Sono appena le sette del mattino.
Sono diretta alla spiaggia e in pochi minuti la raggiungo. A quest'ora l'aria é fresca e pulita.
Non c'è anima viva.
Cammino verso la riva e immergo i piedi nell'acqua. Un brivido mi sale su per la schiena. Le onde si infrangono sui miei piedi e mi provocano un leggero solletico.
Sorrido.
Guardo il sole, ormai sorto da poco più di due ore.
In lontananza si sentono i gabbiani mentre cammino sulla riva e mi dirigo verso gli scogli.
Mi siedo su uno di essi e immergo lentamente i piedi, assaporando ogni singolo attimo.
Uno per volta, l'acqua é più calda.
Chiudo gli occhi e mi faccio trasportare dal suono delle onde.
Una folata di vento mi scosta i capelli.
Penso alla mia vita, a quando l'ho incontrato la prima volta.
Ma adesso non importa, adesso sto bene.
Una goccia di acqua salata mi solca il volto.
Sto piangendo.
"Mi manchi, Finn."Mi sento sola. Riapro gli occhi.
Chissà quante persone hanno affidato all'Oceano i loro più oscuri segreti.
Scendo dallo scoglio e i miei piedi toccano la sabbia tiepida.
Mi allontano da quello che fino a pochi istanti prima é stato il mio migliore amico, anche se per pochi minuti.
Fisso il mare, azzurro.
Come i suoi occhi.
"Non dovevo lasciarti andare. Non dovevo."
Mi sposto i capelli e li appoggio su una spalla.
Faccio un respiro profondo.
Chiudo gli occhi mentre cammino verso l'orizzonte.
Un passo.
Un'altro.
Un'altro ancora.
"Nessuno ha bisogno di me, ora che non ci sei più."
Trattengono il respiro e mi immergo.
Ho freddo, ma non importa. Trattengono ancora il fiato e mi abbandono alla mia culla d'acqua.
Mi fischiano le orecchie, i polmoni bruciano, ma non importa.
"Io ho bisogno di te, Annie."
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Dopo la Ribellione.
FanfictionQuesta é una breve raccolta, scritta interamente da me, di come immagino la vita di alcuni personaggi dopo la Ribellione. Le storie narrate sono di pura fantasia, pertanto NON ho preso spunto da storie altrui o COPIATO. Spero vi piacciano, ho fatto...