Diverso

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Fanculo chi si ferma
alla copertina
un libro va letto
e non guardato e gettato via.
Fanculo chi si basa
sui pregiudizi
chi giudica e basta
e si ferma solo ai vizi.
Fanculo le diversità
vivete, la vita è una
ed è questa qua.
Fanculo come andrà
oggi è così
domani si vedrà.
Lei non ci sarà
oggi è così
domani un'altra pagina
si scriverà.

Anche se non andremo
problemi non me ne farò
e anche se non parleremo
ti vedrò e mi accontenterò.
Se vai via però
avvisami
sennò non ti perdonerò.

Nascondere il volto
tra le mani
mentre le lacrime
scendono in mezzo
alla gente
o chiudere
Il volto nel cuscino
per sentire il respiro spento
e l'urlo dentro.

Appoggiarsi su
false speranze
per paura di
prendere le distanze
e molta gente maledirà
il giorno in cui sono nato
mi chiederanno "come stai?"
dopo avermi pugnalato.
Funziona sempre così
ed io non mi fermo,
non mi fermi qui.

Faccio le strade
fatte insieme
e sembra un dejavù,
ma stavolta non ci sei
tu
e solo cammino
perso in braccia di altre
e non riesco nei pensieri
a metterti da parte.

Per vincere
bisogna perdere
ed io ho perso te
e ho perso tutto di me,
ma vado avanti a stento
e tu sai benissimo ciò che sento,
non mi sento solo,
ma tu sai benissimo cosa provo.

Mi cerchi in altri sguardi,
ed io ti cerco in un altro sguardo,
ma non so dove guardo
perché ho la faccia distrutta
e gli occhi da bugiardo,
la faccia da bastardo
e il cuore pronto ad esplodere
come un petardo.

Spegnersi per sempre
in un bacio
o vivere sempre
ed essere felice
e spensierato
come un bimbo
che corre dietro un pallone
o come noi mano nella mano
con intorno il mondo che esplode.
Conta come vivi e ciò che fai
conta come ami e chi amerai
conta chi vuoi veramente e chi lascerai.

Mi ritrovo in locali
con dei scappati di casa
tra risate a amari
tra chiacchiere e Campari
tra scappare o amarti
se stare con te o desiderarti
o se perdermi e viverti,
come una dolce poesia
o come quella fantastica melodia.

Portami lì
in quella città
dove tutto cambia
ma noi no.
Portami lì
in quella via
dove tutto cambia
e tu sei mia.
Portami lì
in quella stanza
con la quiete fuori
e lei che urla come una pazza.
Portami lì
in quel posto
dove ci sono sui muri vivaci sfondi
e con lei che mi da baci profondi.

Mi servirebbe una vita
fatta di gesti semplici,
parole profonde
e la gente che evita di fare
tanto la complicata
e che si butti a capofitto in tutto
senza la paura di cadere.

Ed è colpa tua
se la mia strada è più buia.
Solo se cadiamo mano nella mano
diventa più facile rialzarsi,
solo se litighiamo insieme
diventa più facile amarsi.
Non siamo fatti per stare soli
ed io che ti penso pure oggi.
È colpa tua
e forse la mia
oppure era solo un incredibile
e fantastica bugia.

Ricordo lei
mentre si preparava,
noi soli in una stanza
e lei che mi amava.
Ricordi sparsi nella testa
ma il suo non se va,
il suo resta.
Ricordati che io
non mi muovo,
io resto qua,
lei forse tornerà
mi chiederà "come va"
e tutto dall'inizio
ricomincerà.

Mi riconosco
ed io che non piango
se ci sei tu affianco
e noi persi
nei nostri cuori spezzati
che cuciti si uniscono
entrambi i lati.
La voce un po' mi si spezza
quando parlo di te
e non capisco davvero il perché
con te vorrei fare tutto
per ricomporre il mio cuore distrutto.
Il cuore mi batte di più
lì c'è una bottiglia che butterò giù
se affianco a me non ci sei tu.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 05, 2020 ⏰

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