Capitolo I

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T/N POV
Un suono metallico mi strappó da quel mondo meraviglioso che i comuni mortali chiamano dormire, spengo la sveglia con un pugno e mi alzo di malavoglia, scommetto che quel pigro di Viktor sta ancora dormendo mi vesto e vado a prendere la borsa dirigendomi verso la stanza di quel pigro di mio fratello, apro la porta e mi trattengo dall'urlare dalla felicità, Viktor era abbracciato a Yuuri, dopo il grand prix il loro fidanzamento divenne ufficiale e finalmente anche noi della famiglia Nikiforov lo venimmo a sapere, io ci avevo sempre sperato ma non osavo dirlo, dopo aver fatto una foto vado a svegliarlo con dolcezza - Hey piccioncini, oggi iniziano gli allenamenti per il nuovo grand prix e tu Viktor dovresti allenarti più di me e Yuu-san visto che devi ripartire dall'inizio, - Mhhhhh nee-chan ancora 5 minutiii, lo sai che Yuuri quando è ubriaco ci da dentro sono indolenzito - io mi alzai velocemente arrossendo - V-VIKTOR!!! - Viktor si tappó la bocca con la mano arrossendo - s-scusa arriviamo subito - uscì velocemente scendendo per la colazione,  - nee-chan che guardi? - tolsi velocemente la foto che stavo riguardando - n-nulla non preoccuparti - mio fratello mi si accasció addosso a mo di peso morto - eddaii posso vedere anche io?? - solo se poi andiamo alla pista senza lamentele -  mostrai la foto a Viktor visto che stava diventando impaziente - ooooow Yuuri guarda che carini che siamo - Yuu-san arrossì violentemente come suo solito - q-quando l'hai fatta? - stamattina e se non vi date una mossa me ne vado da sola - arrivo! - prendo la mia borsa e mi dirigo verso l'uscita.

~Skip time~

Quando arrivammo in palestra trovammo Yakov e Yura ad aspettarci - ma quanto ci avete messo? - scusa sai quanto è difficile buttare Viktor giù dal letto - ma che hai oggi? Sei ciclata? - mai quanto te gattino - piantatela voi due, sembrate dei bambini - con la coda dell'occhio vidi Yura farmi la linguaccia così decisi di fargli un piccolo scherzo, avevo studiato per molto tempo il programma di Yuu-san l'anno prima e sapevo a memoria tutti i passi e i salti di "riguardo l'amore eros" così entrai in pista e dopo 5 minuti di riscaldamento feci partire la musica nelle mie cuffie Bluetooth la canzone iniziava con un tono lento ma continuava aumentando la velocità, cercai di fare l'esibizione nel modo più sensuale possibile e quando finisco mi giro verso Yura per la posa finale - ooow la mia sorellina sta crescendo - esco fiera dalla pista, sopratutto per il colorito che aveva preso la faccia di Yura, ci ero riuscita, - sei stata bravissima t/n-Chan - grazie Yuuri, tutto merito di mio fratello - con la coda dell'occhio vidi una figura bionda correre verso il bagno e mi lasciai sfuggire un ghigno - sei incorreggibile - che vuoi farci è nella mia natura farlo impazzire - piuttosto, hai pensato al tuo programma di debutto? - si ci stavo ancora pensando ma credo che il tema sarà la speranza - un po' difficile da rappresentare - lo so ma credo di aver trovato le canzoni perfette, ma senza spoiler - mi portai un dito sulla bocca sporgendomi leggermente in avanti mentre facevo l'occhiolino - ho capito perchè Yurio è corso in bagno - N-Nii-san piantala!!! Aspetta.. YURIO!?!? Pfff hahaha lo prenderó in giro per il resto della sua vita haha - Yura tornó dal bagno con un pezzo di carta nel naso (pfff) io lo guardai soddisfatta e lui abbassó lo sguardo arrossendo - stai bene Yurio? - lui mi guardó con uno sguardo assassino - non chiamarmi YURIO CAPITO?!?!? - allora preferisci fatina? - NO SOLO YURI OK?!?!? - sissignore signor Yurio - il suo volto cambió da arrabbiato a malizioso - se volevi uscire con me bastava chiedere sai? ANGIOLETTO? - schivó per miracolo una bottiglia che gli sarebbe arrivata volentieri in faccia - prova a ripeterló un'altra volta e mireró molto più in basso - d'istinto si riaggomitoló sul pavimento coprendosi il più possibile - se non riesci a rimanere tranquillo quando ballo un semplice eros, non vedo l'ora di vederti quando vinceró il grand prix - tks non sono crollato per te figurati, sono semplicemente caduto - mmh il tuo sguardo diceva altro - Hey voi due - io e Yura ci grammo verso la voce, era Yakov - se non la piantate di stuzzicarvi in questo modo giuro che vi caccio dal palazzetto - scusa - mi portai una mano dietro alla testa e tornai in pista ad esercitarmi con i quadrupli - cerca di non sbilanciati troppo in avanti - mh? - Yakov mi di strasse mentre provavo per la 10ª volta a fare un quadruplo Lutz cadendo rovinosamente con il sedere sul ghiaccio - che male - e cerca di non cadere - lo avevo notato - mi alzai dolorante - perchè non ho il sedere di Yurio.. È talmente sodo che se lo sbatto contro una bacinella e lo apro  ci cucino una torta - scusa!? - l'-l'ho detto ad alta voce!?!? - si - mi girai verso Viktor - e a proposito di Yurio, ti devo chiedere un favore - mmh questa cosa mi puzza ma va avanti - ti devo chiedere se puoi ospitare per un paio di mesi circa t/n - COSA!? PERCHÉ!?! - la mia voce rimbombó in tutta la palazzina - io vado con Yuuri in Giappone e non mi fido a lasciarti a casa da sola, inoltre Yurio è l'unico di cui mi possa fidare - tks, appena finiamo qui vai a prendere le tue cose, in mezzora ti voglio a casa - cosa? Non sei mia madre vengo quando voglio - fa come vuoi io alle 8 chiudo la porta - sei impossibile - no sono Yuri Plisetski -

~skip time~

Dopo aver finito l'allenamento Yurio mi aspettó fuori - non scappo fatina - non ne dubito, è colpa di Viktor - mh sarà, andiamo? - stavo aspettando solo questo - cosa? - niente.. Andiamo - si mette a camminare nascondendosi nella sciarpa.
Dopo essere arrivati a casa Yura si accorse che non aveva camere libere così fui costretta a dormire in camera sua, non con lui ovvio io dormivo su un piccolo materasso, con una piccola coperta di lana, sembrava fatta a mano, mi misi a leggere mentre Yura guardava il telefono - buonanotte fatina - è l'ultima cosa che ricordo di aver detto prima di cadere tra le braccia di Morfeo.
Feci un sogno strano, ero in un mondo di nuvole avevo un paio di grosse ali nere setose e candide, ad un certo punto una figura si avvicina a me, non so chi fosse, aveva un paio di ali pure lui, sembra una fata, I suoi capelli erano di un'oro sbiadito, iniziamo a pattinare, lui sotto le note di Riguardo L'amore Agape, io Eros dopo un po' le due canzoni si unirono e formarono una musica che non conoscevo,era bellissima.
Ballammo tutta la notte finchè una folata di vento non mi spazzó via e...
Mi sveglio senza ricordare il mio sogno, ho freddo - Yura sei sveglio? - si perché? - ho freddo... P-posso dormire con te? - Yura non risponde subito ma poco dopo acconsente scansandosi, mi sdraio di fianco a lui girata nella sua stessa posizione, sentendo il suo fiato caldo sul mio collo mi addormento velocemente.

~il Gatto E La Volpe~ Yurio x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora