Covid -19

14 0 0
                                    


Il corona virus ci sta aprendo gli occhi sulla realtà.
Per tutto questo tempo siamo stati così impegnati e in movimento costante che abbiamo dimenticato che qualche volta bisogna fermarsi e godersi il panorama.
Sto imparando ad apprezzare il tempo che ho perso.
Non credevo che l'avrei mai detto ma mi manca tutto della mia vita di prima: mi mancano i miei amici, gli abbracci, le uscite il sabato sera, le nottate in bianco prima di un compito di matematica, il caffe post compito di matematica andato di merda, le serate a piangere con un gelato in mano e un'amica affianco, le risate per davvero le cose più stupide e banali ,le nottate estive passate in giro con le moto, il vento nei capelli, l'odore del mare, i colori dell'alba in spiaggia, l'adrenalina di un bacio rubato, la musica che sale, il corpo che si muove da solo, la bocca che canta a ritmo  di una canzone che neanche sapeva di conoscere, le cazzate, le corse in quod, gli amori estivi, le delusioni e i pianti, anche la scuola sembra un ricordo così lontano e felice.
Quel posto che ho odiato con tutta me stessa, che cercavo di evitare ogni volta che ne avevo l'occasione, il luogo dove ho conosciuto delle persone meravigliose con le quali ho creato dei legami indissolubili, lo stesso luogo che mi ha vista, anche se per poco tempo ancora, crescere come studentessa ma soprattutto come persona.
In questo tempo mi sto dedicando a me stessa: ho smesso di correre, di rincorrere, e la vita com'era prima mi sembra così frenetica che a volte mi chiedo come abbia fatto a non accorgermene prima di tutto il tempo che stavo sprecando.
Quanti tramonti non visti perché ero chiusa in casa a studiare cose che ora sembrano così insignificanti.
Quante albe mi sono persa perché stavo ripetendo per un compito o perché la notte non avevo chiuso occhio per pensare ai mille problemi che avevo.
Nonostante questa sia una pandemia e sia ovviamente un evento negativo della nostra storia, ho deciso di guardare l'altra facciata della medaglia e di trovare il lato positivo in tutta questa storia.
Quindi caro coronavirus, si ci starai pure distruggendo la vita è rovinando gli anni più belli della nostra adolescenza, ma ti ringrazio per avermi aperto gli occhi, perché grazie a questo tempo che ho avuto per pensare ora di certo non sprecherò più un altro minuto a compiacere e assecondare gli altri.
Perché ora appena finita la quarantena ho deciso di vivere. Per me stessa.
Ti odio da morire perché mi tieni lontana dalle persone che amo. Ma ti ringrazio perché mi stai facendo riscoprire il valore dell'attesa e del desiderio.
E giuro che d'ora in poi non darò mai più nulla per scontato, d'ora in poi vivrò.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 16, 2020 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

lettera al covid-19Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora