"papà, papà" mi chiama mia figlia, aggrappandosi alla mia gamba. mi inginocchio, riuscendo così ad averla alla mia stessa altezza. lei mi porge un pezzo di carta, abbastanza stropicciato. lo prendo, iniziando a leggere ciò che c'è scritto. "papà, lo hai scritto tu quello?"care fan,
vi scrivo questa lettera, anche se probabilmente non la riceverete mai. dovete sapere che, quando dico di amarvi con tutto me stesso, non lo dico tanto per dire. io vi amo con tutto il mio cuore, e mi rattrista dovervi chiamare semplicemente 'fan', quando vorrei chiamarvi ad una ad una per nome. sappiate che quando vi incontro mi sento davvero felice; e se potessi incontrarvi una ad una, abbracciarvi, dirvi che siete bellissime, lo farei senza doverci pensare. è triste sapere che molte di voi credono di non valere nulla. mi sento così impotente, e vorrei solo urlarvi che siete perfette, una per una.
voi avete salvato me e i ragazzi, senza di voi non saremmo nessuno. non mi interessa se siete state con noi da quando postavamo cover su youtube, se ci seguite da una settimana o solo da ieri, sappiate che vi amo tutte. e con 'tutte' intendo davvero ognuna di voi, nessuna esclusa.
quello che c'è scritto su twitter, "real bands save fans, real fans save bands", è probabilmente il mio motto, e ci credo davvero in quella frase. perchè sì, voi ci dimostrate che noi come band vi salviamo, ed è davvero impressionante, perchè non avrei mai creduto di poter arrivare a significare tanto per una sola persona, figuriamoci per così tante. e voi, voi credo siate la parte più importante di tutte, perchè continuate a credere in noi nonostante sbagliamo, e non vi sarò mai abbastanza riconoscente per questo.
credo che sappiamo tutti che un giorno ci scioglieremo come band, ma resteremo sempre amici. e voi resterete sempre con noi? mi avete dato abbastanza motivi per pensare che probabilmente continuerete a credere in noi per sempre.
siete diventate la mia famiglia. voi salvate noi, e noi salviamo voi. non penso che un semplice 'grazie' possa bastare per ringraziarvi, ma non ho altre parole per dirvelo.
perciò grazie, grazie infinitamente, grazie per averci creduto, grazie per continuare a crederci."allora?"
"sì, sì tesoro. l'ho scritta io" mormoro, cercando di non far tremare la voce. sono passati almeno dieci anni da quando ho scritto quella lettera, non credevo esistesse ancora.
"che cos'è?"
"sai che papà era in una band?" chiedo, e lei annuisce.
"i 5 seconds of summer" sussurra.
"proprio quella. beh, c'erano tante ragazze che pensavano che fossimo bravissimi, e volevo bene a tutte loro. e in quella lettera ho scritto quanto bene gli voglio."
"una di quelle ragazze è la mamma?" chiede, facendomi sorridere. le scompiglio i capelli, annuendo.
"proprio così, una di quelle è la mamma."
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dear fans ; one shot
Fanfictionsiete la mia famiglia. voi salvate noi, e noi salviamo voi.