Capitolo 2

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Lo guardai con indifferenza e risposi
"madis-...mad".
Dopo aver finito una conversazione molto strana con Mattia dissi che dovevo andare a casa e si offrì di accompagnarmi ma rifiutai. Arrivata a casa buttai lo zaino a terra e mi tuffai sul letto dove mi addormentai...
La mattina dopo mi svegliai alle 7:30, il mio corso iniziava alle 8:00. Misi dei vestiti comodi e le mie solite vans. Arrivai lì alle 7:50 e incontrai il gruppo di ragazze nerd e feci colazione con loro. Mentre stavo aspettando insieme a un altro gruppo di ragazze che il mio corso iniziasse, sentii tirarmi per un braccio, mi girai e vidi Mattia che mi guardava come per dire di allontanarmi con lui.
" cosa vuoi?" dissi impaziente.
" buongiorno anche a te, ti volevo solo chiedere se oggi volessi pranzare con noi" disse indicandomi con la testa il suo gruppo.
" ehm okay" dissi
" okay allora ci vediamo, ciao" disse con un sorrisetto. Io gli sorrisi e me ne andai visto che il professore era arrivato. Dopo le varie lezioni andai in sala da pranzo e seguendo gli sguardi di tutti arrivai davanti al tavolo del gruppo di Mattia.
Lui appena mi vide si alzò per farmi posto in mezzo a lui e un ragazzo piuttosto carino. Tutti mi salutarono e si presentarono con un sorriso; non mi aspettavo che fossero così gentili. Tutti ci guardavano sbalorditi e io continuavo a non capire. Poi mi ricordai che erano i più popolari. Una voce mi fece tornare alla realtà
"Allora? Come sono andate le lezioni?"
" tutto bene" risposi con un sorrisetto " voi che corsi frequentate?" Chiesi.
" io mi sono appena iscritto al corso di letteratura " disse il ragazzo davanti a me, Alvaro credo
"anch'io lo frequento" risposi
"wow, sarà divertente, magari ci possiamo incontrare per studiare e scambiare gli appunti" mi disse guardando Mattia.
"si, perché no" sorrisi.
Mattia distogliendo lo sguardo da lui intervenì dicendo
"in realtà anch'io mi sono iscritto a letteratura"
"a te fa schifo letteratura" disse Alvaro.
"ho deciso di cambiare e provare cose nuove, qualche problema?" Disse con tono di sfida ad Alvaro. Il resto del pranzo fu silenzioso e imbarazzante.
Mentre stavamo uscendo insieme dalla mensa, Mattia mi fermò e fece allontanare gli altri.
"che succede?" Chiesi confusa;
"volevo chiederti se volevi uscire con me questo pomeriggio"
"Ehm io no-"
"Ti prego"
"Se ci tieni così tanto va bene" dissi sapendo di dover rimandare le cose che avevo in programma per quel giorno.
"va bene, ci vediamo tra due ore allora" mi disse con il suo solito sorrisetto.
"ehm okay, ciao"
Mi abbracciò, sinceramente non me l'aspettavo, ma ricambiai l'abbraccio mentre notai che tutti ci guardavano ancora. Quindi me ne andai imbarazzata; arrivai a casa e mi buttai sul letto come sempre e parlai un po' con le mie amiche che già mi mancavano.
Sentii bussare alla porta, ma lasciai perdere sapendo che la mia host mamma doveva ricevere delle visite.
Ma ad un certo punto la porta di camera mia si aprì... rimasi a bocca aperta e le lacrime stavano per uscire dai miei occhi...
Mi alzai subito e lo abbracciai. Non riuscii a trattenere le lacrime ma ero felicissima.
"Che ci fai qui?" Chiesi ancora con le lacrime agli occhi.

SPAZIO AUTRICE
Ciao! Questo è il nuovo capitolo, spero vi piaccia❤️

BELLYACHE || Mattia Polibio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora