♪Secret sadness diary♪ | Yoonmin |

♪12♪

YOONGI PDV:

Il direttore entrò in classe con un aria orribile sulla faccia.
" Buongiorno cari alunni... Se avete notato, un vostro compagno di classe non viene da due settimane a scuola... " Fece una breve pausa e ricominciò dopo aver preso un bel respiro. " Questo alunno è Park Jimin... Si è suicidato due settimane fa a mezzanotte... Ha fatto un overdose di pillole e si è affogato nella vasca da bagno... Non sappiamo la ragione di questa cosa... Ma speriamo che se era bullismo, ce lo venite a dire... Buona giornata... "

Vidi che tutti avevano un sorriso sul volto io invece, il mio mondo si è distrutto... Il prof mi guardò e pensavo che sapeva che era colpa mia ma invece:
" Yoongi, potresti svuotate il banco di Jimin per favore? E subito dopo facciamo un minuto di silenzio." Mi alzai e ricevetti delle pacche in segno di ottimo lavoro io invece volevo piangere... Mi sento talmente in colpa...

Aprì il suo banco e trovai un diario. Svuotai il banco e lo presi per curiosità e durante il minuto di silenzio lo lessi. Ero orribilmente scioccato. Lui aveva una cotta per me e io non mi sono accorto di niente?! Io ero la causa di tutto... E capì perché mi piaceva picchiarlo. Mo piaceva farlo perché era l'unico modo per attirare la sua attenzione ma io ce l'avevo già! Io ce lo sempre avuta.

Iniziai a piangere e a singhiozzare davanti a tutta la classe. Per una volta me ne fregavo dei giudizi degli altri.

" Yoongi? Vuoi andare in bagno? " Chiese sussurrando la maestra e io senza fare niente andai in bagno.

Tornato a casa, mi sedetti sul tetto respirando l'aria fresca della notte con le lacrime agli occhi.
" Jimin? So che mi senti in qualunque posto sei... So che sei in paradiso. Quella è la tua vera casa perché tu eri un angelo caduto dal cielo e io non me ne sono mai accorto, io avevo una cotta per te e non lo sapevo! Ho letto il tuo diario. Hai ragione. La vita è dura! La vita è così dura! Hai ragione perché si dice che gli opposti si attraggono ma noi no? Hai ragione dicendo pure che l'amore è dolore, chi non soffre, non ama. Adesso io sto soffrendo Jimin, perché mi sono reso conto che mi sono lasciato sfuggire un tesoro dalle mani. Ho lasciato sfuggire il mio piccolo angelo, allora che avrei dovuto soltanto proteggerti. Jimin... Fa male dirlo adesso... Dovevo dirlo quando eri vivo e in piena forma... Ti amo Jiminie e ti amerò per sempre ovunque tu sia..."

Dopo tutte queste parole, mi sentì abbracciare e mi girai ma non vidi nessuno ma sapevo che era lui allora sorrisi e sussurrai: " Jimin... Lo sapevo che avresti sentito e ascoltato tutto..."