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Il giorno è arrivato oramai sono le nove del mattino e Tristan si è appena svegliato

T: buongiorno principessa! Dormito bene?
Io: no
T: che peccato! Io si è molto! Ieri notte è stato bellissimo

Preferisco stare zitta perché se no risciò di piangere e non voglio

T: dunque mettiamoci il costume

Ma fa sul serio? Mi vuole uccidere?

Io: no!
T: no!
Io: quale parte del sono talassofobica non ti è entrata in testa? Mi vuoi morta?

(Cosa vera io sono Talassofobica ma dettagli)

T: tesoro le paure si affrontano! Guarda me io ero aracnofobico e l'ho superata
Io: sei un bugiardo! Io ho avuto un trauma da bambina non puoi farmi rivivere quell'esperienza!
T: amore, guardami! Ci sono io! Non ti mollo un solo istante
Io: è proprio questo il problema ci sei tu! Io non mi fido di te, mi ha torturato spicologicamente più di una volta e ora questo! Sei un mostro! E poi ti chiedi anche perché sono voluta scappare riflettici su questo

Le mie parole sembrano averlo colpito, si riveste e mi chiude in camera senza dire nulla forse l'ho fatto sentire in colpa, ma non diciamo fesserie lui non ha emozioni lui prende quello che vuole e basta! Senza chiedere il permesso a nessuno.
Mi guardo un po' attorno e vedo una piccola libreria con un po'di libri da leggere né prendo uno a caso e inizio a leggerlo, la storia non m'ispira ma non c'è niente da fare qui. Le ore passano e la porta si apre rivelando Tristan

T: vieni qui
Io: che devi fare?
T: non vuoi salutare Lily?
Io: ovviamente!
T: allora vieni qui che chiamo la tata

Accende il computer e dopo cinque minuti al monitor vedo il faccino di Lily che ride, mi manca tanto la mia bambina non sono mai stata così lontano da lei prima d'ora

Mine (versione Alternativa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora