My life is a perfect graveyard of buried hopes

783 21 6
                                    

Mesi dopo il loro primo bacio
Anna
Caro Gilbert, sono passati ormai mesi dal nostro primo bacio. So che ci scriviamo di continuo, ma mi manchi più dell'aria. Ho due settimane libera alla Queens per le vacanze di Natale. Passerò la prima settimana ad Avonlea. Che ne dici se la 2 la passiamo insieme? Ti amo. Per sempre tua Anna.
-Anna! Hai finito di scrivere la lettera per Gilbert?-
-Sii! Ora finisco le valigie così andiamo!-
-ok ma sbrigati.-
-si! O altrimenti aiutami!-
-va bene!- io e Diana ci stavamo preparando per tornare ad Avonlea. Quanto mi era mancata. Non vedo l'ora di rivedere Marilla e Matthew. Quanto mi mancano.
Green Gables
Appena arrivata la scena che vidi non mi fece per niente sorridere, anzi, stavo piangendo come non avessi mai fatto. Appena ho aperto la porta ho visto Marilla, in ginocchio davanti al corpo di Matthew. Immobile. Senza vita. Alla vista di quella scena le gambe cedettero. Non mi tenevano più. Gattonai vicino a Marilla che piangeva disperata. La abbracciai. Non riuscivo a smettere. Ma Marilla mi disse di andare a chiamare Rachel, così che ci avrebbe aiutate.
Casa Linde
-Rachel! Rachel sono Anna! Sono tornata! Ma devi venire subito a Green Gables. Matthew è...-
Non riuscivo a continuare la frase per le lacrime, ma quando Rachel mi video in quello stato capi subito e si diresse insieme a me verso Green Gables. Non riuscì a superare quella porta, sapendo già cosa mi aspettava: Matthew Cuthbert, mio padre adottivo, steso a terra, senza vita. Corsi da Diana, e le raccontai tutto. Mi abbraccio e cercò in vano di consolarmi. Dopo alcuni giorni ci fu il funerale. L'unica persona che poteva tirarmi sul il morale non c'era. Gilbert Blythe non c'era. O almeno era quello che pensavo. Lo vidi sbucare dal bosco. Stava correndo verso di me. Mi pizzicai il braccio per vedere se lo stessi immaginando, ma no, era reale. Gilbert Blythe era lì, che veniva verso di me. Non potevo crederci. Bash gli avrà sicuramente inviato una lettera per fargli sapere dell'accaduto. Appena mi vide mi strinse in un abbraccio. Quell'abbraccio che mi mancava da troppo ormai.

*spazio autrice*
Eii ragazzi! Spero che il primo capitolo vi piaccia. Scusate per il ritardo ma, purtroppo ho avuto un botto di cose da fare oggi. Per fortuna lo avevo già iniziato sta mattina. Volevo dirvi anche che nei giorni scolastici pubblicherò meno parti rispetto al weekend perché sono incasinata con i compiti. Un abbraccio🥰 -L-

A&G sequelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora