È Più Forte Di Me [SCOROSE]

Astoria Grengrass

regá premetto che ho letto la maledizione dell'erede 5 secoli fa,mi ricordo poco e niente e non ricordo se Astoria muore al loro 2° o 3° anno,io l'ho sempre fatta morire al 3° ma credo che sia al 2° UPS...

Torno in camera mia dopo essere stato al funerale di mia madre.
Non mi è mai piaciuto farmi vedere in lacrime da qualcuno,nemmeno i miei parenti,ma lì..proprio non ce l'ho fatta..era mia mamma in fondo,era la mia ancora di salvezza dato che io e mio padre ci odiavamo.
Al era venuto..mentre Rose..lei non sapeva nemmeno che fosse morta
Alice mi incontra in sala comune
"Scorp.."
"Scusami..non mi va di parlare"
La scanso e vado verso il mio dormitorio
I miei amici hanno provato tutto il giorno a farmi ridere o a farmi distrarre senza successo
Ho passato tutto il giorno a riguardare le nostre foto e a rileggere le lettere che mi ha mandato
Ero una fontana vivente
Qualcuno bussa alla porta
Sono sicuro sia qualcuno che mi propone di andare in sala comune a fare chissà cosa o a mangiare qualcosa o a prendere una burrobirra al paiolo magico.
Invece quando apro la porta mi ritrovo davanti Rose

"Ma che cazz..."
la spingo dentro e controllo che nessuno l'abbia vista
"Chi ti ha dato la parola d'ordine?"
"Albus" mi dice lei iniziando a camminare per la camera mentre si guarda intorno
"Che cosa sei venuta a fare?"
"A girarti su di morale"
"Come.."
"Albus e dei suoi amici mi hanno detto che sei giù,e non sono riusciti a fare nulla,quindi eccomi qui"
Mamma mia, è così bella e sorridente che mi fa venire voglia di essere felice
"Rose apprezzo lo sforzo ma.."
Mi tappa la bocca e mi mette in mano cioccorana, caramelle gommose,di tutto e di più
"Mangia che ti vedo sciupato" subito dopo aver detto questo scoppia a ridere
"Nonna Molly insegna bene" aggiunge
Si siede sul bordo della finestra e la spalanca
"Fa un caldo qui dentro!"
Poso tutto quello che mi ha dato sul mio letto e resto a guardarla mentre si toglie la toga mostrando jeans scuri e un maglioncino bianco

Restiamo in silenzio per un po'. Lei mangia come se non ci fosse un domani (tutta suo padre,avrei detto se fossi stato un suo parente)
Io non tocco nulla
"Hey non mangi? Non ho derubato il negozio di dolci per nulla!"
Le sorrido e afferro una cioccorana iniziando a scartarla
"È che non ho molta fame"
"Tu non hai mai fame..."
Mi faccio serio e vedo che lei è altrettanto seria
"Già.." mi limito a dire
Lei esita
"Senti Scorp.. capisco se non vuoi dirmi cos'è successo o cosa sta succedendo..e sinceramente non voglio nemmeno che tu lo faccia perché parlane potrebbe solo peggiorare le cose ma..."
Esita di nuovo
"Per favore non fare del male a te stesso"
Il mio sguardo non la molla un secondo mentre vedo i suoi occhi farsi lucidi.
Si gira verso la finestra tirando su col naso
"Non lo farò" le dico
Mi guarda e sorride
Sentiamo delle voci e dei passi avvicinarsi
Rose scatta in piedi e nasconde tutti i dolcetti e le leccornie sotto al mio letto mentre io la faccio nascondere nell'armadio.
Bussano e vado ad aprire
"Ciao Scorp.."
"Hey.." saluto Alice. Lei entra senza aspettare un mio consenso e si siede sul mio letto
"Posso aiutarti in qualche modo?" le chiedo
"Beh si..so che sei in un momento delicato ma.."
La guardo confuso
"Si...?"
Si alza. È visibilmente nervosa e in imbarazzo.
"La settimana scorsa sono uscita con Albus,da soli"
"Lo so" mormoro
"Come?"
Sobbalzo
"Eh? Oh nono niente..continua"
Mi sono scordato che il loro appuntamento era un "segreto"
"Ecco..lui non mi piace..e non so come dirglielo,non voglio farlo stare male.."
"Oh.."
Ci penso un po' su
"Beh..vi state frequentando da un mese circa,forse dovete solo conoscervi di più,fidati Al è una persona fantastica,dagli una possibilità"
Lei tiene lo sguardo basso e si avvicina alla porta
"Ecco..mi piace un altro"

Upsi..

"Oh..beh..in questo caso allora..se vuoi glielo posso dire io.."
I suoi occhi si illuminano
"Davvero?"
Annuisco
Lei salta dalla gioia e si avvicina abbracciandomi
Io non ho neanche il tempo di ricambiare che lei è già saltellata fuori
Rimango a guardare la porta pensando a quanto ci starà male Al quando glielo dirò
Poi mi giro e la scena che mi ritrovo davanti è bellissima: Rose che cerca di uscire dall'armadio senza uccidersi e senza rovinare nulla
"Aspetta aspetta.." mi avvicino e la tengo per evitare che cada all'indietro
"Ti aiuto" le dico
Una volta fuori richiudo l'armadio e la guardo
"Povero Al.." dice lei sistemando il maglioncino
"Già..si vede che Alice gli piace davvero tanto"
Lei annuisce poi le cade l'occhio sull'orologio
"Cacchio.. è tardi,tra poco Gazza inizierà a fare il giro per assicurarsi che tutti siano nei propri dormitori...io vado.."
Accenno un sorriso e prima che esca...
"Rose.."
"Sì?"
"La toga" la afferro e gliela porgo
Lei ridacchia
"Cacchio grazie" la prende e mi sorride
Le porgo la mano e lei la stringe quasi subito. C'è parecchio imbarazzo in quel gesto ma era già qualcosa
"Buonanotte Scorpius"
"Buonanotte Rose"