Capitolo 14 riappacificati

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Mi risvegliai da quello che sembrava per me un coma, mio cugino gridava a Desy e lasciavano da parte gli altri tra cui Bruno che non sembrava importargli molto mi alzai di scatto e...

Martina:<<ve state n'po zitti>>
Zara:<<Marti tutto bene?>>
Martina:<<si dai>>
Samu:<<Martina, come ti senti stai meglio? ti sei ripresa>>
Martina:<<adesso basta io me ne vado>>
Desy:<<vai Bacci vattene che non sei capace hahaha>>
Bruno:<<adesso basta stai zitta>>

Me ne andai con le mani nelle taste non sapendo di essere seguita da Ines

Ines:<<hey ma dove vai la partita non è finita>>
Martina:<<non è finita? allora andiamo a finirla>>

Finimmo la partita con vittoria per noi, avevamo ancora poche ore prima di tornare a casa e dopo aver parlato con tutti che si stavo bene "ma non dovete rompere sto bene punto e basta". Salimmo sul bus sempre ai soliti posti dell'andata, fortunatamente mi sentivo stanca e mi misi a dormire, intnato sognavo non so cosa non so chi era non so cosa voleva

*nel sogno*

???:<<mi dispiace...>>
Martina:<<chi sei? cosa vuoi da me?>>
???:<<voglio solo scusarmi..., ora devo andare ti stai per svegliare>>

*Fine sogno*

Martina:<<argh>>
Samu:<<oi tutto bene?>>
Zara:<<cosa succede qui?>>
Martina:<<*sospiri* no niente tranquilli>>
Zara:<<sei sicura?>>
Martina:<<*sospiri* tranquilla sto bene>>

Chi era quello? e sopratutto cosa voleva da me? la voce mi sembrava familiare non saprei vediamo ora che cosa succede, appena arrivati a scuola  mi ritrovai un biglettino nella tasca della felpa e diceva

vieni sul tetto del forum ti aspetto con ansia voglio risolvere tutto e se mi dai buca non saprei come fare...ti prego ti aspetto alle 14:00 lì sopra

Ma chi era? boh voleva risolvere le cose va bene. Anche oggi la scuola era finita Desy mi guardava male come sempre e con Bruno era tutto finito ci siamo lasciati ormai da più di un mese circa essendo stata 4 settimane a casa per colpa di quella smorfiosa. Arrivata a casa erano le 13:30 avevo 30 minuti per prepararmi e ovviamente mi sarei messa la stessa robba ovvero pantaloncini che arrivano alle ginocchia e una maglietta a maniche corte, ero pronta dissi a mia madre che avevo da fare, arrivata li erano le 13:55 ero in anticipo, ero già la sopra girata verso il panorama che potevo guardare ad un certo punto mi sentì qualcuno appoggiare le mani sulle spalle...

Martina:<<chi sei?>>
Bruno:<<secondo te?>>
Martina:<<cosa vuoi?>>
Bruno:<<chiederti scusa>>
Martina:<<e perchè dovrei crederti dopo quello che hai fatto?>>
Bruno:<<perchè Desy mi ha incastrato>>
Martina:<<cosa vorresti dire?>>
Bruno:<<che mi ha detto delle cose su di te>>
Martina:<<ad esempio?>>
Bruno:<<un segreto tuo>>
Martina:<<ah…>>
Bruno:<<a me all'inizio non importava poi lei mi ha preso e mi ha fatto tutte quelle cose...non so come dire mi dispiace non volevo farti questo>>
Martina:<<che cosa mi fa pensare che tu non sei qui per mano sua?>>
Bruno:<<questo>>
Martina:<<cos--->>

In quel momento capii che non fingeva mi stava baciando dopo tanto tempo, mi mancava questa senzazione era bello stare assieme a lui, era bello lui punto ero felicissma in quel momento

Martina:<<ma…perchè?>>
Bruno:<<perchè era destino Martina>>
Martina<<che intendi? non mi hai calcolata all'asilo>>
Bruno:<<all'asilo no ma quando ci siamo rivisti ho fatto Zing cioè...>>
Martina:<<anche io ho fatto Zing...>>
Bruno:<<dopo quello che lei aveva fatto avevo paura di perderti... Mi dispiace tantissimo c'è...>>
Martina:<<adesso basta...ti ho perdonato punto>>
Bruno:<<io, te, questo paesaggio ed è prorpio qui che ci siamo rincontrati...>>

EXTREME FOOTBALL un nuovo inizio   [CONCLUSA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora