~Could this love protect me from the pain?~

Capitolo 5

AUTORE'S POV
Ciao, so che non pubblico da quattro giorni e mi dispiace tanto, solo che con le lezioni online e tutti i compiti che stanno dando in questo periodo sono stata molto impegnata...
E niente, spero che il capitolo vi piaccia. 💖

STEFANI'S POV 

È appena suonata la campanella che segna la fine delle lezioni giornaliere e, stranamente, oggi  è andato tutto bene. Stasera devo uscire con Bradley e sono molto eccitata anche se allo stesso un po' agitata perché è la prima volta che esco con un ragazzo e non so come comportarmi. Sono anche convinta che lui mi vorrà far mangiare e io, come stamattina, accetterò la sua proposta solo per farlo felice, o almeno credo. Non so perché ma tutto con lui è diverso, non mi sono mai sentita così a mio agio con nessuno, nemmeno con la mia migliore amica. A proposito, devo chiederle aiuto per stasera perché io sono proprio negata. Esco dall'edificio e nel giardino vedo che Bo è intenta a parlare con gli altri ragazzi "popolari" così, con un po' di paura mi ci avvicino. Nonostante i ragazzi mi bullizzino da anni, Bo non se n'è mai accorta: ogni volta che mi vede con dei lividi si preoccupa, però io me la cavo sempre inventando qualche scusa.

"Ehi Bo, ti va di rientrare insieme?" Chiedo un po' imbarazzata dalla presenza di tutti quei ragazzi che mi guardano come se fossi un alieno. Cerco tra quei ragazzi Bradley ma non lo trovo, sicuramente sarà in bagno oppure da qualche altra parte.

"Oh, certo che mi va. Ragazzi io vado, ci vediamo domani!" Dice lei sorridente.

Ci allontaniamo dai ragazzi e decido di raccontarle tutto quello successo tra me e Bradley, tralasciando alcuni dettagli...

"... E stasera devo uscire con lui e non so proprio cosa fare! Mi potresti dare una mano?"

"Ma certo che ti aiuto! A che ora è l'appuntamento?" Dice lei super eccitata.

"In primis non credo sia un vero e proprio appuntamento, non penso di piacergli. Comunque alle 7 pm."

"E secondo te perché ti ha chiesto di uscire se non gli piaci? Voglio dire, guardati allo specchio Stef, sei fantastica! E comunque ci dobbiamo muovere!" Dice lei sorridendomi dolcemente mentre lascia trapelare la sua eccitazione nella frase finale.

"Stai calma, abbiamo ancora 3 ore!" Dico ridendo come una matta, ignorando la sua frase iniziale.

"Si, so che mancano ancora 3 ore, ma dobbiamo fare un sacco di cose: per prima cosa dobbiamo andare a fare shopping, non crederai mica di andare con una felpa e dei jeans eh. In più devo truccarti e farti i capelli quindi credo che 3 ore non ci bastino." Detto questo mi trascina in un negozio di vestiti.

"No, quello non me lo metto nemmeno se mi paghi. Mi starebbe malissimo." Dico mentre Bo mette davanti a me un vestito nero super aderente e che copre a malapena le cosce. 

Mi ha già fatto vedere una decina di vestiti ma nessuno mi andava bene, il vestito ideale dovrebbe coprirmi le braccia e la schiena ma non credo che lo troverò mai... Nemmeno a dire queste parole che davanti ai miei appare Bo con in mano un vestito bianco, con le maniche lunghe, la schiena coperta, una lieve scollatura a cuore e lungo. Credo che potrebbe essere quello perfetto, il problema è che è molto attillato e ho paura che potrebbe evidenziare i miei difetti fisici.

"Stefani Germanotta, giuro che se entro 2 minuti non sei dentro quel camerino con questo meraviglioso vestito addosso ti ci porto con le mie stesse mani." Detto questo, guardandola con un'espressione stranita, mi reco in camerino.

Mi guardo allo specchio e noto che è davvero molto carino e si, è quello giusto... Ora mi mancano solo le scarpe e l'approvazione di Bo. Come se mi avesse letto nei pensieri si intrufola dentro il mio camerino con un paio di tacchi di 16 cm neri. Mi dirigo alla cassa e pago il tutto poi ci rechiamo verso casa mia che, come sempre a quest'ora, è vuota.