Ondeggio i fianchi a destra e a sinistra. Adoro questa canzone e non riesco a fermarmi. Ho perso le mie amiche cinque minuti dopo essere entrata qui e ora sinceramente non mi va di cercarle, saranno con i loro ragazzi e non vorrei dover fare la terza in comodo, ormai lo faccio da troppo. Ho bisogno di attenzione e qui in mezzo alla pista ne sto prendendo molte di attenzione.
C'è un ragazzo da capelli biondi con una cresta e una bella abbronzatura dorata. È molto carino e continua a mangiarmi con gli occhi, lo vedo, ma sinceramente non fa per me. Comunque mi piace stuzzicare la gente, quindi continuo a ballare e ogni tanto lo guardo dritto negli occhi e lui mi sorride.
Faccio un mezzo giro e continuo ora più lentamente, la musica e cambiata e ora c'è una canzone più calma che mi fa muovere più sensualmente. Butto le braccia al cielo,chiudendo gli occhi,e le faccio scendere accarenzandomi le spalle per poi passare al decoltè e ai fianchi, oggi mi sento libera e non ho intenzione di ritenere questa adrenalina che mi fa tremare il corpo. Apro gli occhi e vedo un altro ragazzo che mi fissa attraverso il bicchiere di martini che sta bevendo. È molto attraente, ma anche lui niente di che, mi ricorda il mio ex ragazzo, Federico, il solito ragazzo tatuato, ma con quei tatuaggi insignificanti che 1 italiano su 3 ha, la solita linea sul braccio, il petto coperto da una fantasia maori e qualche stupida scritta come carpe diem o free. Ignoro anche lui, tornare insieme con uno come Federico è l'ultima cosa che voglio. Trovo un altro punto sulla pista e mi sposto li sperando di trovare qualcuno che mi faccia togliere il fiato.Il dj mette Safaera di Bad Bunny e qui incomincio veramente a ballare, non si scherza più. Muovo i fianchi e faccio del twerking. Questa canzone è una botta d'energia vera. Alzo lo sguardo, ed è lì che lo vedo. Un ragazzo, o meglio dire uomo, si perché mi da la sensazione di sapere il fatto suo. Vestito tutto punto con una camicia bianca e dei pantaloni neri mi fa perdere la testa. I nostri sguardi si intrecciano e appena mi vede alza le maniche della camicia, rendendo quell'uomo già sexy ancor di più. Ha i capelli neri e ordinati con del gel all'insù in una specie di ciuffo. Prende lo scotch dal tavolo e si sistema meglio sulla sedia del bar, non staccando gli occhi da me nemmeno per un attimo. Non voglio mostrarmi facile o che sta troppo al suo gioco. Appena un ragazzo si avvicina, lo prendo per il colletto e lo avvicino a me, ballando, ma mentre ballo, i miei occhi sono su di lui. Vedo che a lui sta piacendo questo spettacolino, vuoi vedermi giocare?, mi vedrai giocare allora, Mister.
Li mostro le spalle,e continuo ad andare avanti mentre ogni tanto controllandolo di nascosto. Lui continua a bere godendosi tutto questo. Il ragazzo con cui sto ballando e troppo ubriaco per capire qualcosa, quindi lo spingo e comincio a camminare verso il bar."Un gin tonic grazie.", dico al barista che comincia subito a fare il cocktail da me richiesto. Ho bisogno di bagnarmi la gola.
"Ecco a lei, è offerto da quel ragazzo lì."il barista mi segna il ragazzo misterioso e io sorrido e mi mordo il labbro guardando il bicchiere davanti a me.
Lo bevo molto velocemente e prendo un fazzoletto di nascosto, scrivendo il mio numero sopra. Mentre sto per andarmene, alzo lo sguardo e vedo che mi sta ancora fissando, bene, perfetto. Mi alzo prendo le mie cose e faccio per andarmene, ma mentre me ne vado passo accanto a lui e faccio cadere il fazzoletto su di lui e sparisco di lí.
Mentre sto per prendere il taxi e andarmene, qualcuno mi blocca per un bracco, è lui.
„Ti ho visto che mi guardavi tutta la sera.", mi dice lui ha una spanna dalla mia faccia. È bellissimo. Da così vicino lo vedo ancora meglio. Le sue labbra piene perfette da baciare,la lieve barba che ha sul mento da accarezzare, le sopracciglia folte, gli occhi castani leggermente a mandorla, non riesco a non osservare la bellezza di questo ragazzo.
„Anche tu non scherzavi" gli faccio notare passando un dito sul suo petto di marmo, non avevo notato che fosse così palestrato.
„Vieni, seguimi." mi tira per la mano e camminiamo fino alla sua macchina, una bellissima macchina sportiva. Mi apre la portiera e mi invita ad entrare. Non rifiuto.
Lui mi raggiunge nel posto da conducente, ma prima che possa mettersi alla guida, scavalco il freno a mano e mi siedo su di lui. Lo sento è giá duro. Ondeggio i fianchi su di lui, quasi come quando ballavo, ma ci metto più pressione.„Mhm, così mi farai impazzire" ansima lui guardandomi negli occhi e cerca di bloccare un suo secondo ansimo che esce dalle sue labbra carnose, solo ora le noto, e come una belva mi ci fiondo. Lo bacio con aggressività e lui non si tira indietro. Mi afferra i fianchi, per poi scendere al mio fondoschiena che palpa aggressivamente, facendomi rimanere senza fiato. Continua a toccarmi con rabbia e ferocia, tutto questo è troppo sexy. Con la sua mano destra mi afferra per il collo e non ho mai provato questa sensazione, è doloroso, ma dannamente bello, non voglio si fermi. Mi bacia il collo e continua a scendere giù per il decoltè, non mi sento così da troppo, se devo essere sincera non mi sono mai sentita così. Ho un fuoco dentro che non riesco a spegnere e lui non mi sta aiutando, anzi, sta buttando della benzina sopra questo fuoco.
La sua aggressività nel toccarmi, nel modo in cui mi afferra il culo, nel baciarmi, nel guardarmi, non è un bene per me, sento troppo caldo, ho paura di svenire da quanto sono eccitata.
„Ahhhh si così" lecca la mia clavicola e sale su fino al lobo del mio orecchio.
„Non ti fermare...eh" apro gli occhi, perché sono a casa? A casa mia? Da sola? Vestita? L'unica cosa uguale al sogno è che sono bagnata fradicia.
La vera domanda è? Che è successo ieri dopo aver buttato quel fazzoletto col mio numero?
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Tie me up || Addison Rae X Joaquin Correa
FanfictionChi è Addison Rae e cosa vuole questa ragazza di Los Angeles, che abita in Italia da ormai 10 anni? Non lo sa nemmeno lei. L'unico che può aiutarla a scoprire cosa vuole è una persona sola, Joaquin Correa. Insieme scopriranno cosa vuol dire passione...