Quarto Capitolo:il dono

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Mi alzai, per prima cosa mi sciaquai la faccia, stavo pensando troppo a quello che era successo ieri ma d'altronde non era niente di che, non avevo bisogno di preoccuparmi. Andai a fare colazione
Scorpius:ma buongiorno Rosellina
Rose:anche tu no scorpius, perfavore!
Scorpius:va bene, va bene, preferisci rossa?
Rose:si, molto meglio
Scorpius:e tu come mi chiamerai?
Rose:ti chiamerò Scorpius come sempre, o preferisci tornare al primo anno quando ti chiamavo Malfoy o ancora meglio Sgorbius * dissi ridendo *
Anche lui di mise a ridere
Scorpius:mi accontenterò di Scorpius
Rose:perfetto!
Arrivò albus
Albus:oh, ma chi abbiamo qui,Rosellina e Scorpius che parlano insieme, da soli, non vorrei pensare
Lo fermai
Rose:non pensare Albus, non fa per te * sia io che scorpius scoppiano a ridere *
Albus:grazie cuginetta, anche io ti voglio bene * anche lui sorrise *
Rose:ma prego cuginetto
Detto questo passammo il resto della mattina a fare lezione. Il pomeriggio decisi di andare a trovare Hagrid, ma mentre scendevo le scale sentii di nuovo quel rimbombo, e come era successo ieri poco distante da me c'era una ragazza, in mano aveva un pacchettino e riuscii a leggere i suoi pensieri capendo che le era stato regalato dal ragazzo che le piaceva, subito cambiai direzione, non andai più da Hagrid ma dalla Mcgranitt, volevo trovare delle spiegazioni.
Andai nel suo ufficio
Mcgranitt:si accomodi signorina Weasley
Rose:grazie
Mcgranitt:voleva parlarmi?
Rose:si
Le spiegai cosa era successo e lei mi guardo stupita e sorridendo
Mcgranitt:oh signorina Weasley, deve esserne fiera, questo è un dono che pochi maghi e streghe hanno, solo i più nobili di cuore
Rose:cosa intende professoressa?
Mcgranitt:oh Rose, tu riesci a leggere i pensieri collegati all'amore, è un dono speciale, ci sono meno di 50 maghi con questo dono
Rose:wow, non riesco a crederci
Mcgranitt:è un grande dono Rose, usalo bene!
Rose:grazie mille professoressa!
Ero ancora un po' perplessa, io Rose Weasley, avevo un dono molto raro, ne andavo fiera e sapevo che con il tempo sarei riuscita a gestirlo meglio.

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