LOUIS'S POV:
-louis, hai 22 anni e non hai una ragazza cazzo, non e che sei...- non dirlo neanche per sogno lottie cara.
-dell' altra sponda? Se ne avessi una mal'avresti gia presentata, vero?- squilla subito quella arpia di mia sorella, missa che non devo neanche piu pensare...missa che mi legge nel cervello...se ne avessi uno...io sono a casa di mia sorella che mi ha chiamato per farmi uno dei suoi discorsi importanti sulle ragazze. Non e che io non ne ho una, e che ho quella del giorno, o meglio, quella della notte.
-non sono gay, sono etero al 100% lottie, perche penso ste cose di me? Sei mia sorella e dovresti saperlo chi porto a casa. A no scusami, sei troppo impegnata a dormire. E poi tu che ne sai che io non ho una ragazza???-
-si, ma almeno ho il ragazzo!!!-
-non ti sopporto piu lottie. Vabbe io devo andare adesso, ciao.- mi alzo dal tavolo a cui ero seduto e mi dirigo verso la porta, ma la voce stridula di mia sorella mi blocca appena sullo stipite.
-allora porta la tua ragazza stasera a cena, ok?-
-ma...si va bene, alle 8.15. Ciao.- esco dalla porta e mi dirigo verso la mia reng rover, pensando alla grande cazzata che avevo anche detto a mia sorella. Accendo il motore della macchina e mi dirigo al locale del mio migliore amico, harry, volevo parlargli di sta cosa, tanto so che scoppiera a ridere come sempre. Ormai lo conosco troppo bene. Non mi accorgo di essere arrivata al bar 'da styles'. Cosi scendo dalla macchina ed entro nel locale.
HARRY'S POV:
Sento aprire la porta del locale cosi mi dirigo verso il bancone a vedere chi fosse, magari qualche bella ragazza. Ma quando alzo la testa per vedere chi e scorgo la testa del mio migliore amico, louis.
-lou, che onore averti qua dopo tutto questo tempo.- si in effetti era un po' che non veniva qua al locale. Magari ha avuto da fare con sua sorella e...la morte dei suoi genitori. Sono morti in un incidente d'auto proprio qua davanti al mio e il suo bar.
-non sono in vena di scherzare.-
-ancora giu?-
-no, e che ho detto a mia sorella che portavo la mia ragazza a cena, ma gli porta quella di stanotte o quella di ieri notte , quella dell'altro ieri notte...- lo interrompo avendo una grandiosa idea che mi gira sotto i ricci.
-ho una grandiosa idea amico.- dico con entusiasmo.
-si, come quella di ieri?-
-naaah, questa e migliore. Tu paghi una ragazza a caso, molto carina per essere la tua 'ragazza' ma tipo la paghi per vivere con te e per venire con te da tua sorella, no?-
-cazzo, questa si che e una grandiosa idea, ho sempre creduto nelle tue idee.- quasi non lo facevo finire la frase che cominciavo a ridere come un coglione.
LOUIS'S POV:
Ad un tratto sento la porta aprirsi, e un sorriso si fa spazio sulla faccia del mio migliore amico.
-oooh, come mai quel sorriso?- quando glielo chiedo il sorriso si amplia da orecchio a orecchio.
-girati e capirai.- mi giro e...