Siamo tornati a Narnia!
Tutti noi ci dirigiamo verso il mare iniziando a toglierci i vestiti e giocando con l'acqua;saltiamo,corriamo,ci schizziamo.
Edmund comincia a schizzare acqua verso di me e ridiamo,faccio lo stesso con lui.
Gli altri sembrano così impegnati a giocare che non si erano nemmeno accorti che il moro mi aveva presa in braccio a mo di sposa facendo qualche giro.
Mi avvolgo a lui con le braccia nascondendo il mio viso tra il suo collo,sorrido.Ma solo in quel momento mi rendo conto che inizio ad avvertire la fame..
Essendo ritornata a Narnia mi ricordo di essere tornata anche una vampira mentre nel nostro mondo non lo ero,ero una semplice umana.
Cerco di resistere all'odore di Edmund ma mi è difficile;ero sempre stata attrata anche dal suo sangue ma non mi ero mai permessa di morderlo,non potrei mai
fargli del male.
Inizio a sentire i miei occhi rossi,le vene abbottate e i miei canini spuntare.
Edmund se ne accorge e mi guarda,sembra quasi incantato.In quel momento non so che pensare;mi ha vista molte volte così ma mai su di lui,o meglio lo nascondevo
quando capitava.
-Sei bella anche quando hai fame..-sussurra.
I vampiri non hanno dei cuori che battono ma in quel momento sembrava che stesse per esplodere da un momento all'altro.
-Cosa c'è lì?-sento dire da Lucy indicando verso l'alto,Ed mi fa scendere e la mia natura da vampira sparisce.
-Andiamo a vedere.-
Arriviamo nel posto e vediamo delle rovine,chissà cosa c'era qui.
Ci guardiamo intorno e vedo Lucy cambiare faccia.
-Lucy che succede?-
Ci sposta tutti e quattro su delle scalinate,ma non riesco a capire.
-Guardate,immaginate dei pilastri e una finestra di vetro.Cosa vi ricorda?-dice lei quasi entusiasta.
Dio mio ma è..Cair Paravel..
Sento i miei occhi riempirsi di lacrime,cosa hanno fatto al nostro castello?
-Violet..-sento dire da Ed e tutti mi guardano.
-Cair Paravel..era la nostra casa!-
-Cosa sarà successo?-chiede Peter guardandosi attorno.
-Non lo so..ma dobbiamo scoprirlo.-dico decisa.
-
Eravamo ancora lì,tra quelle rovine e avevamo deciso di passare lì la notte così domani ci saremmo svegliati e saremmo andati in giro a scoprire cosa era
successo a Narnia.I fratelli cercavano del cibo,acqua,qualcosa da mettere sotto i denti e anche della legna per riscaldarci durante la notte.
Mentre io facevo tutto il contrario,non volevo aspettare fino a domani per scoprire il perchè di quello che ero successo così girai un pò attorno.
Fino a quando non vedo una porta così decido di aprila e vedo delle scale che portano sotto,tipo un tunnel.
Chiamo subito gli altri e tutti rimangono scioccati da ciò.
-Ringraziatemi che ho una torcia.-dice Ed ridendo.
Prende la sua torcia ed entriamo lì dentro e dopo una scalinata ci troviamo davanti a una stanza dove ritroviamo tutti i nostri tesori e i nostri bauli.
Corro verso il mio che si trovava vicino a quella della mia migliore amica.
Lo apro e ritrovo tutto;il mio arco,la mia spada,alcuni gioielli e i miei vestiti.Quasi piango a questa vista,c'erano troppi ricordi.
Diciamo che le armi durante lo scontro con la Strega Bianca,le usavo poco visto che ho i miei poteri ma li avevo sempre,non si sapeva mai.
Anche se mancava un qualcosa lì dentro,il mio anello solare!
Essendo vampira,alla luce del giorno bruciavo e proprio quell'anello serviva a non far accadere ciò;me lo diede Aslan quando mi conferì questo "potere".
Cercavo e cercavo ma non lo trovavo,stavo andando nel panico.
-Cosa cerchi V?-era Ed e adoravo quando mi chiamava V,era una specie di soprannome che mi aveva dato lui.
-Il mio anello solare!-
-E quello cos'è?-dice indicando la mia mano destra.
Infatti noto che nel mio medio c'era il mio anello,ma com'era possibile?
-Magari quando siamo stati trasportati qui avevi già il tuo anello,altrimenti quando eravamo in spiaggia sotto il sole ti saresti bruciata.-dice Peter.
-Sì,magari hai ragione.-ero ancora spiazzata.
Nel frattempo tutti noi ci siamo cambiati,indossavo il mio vestito preferito e devo ammettere che ancora mi stava bene.
Era di velluto bordeaux,lungo fino ai miei piedi con uno scollo a barchetta e delle maniche aderenti che arrivavano fino a metà braccio.
Presi arco,spada,tutto il necessario e risaliammo sopra.
-Bene,possiamo dire che la nostra missione inizia adesso,non possiamo aspettare domani.-dice Peter.
Menomale,non potevo aspettare fino a domani.
Ritorniamo sulla spiaggia e sentiamo delle voci.
-Buttiamolo qui e andiamocene!-
Erano due soldati che non avevo mai visto con un nano,probabilmente volevano affogarlo.
Posiziono la mia mano verso di loro e con i miei poteri arriva una scossa di dolore ai soldati fino a farli cadere in acqua quasi morti.
Vedo il nano cadere in acqua e Peter va sott'acqua per portarlo su.
Porto la barca verso la rima in direzione nostra con i miei poteri mentre Peter ha riportato il nano da noi.
-Ma come avete fatto..?-dice guardandomi il nano.
Io semplicemente sorrido.
-Ma voi siete..-il nano si porta una mano alla bocca-siete i re e regine di Narnia!Beh io sono Briscola.-
Tutti noi annuiamo.
-E voi siete..la coraggiosa vampira.-dice il nano guardando me.
-Sì sono io.-
-Allora il corno ha funzionato!-esclama.
-Il corno di Susan?!-dico guardando Su.
-Esatto,è stato il principe Caspian a suonarlo.-
-E chi è mo il principe Caspian?!-dico scioccata.
-Ora vi spiego.Caspian X è figlio di Caspian IX morto anni fa,è stato cresciuto da suo zio Miraz,fratello del padre di Caspian X.
Miraz ha avuto un figlio e ha provato ad uccire Caspian ma lui è scappato nella foresta ospitato da me e un tasso.Sto radunando un esercito per sconfiggere
Telmar e sopratutto Miraz e ridare il trono al leggitimo re cioè Caspian X.-
Rimaniamo tutti scioccati.
-Quindi Caspian ha suonato il corno per avere aiuto da noi?-
-Sì ma ora dobbiamo andare,lui ci aspetta alla Tavola di Pietra.-
Così decidiamo di andare,un tratto lo faremo con la barca mentre per il resto andremo a piedi.
Eppure questo Caspian mi sembra famigliare..da quando siamo tornati alla realtà avevo iniziato a fare strani sogni su Narnia e su uno strano principe
che si rivelava mio fratello in questo sogno.
E se..fosse lui?
Ed mi vede pensierosa.
-Tutto bene?-
-Sì sto bene,andiamo.-dico sorridendogli e intrecciando le nostre mani.
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-always and forever.-Edmund Pevensie-Narnia.
AdventureViolet Hood è una adolescente di 15 anni,amica dei fratelli Pevensie ma con un forte legame con uno di loro,Edmund. Solo un anno prima,i cinque erano stati a Narnia sconfiggendo la Strega Bianca accanto al popolo di questo mondo per poi essere procl...