Voglio morire. Quella stupida sveglia continua a suonare. LA ODIO. Però c'è un lato positivo, andrò per la prima volta in un centro commerciale. ADORO. I=Svegliaaaa A/G=Dai ancora un po' I=Sono le 11:00 dobbiamo andare al centro commerciale. Si alzano entrambi di scatto e corrono a prepararsi, mentre io scendo in cucina a preparare i pancake. Dopo aver finito l'impasto, Alessia viene vicino a me e mi chiede se può farli lei con Gabriel, non mi fido molto di quei due ma tanto la casa non è nostra. Entro subito nella stanza e mi dirigo nella cabina armadio e scelgo il mio outfit.
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Con le mie nuove scarpe comprate prima di partire.
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E un semplice trucco.
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Dopo aver finito scendo di sotto per fare "colazione" se non hanno ancora dato fuoco alla cucina. Sono molto contenta NON HANNO DATO FUOCO ALLA CUCINA. Appena finiamo di mangiare i pancake che erano buonissimi, usciamo di casa e ci dirigiamo verso il centro commerciale. Naturalmente con l'aiuto del gps dato che non siamo capaci. Oh mio Dio finalmente riusciamo ad arrivare a questo maledetto centro commerciale. Mi fiondo subito nei negozi in cerca di felpe larghe e tutti i tipi di vestiti per sembrare un'americana. Ho speso ben 800$(dovrebbero essere 800 dollari, CREDO hahaha), si lo so sono tanti ma tanto mio padre ha tanti soldi da darmi e io così tanti da spendere. Dopo un po' ci stanchiamo e andiamo in un bar a caso trovato nel centro commerciale e ci sediamo. Io prendo una bottiglia d'acqua, Alessia una busta di patatine, mentre Gabriel un cappuccino. Mentre aspettiamo i nostri ordini mi ricordo che domani è sabato e come siamo fatti noi tre, il sabato dobbiamo uscire in giro per la città come facevamo a Napoli. I=Ragazzi domani è sabato. Usciamo vero? A=Ma ti pare. Dobbiamo fare qualcosa all'americana G= Concordo con Alessia I=Uff va bene. Quindi cosa facciamo domani? G=Io pensavo di organizzare una serata con cibo spazzatura e stiamo in piscina e altre cose I= Mh ci può stare. A=Ma chi dovremmo invitare? G=Quei vostri amici appena conosciuti, poi se loro vogliono invitano altri amici. I=Va bene. Possono venire a casa mia, tanto mia mamma sarà uscita con i genitori di Mattia. Nel mentre che continuiamo a decidere cosa fare questa sera vengo interrotta da una chiamata. *Inizio chiamata* I=hey mamma, dimmi Mamma=Ciao cara. Mi scuso davvero tanto ma devo tornare in Italia. I=Perché scusa siamo appena arrivate. Dobbiamo venire anche io, Alessia e Gabriel? Mamma=No, non dovete venire. I=Ah va bene. Perché devi ripartire? Mamma=Mi hanno chiamata per lavoro e hanno detto che se faccio quello che mi dicono poi mi daranno molti più soldi di quanti me ne sanno ora. So che ti devo lasciare così e che devi passare tutto il mese senza di me, ma sai possiamo avere molti più soldi e se vuoi ti posso comprare la casa e puoi venire quando vuoi. Mi farò perdonare giuro I=Mh va bene mamma. Allora ci sentiamo. Ciao Mamma=Ciao cara *Fine chiamata* A=Chi era? I=Mia mamma. Ha detto che deve ritornare a lavoro in Italia e che ci lascia la casa per tutto il mese G=SIII GODO COME UN RICCIO. POSSIAMO FARE QUELLO CHE VOGLIAMO. I=Ah il solito festaiolo Dopo aver consumato anche i nostri ordini decidiamo di scrivere sul gruppo con i ragazzi per sapere cosa vogliono fare domani.
