo.

Spazio autrice

Ciauu! Ho deciso che per adesso non continuerò più la storia "What!? You Love Me?! Do Not Tease Me."

Ho iniziato a scrivere questa nuova ff e cercherò di aggiornare il più possibile. Spero vi piaccia, fatemi sapere. ♡♡

Baci, Francy.