La ragazza misteriosa

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Mi trovavo in una foresta, in una radura ricca di tenebre.
Nella foresta regnava un silenzio glaciale,  una voce ruppe il silenzio:<< Ciao Nina >> dalle tenebre spuntò una figura incappucciata,  cercai di scappare ma il mio corpo era come di pietra, una risata eghegió in tutta la foresta, puntai lo sguardo di nuovo sulla figura che con un movimento fulmineo della mano si tolse il  mantello rivelanco una donna che icuteva sia meraviglia che timore: aveva i capelli lunghissimi e bianchi che li incorniciavano il volto pallidissimo, due occhi viola risaltavano sulla carnagione, le labbra erano carnose, indossava un abito argento che li scendeva altre i piedi a formare un lungo strascico, una cintura bianca le fermava l'abito alla vita, una corona argento le  risaltava nei capelli bianchi,  due ali stupende di colore bianco le spuntavano dai fianchi.
La figura parlò ancora:<< Io sono Kalico,  la dea madre, padrona e regina di tutti gli esseri dell'universo viventi e non viventi e tu sei la prescelta>> io gli gridaii:<< COME PRESCELTA>> ma ormai la foresta e la raduna scomparvero e cominciai a cadere in un buio senza fine.

Gridaii alzandomi di colpo dal letto, ero tutta sudata.

Rimasi li a guardare fuori dalla finestra per un pó di minuti ad ascoltare immobile il battito velocissimo del mio cuore.

La sveglia mi riportò alla realtà.

Mi alzai e mi misi le pantofole con le orecchie da coniglio ( le mie preferite ) e scesi a fare colazione.

Finita le colazione andai bagno ( vivo da sola sa quando mi madre e mio padre sono morti in un incidente ).

Scelsi dei Jeans azzurri,  una maglietta rossa e le mie inseparabili Vans, presi il mio zaino e uscì di casa.

Stavo camminando verso la scuola quando sentii che qualcuno mi seguiva, cominviai a correre sentendo i passi del mio inseguitore, girai e, nooo, ero finita in un vicolo cieco.

Mi girai verso il mio inseguitore e per poco non caddi a terra: era una ragazza dai capelli blu chiaro e dritti e lunghi,  gli occhi neri ma che sembravano viola brillavano alla luce del sole, era vestita con solo una tutta nera,  teneva in mano una valigetta nera.

La ragazza parlò:<< Ciao Nina, stai tranquilla, non voglio farti del male>> detto questo poso la valigetta a terra e mi mostró le mani senza niente, io mi decisi a risponderli con voce tremante:<< Ok, chi.....sei?? >> la ragazza rispose: << Non ha importanza, ora però ascoltami >> io gli risposi:<< Ok >>.

La ragazza schioccó le dita, e il vicolo e i rumori della città scomparvero, e apparve un edificio ( lo descrivo più tardi ) la voce della ragazza rimbombò nella mia mente:<< Questa è l'accademia della magia, qui si studia magia, e tu sei stata scelta per diventarne una allieva,  se accetti dovrai trascorrere tutti i tuoi studi qui, se non accetti invece i tuoi ricordi di questo incontro verranno rimossi,  accetti? >> decisi di accettare tanto non avevo amici,  ed ero sola, quindi con una voce abbastanza calma risposi:<< Si, accetto >> la ragazza

disse:<< Bene >>.

Dietro la ragazza si aprì un portale magnifico, la donna fece segno si seguirla e saltó dentro, mi feci coraggio e saltai.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 11, 2015 ⏰

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