Capitolo6

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EREN POV
Passarono circa due settimane da quando io e Levi lo facemmo.....si io ho fatto sesso con un figo della Madonna si lo sempre detto ma non a me stesso non lo volevo ammettere quello si che è un DIO GRECO PORCA VACCA LAIDA, i suoi addominali,le labra DIO GLI SALTEREI A DOSSO SE NON FOSSIMO A SCUOLA.

Comunque, dei miei genitori nessuna traccia ne una chiamata ne un messaggio stavo impazzendo Levi mi diceva di non preoccuparmi ma come fare certo per lui è facile ma per me... invece no

Jean:"Hey hai una faccia che farebbe paura anche al Nemesis"
Disse faccia da cavallo avvicinandosi al sottoscritto

Eren:"si cavallo ma io, al contrario tuo ho cose più importanti a cui pensare invece ai videogiochi!!"
Gli risposi con tono fermo

Jean:"Si come ad esempio Levi Acherman!!"

Marco:"Aspetta quel Levi??"

Jean:"Oh sì"

Marco:"come hai fatto??! non si avvicina mai alle persone!!??"

Eren:"bhe ecco...mi ha solo offerto ospitalità!!"

Jean:"si certo la scusa più assurda mai inventata sul momento!! Sputa il rospo Jeager!!"

Eren:"È questa la verità!!"
Dico e in quel momento suona la campanella, e adesso c'è musica

Tutta la classe si avvia in aula di musica appena arrivati vediamo il prof Oruo discutere con i ragazzi dell'altra classe

Oruo:"bene siete arrivati, stavo chiedendo a loro chi volesse partecipare al concerto di Natale? ce qualcuno interessato di voi??"

Di certo io volevo partecipare ma cosa avrebbe detto Levi?? ma comunque non mi interessa cosa avrebbe detto la vita è la mia non sua! No?? 

Eren:"Prof vorrei partecipare con il pianoforte!!"

Oruo:"va bene Jea.."

bene come al solito il prof si era morso la lingua scatenando le risate di tutti, e subito corse in infermeria 

Jean:"Jeager ora mi dici come hai fatto a stare a casa di Levi Acherman!"  

tosto il ragazzo

Eren:"te lo detto mi ha offerto ospitalità, perché i miei genitori sono fuori per lavoro!"

dissi ma dalla sua bocca partì una grossa risata 

Marco:"Dai Jean, di sicuro è così, e poi a te che te ne frega scusa? sei ancora cotto di lui??"
Disse Marco 

Eren:"Cosa, ma lo sai che hai perso in partenza"

x:"bhe come si dice la speranza è l'ultima a morire!"

appena mi girai vidi una ragazza soprannominata patata o per il suo ragazzo la mia patatina

 Connie:"scusa Jean, ma sinceramente ha più possibilità una bustina di tè nero rigorosamente amaro"

Le ultime parole le disse cercando di fare la voce di Levi, grande errore perché era proprio dietro di lui, ma nessuno a parte me se ne accorse

Jean:"Già e comunque è basso come un fungo, del tipo ciao io sono Levi il più figo della scuola suono il pianoforte e sono il più bravo del Giappone e gne gne gne.."

Connie:"si e poi dicono che è un malato delle pulizie è vero?"

Eren:"be'in realtà un po'lo è, ma non troppo è solo che ci tiene"

Jean:"si certo come no spero solo di non vederlo più!!"

Levi:"Jean devo dire che sei molto bravo a parlare, ma non altre tanto bravo con i fatti!!"

Si congelarono tutti 

Eren:"Ciao Levi come và?"

Jean si gira e si trova Levi dietro

Jean:"da quanto stai ascoltando?!"

Levi:"da molto"

Levi:"è per quanto riguarda le pulizie, non è colpa mia se non le fate a casa vostra!"

E detto questo si dileguo, lasciando i ragazzi sorpresi di tutto ciò

A fine delle lezioni tutti i ragazzi uscirono da scuola che come ogni giorno andai con Levi a casa.



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