PASSION AND LOVE || BTS

#CAPITOLO 1...

Jade Pov

Era mattina, stavo dormendo tranquillamente sul mio confortevole letto, sotto quelle calde e comode coperte dalle quali non mi sarei mai voluta separare, a svegliarmi sono le urla ormai insopportabili di mia madre che molto probabilmente stava urlando a mia sorella minore, come ogni mattina a mala voglia apro gli occhi, scendo dal letto e vado verso il bagno ancora mezza addormentata, una volta davanti allo specchio mi accorgo del mio orribile aspetto così decido di darmi una piccola sistemata, dopo aver fatto ciò ritorno in camera mia, apro la finestra per far entrare un po di aria fresca, prendo il cellulare e scendo al piano di sotto per fare colazione.
Scesi le scale correndo e per poco non inciampavo sui miei stessi passi, mi incamminai per la cucina e quando varcai la soglia della porta la prima a darmi il buongiorno fu mia nonna.

Nonna:<<Buongiorno amore di nonna>>
Io:<<Buongiorno>>
La saluto io tra uno sbadiglio e l'altro
Papà:<<Hai dormito bene?>>
Io:<<Si dai>>
prendo una sedia a caso e mi siedo vicino a mia sorella la quale appena mi vede scoppia a ridere
Io:<<Che hai da ridere?>>
gli chiedo io un po infastidita dalla sua risata a dir poco irritante
Alis:<<Sembri uno zombie>>
Io:<<Parla per te>>
e dopo avergli detto ciò si zittisce, bene almeno così non mi darà fastidio per il resto della mattinata o almeno spero.

↪️Nome: Kim Alis
Età: 17 anni
Soprannome: Ali
Lavoro: studentessa
Informazione extra: è la sorella minore di Jade

Vedo mia madre avvicinarsi al tavolo con un piatto in mano stra pieno di pankakes alla nutella
Io:<<Sembrano deliziosi>>
Mamma:<<E lo sono fidati>>
dice sorridendo prima di passarmi il piatto, io lo prendo e facendo molta attenzione lo appoggio delicatamente sul tavolo in legno, ringrazio mia madre e inizio a mangiare.
Ad un certo punto sento il mio cellulare squillare, allungo la mano verso di lui e lo prendo notando immediatamente che a chiamarmi è un numero privato, guardo i miei genitori per alcuni minuti e subito dopo con un po di timore decido di rispondere iniziando così la conversazione

~chiamata tra Jade e sconosciuto~

Io:<<Pronto?>>
???:<<Buongiorno lei è la signorina Kim Jade?>>
questa è la voce di una donna o sbaglio?
Io:<<Si sono io ma lei chi sarebbe?>>
???:<<Sono la Signora Lee>>
questo nome non mi è nuovo, o come la strana sensazione di averlo già sentito in precedenza
Io:<<E cosa vuole da me?>>
Ms. Lee:<<Vede signorina Kim mi risulta che lei abbia partecipato a delle audizioni insieme alle sue amiche per ottenere delle borse di studio che vi permetterebbero di frequentare la Seoul Academy, mi corregga se sbaglio>>
Io:<<No, non sbaglia è così>>
Signor Lee<<Oh perfetto, allora sarò più che felice di darle questa splendida notizia>>
Io:<<Ovvero?>>
Ms. Lee:<<Lei e le sue amiche siete state prese all'accademia>>
Io:<<È uno scherzo?>>
Ms. Lee:<<No signorina e poi per quale motivo dovrebbe esserlo?>>

oddio, non ci posso credere.
Tutta felice iniziai a urlare e a saltare per tutta la cucina sotto gli sguardi confusi ma divertiti dei miei familiari fino a raggiungere il salotto, quando mi accorsi di quello che stavo facendo mi ricomposi, ringraziai cordialmente Ms. Lee e chiusi la chiamata.
Ritornai in cucina tutta euforica per la bellissima notizia appena ricevuta

Io:<<Mamma, papà, nonna!>>
li chiamai urlando a sguarcia gola
Mamma:<<Si tesoro?>>
Io:<<Ho appena ricevuto la notizia delle notizie>>
Mamma:<<Davvero?>>
io annuisco senza dire nulla
Papà:<<E quale sarebbe questa notizia?>>
Io:<<Io e le altre siamo state prese alla Seoul Academy!>>
lì informo, per il troppo entusiasmo non mi ero nemmeno accorta che stavo saltando di qua e di là per tutta la stanza, manco se fossi un canguro
Alis:<<Io non ci credo>>
Io:<<Invece dovresti visto che ho appena ricevuto una chiamata da Ms. Lee>>
Alis:<<E chi sarebbe?>>
Io:<<Bella domanda>>
Mamma:<<Ms. Lee non è il nome della vicepreside della Seoul Academy?>>
mi girai verso mia madre
Io:<<Cavolo hai ragione!>>
ecco perché avevo quella strana sensazione di averlo già sentito quel nome
Alis:<<La mamma ha sempre ragione>>
Nonna:<<In ogni caso non dovresti avvertire le tue amiche?>>
Io:<<Eh?>>
Nonna:<<Della telefonata che hai ricevuto poco fa>>
Io:<<Giusto!>>
Papà:<<Perché non le inviti a dormire qua questo sabato? Per festeggiare>>
Io:<<Posso?>>
Papà:<<Certo>>
Io:<<Evvai!>>
saltai sopra a mio padre e lo abbracciai dicendogli grazie in continuazione, dopo un po mi staccai, salii le scale, andai in camera mia e chiusi la porta a chiave.