L'inizio di un avventura

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Il capitano Raydor e la crimini maggiori stavano indagando su un triplice omicidio tra gang quella sera. Dopo tante ore di indagini riuscirono a trovare il colpevole e a farlo confessare.
Erano tutti stanchi così Sharon ordinò a tutti di andare a casa a riposare mentre lei si sarebbe trattenuta ancora un po' per finire di compilare tutti i documenti inerenti al caso.
Si fece tardi così decise di andare anche lei a casa, uscita dal suo ufficio viene fermata dal tenente Flynn:
"Eii Sharon"
"Oh ciao Andy"
"senti, visto che si sono calmate le acque che ne dici di una cena domani? da Serve. È nuovo, è qui vicino e dicono che è.... beh dicono che sia uno dei posti più romantici di Los Angeles"
"ah...oh....romantico?"
"ahh è così che lo descrivono"
"capisco....em...ah...va bene"
Sharon ancora non ci poteva credere; era successo veramente, il tenete Flynn le aveva chiesto di uscire con lui quando lei pensava che lui non provasse niente oltre all'amicizia nei suoi confronti.
Quella sera per tutti e due fu difficile dormire,
a tutti e due venne in mente la prima volta che si videro.

inizio flashback

C'era stato un omicidio, un giornalaio ucciso da colpi di un arma da fuoco, il sergente Gabriel che era sul posto ha risposto al fuoco del presunto assassino ferendo un ragazzino e per questo doveva essere indagato.
Poco dopo l'omicidio sulla scena del crimine arrivò la Raydor che allora faceva parte degli affari interni. Non è mai stata ben vista dalla squadra della Crimini Maggiori sia perché la sua fama di strega la anticipava sia perché stava indagando su un loro collega e questo fece sì che la crimini maggiori era ancora meno disposta a collaborare.
Dopo aver finito in modo travagliato a causa degli impedimenti della Jhonson il rapporto sul sergente Gabriel la Raydor se ne andò dalla crimini maggiori e tutti ne furono molto sollevati.

fine flashback

Si addormentarono tutti e due pensando al pessimo modo in cui si erano conosciuti ma che probabilmente raccontava uno dei pregi migliori di Sharon, infatti la sua determinazione la spingeva sempre a continuare il suo lavoro a testa alta; forse questo ha contribuito al fatto che lei si sia auto invitata al matrimonio della figlia di Andy e da lì è nata una bella amicizia che piano piano si stava trasformando in qualcosa di più anche se loro non ne erano pienamente consapevoli.

IL GIORNO DOPO:

Alla crimini maggiori la situazione era tranquilla: nessun omicidio, nessun rapimento, niente. Sembrava che la città stesse dormendo.
questo diede sollievo alla squadra che però si ritrovò senza nulla da fare e quindi passarono tutti la giornata a controllare i documenti dei casi risolti in precedenza.
La sera arrivò velocemente; Sharon con una scusa andò via presto e andò direttamente a casa perché voleva essere più bella che mai.
arrivata a casa salutò Rusty, era così agitata che andò direttamente in bagno, fece uno dei suoi soliti bagni rilassanti che le piaceva fare ogni sera e poi si mise davanti all'armadio.
Rimase immobile a fissare i suoi vestiti per quasi mezz'ora poi si decise a cercarne qualcuno che le fasciasse le sue forme,
decise di mettersi un vestito azzurro con uno scollo a V e con le scarpe col tacco color crema.

Rimase immobile a fissare i suoi vestiti per quasi mezz'ora poi si decise a cercarne qualcuno che le fasciasse le sue forme,decise di mettersi un vestito azzurro con uno scollo a V e con le scarpe col tacco color crema

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si sentiva bella, così decise di truccarsi finemente: un po' di mascara, ombretto e rossetto. Si mise il suo profumo preferito Chloè e una collanina regalatole da sua madre Eileen quando aveva avuto la sua secondogenita Emily.
Andò in cucina ad informare Rusty che sarebbe andata a cena con il tenente e subito dopo suonò il campanello; Sharon apri la porta e davanti a se si ritrovò un tenete affascinante con un completo grigio e le sue solite bretelle abbinate al completo, in una mano teneva un mazzo di gigli rosa che porse subito a Sharon che li prese e li mise in un vaso.
Uscirono di casa e si diressero all'auto di Andy, lui con fare galante le apri la portiera e la fece accomodare, dopodiché si andò a sedere al posto del guidatore e partirono.
il viaggio in auto durò mezz'ora, arrivati al ristorante parcheggiarono ed entrarono.
"buonasera, ho prenotato un tavolo a nome Flynn"
"Buonasera, certo signori Flynn venite con me"
Sharon era arrossata nel sentirsi chiamare signora Flynn ma le piaceva, cercò di non farlo notare ad Andy mentre si incamminavano verso il loro tavolo.

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