Finisce sempre così quando siamo io e te
Prima dici di no poi finiamo in hotel
Il tuo corpo è una giostra e non voglio scendere
Dimmi dove sei che ti passo a prendere
Anche se dici che mi odi per essermene andato, so che non è vero. So che sei innamorato di me, Mike. E sappiamo entrambi che so come tentarti
Baby se ti chiedo a cosa stai pensando
Non rispondi ma ci prendo sempre
Non ho mai capito nessun altra
Ma so leggerti dentro la mente
Mi hai odiato. Ti sei sentito abbandonato. Perché ci tenevi e ci tieni a me. E anche se non lo dici apertamente, lo so. Lo capisco. Riesco a capire solo te
Adoro l'armonia dei tuoi colori
Opera d'arte come Kandinsky
Occhi grandi per cui vado fuori
Sembri disegnata da Walt Disney
Ogni volta che dico che adoro i tuoi occhi, mi dai dell'idiota. Ti metto in imbarazzo, eh? Ma non ti dirò mai che sono innamorato di te, di tutto di te
Siamo come gas e fuoco
Noi che ci sentiamo poco
Siamo complici in 'sto gioco
Senza richiamarci il giorno dopo
E non sono solo io lo stronzo. Perché anche tu mi stuzzichi. E sei tu che te ne vai prima che io possa svegliarmi. Ho sempre paura che tu ti penta
Non puoi capire che effetto fai
Quando mi connetto e sei online
Mandami una foto e poi se vuoi
Ci mettiamo a letto ma dai tuoi
So che non mi scriverai per primo, ma perché dovrei farlo io? Sei tu quello che dovrebbe spiegarmi perché se ne va la mattina presto, anche se infondo lo so. Per questo ti scrivo, con una battutina. Ti chiedo una tua foto e pensi male. Ci crederesti se ti dicessi che voglio semplicemente vederti, anche non nudo?
Finisce sempre così quando siamo io e te
Prima dici di no poi finiamo in hotel
Il tuo corpo è una giostra e non voglio scendere
Dimmi dove sei che ti passo a prendere
Ti vengo sempre a prendere da scuola. Dici che non vuoi, ma alla fine non mi cacci. Non ti impegni a farlo, almeno. E io ti stuzzico, tu ti arrabbi ma a modo tuo mi stuzzichi a tua volta. E ogni volta non mi controllo e ti bacio. E finisce sempre allo stesso modo
Sono con te come con nessun'altra
Disinibito pure senza l'alcol
Ero in giro e ti stavo pensando
Quindi dimmi solo dove e quando
Non ho mai voluto nulla di serio, l'hai sempre saputo. Ma non sai che, purtroppo o per fortuna, mi sei entrato nella testa. Ho sempre voglia di vederti, puffo. Ti penso spesso
Sai non serve che mi eviti
Se mi pensi tanto che mi evochi
Già lo so, non serve che telefoni
Ti ho sentita pure se non ero lì
E so che anche tu mi pensi. Probabilmente, in questo momento, non ti stai riuscendo a concentrare. Stai pensando a me. A quanto "odi" il mio carattere, i miei capelli, i miei occhi, i miei modi di fare. Pensi a quanto mi "odi". E smetti di concentrarti
Il tuo corpo è un parco giochi
Dove sono stati in pochi
Tu la più alta delle giostre
Tutta curve, rollecoaster
E sono stato la tua prima volta, giusto? Dici di odiarmi, di non perdonarmi per essermene andato, ma non è vero. Ti conosco. Se tu non ne fossi stato certo di volerlo, se non fossi stato certo che fossi "giusto", non ti saresti concesso. Ma sono davvero quello giusto, Mike?
Per stare buona accendi la TV
Ma anche stavolta finirà così
Non arriviamo neanche a metà film
Ci aggrovigliamo e poi facciamo il bis
Ti abbandonato, forse non lo sono. Ma una cosa è certa, mi fai impazzire. Ogni volta che dopo il sesso tornano o tuoi freni inibitori che ti fanno arrossire, mi viene voglia di farti mio ancora e ancora
Finisce sempre così quando siamo io e te
Prima dici di no poi finiamo in hotel
Il tuo corpo è una giostra e non voglio scendere
Dimmi dove sei che ti passo a prendere
Ed è successo per l'ennesima volta. E so che domani mattina non ti troverò più qui, nel letto, con me. Ma non voglio
È tardi, rimani
Non dirmi di nuovo "domani lavoro"
Ti arrabbi, non chiami
Perchè non hai ancora imparato a fidarti di me
Te lo dico. Mi fa strano parlarne, ma te lo dico. Voglio che rimani. Che non fuggi con qualche scusa. Perché so che non ti fidi di me, dopo che ti ho lasciato. Ma ora sono qui. E ti voglio con me
E non serve che ce lo diciamo
Legati anche senza tenerci per mano
Finiti per caso in un gioco sbagliato
Avevo iniziato per giocare, per divertirmi. Poi siamo diventati amici, ma ho continuato a giocare. E alla fine? Mi sono legato a te più di quanto volessi. Mi sono innamorato di te e tu di me
Finisce sempre così quando siamo io e te
Prima dici di no poi finiamo in hotel
Il tuo corpo è una giostra e non voglio scendere
Dimmi dove sei che ti passo a prendere
E finisce di nuovo allo stesso modo. A casa mia, nel mio letto. Stai già dormendo, ti sei avvinghiato a me. Ti accarezzo i capelli e sospiro piano, addormentandomi. Ma, il giorno dopo, sei ancora qui. Sei sveglio, non sei andato via. Forse non finirà più allo stesso modo, forse qualcosa cambierà. In meglio
