La Prima Ora del Crepuscolo ~KUROO TETSUROU X READER

I

(T/N)'S POV

Mi chiamo (T/n) (T/c).
Sono una ragazza come tante, che deve iniziare il primo anno delle superiori.
Ho un fratellastro, Lev Haiba. I nostri cognomi sono diversi perché siamo figli di due padri diversi, ma abbiamo la stessa madre.
Viviamo sotto lo stesso tetto, insieme a mia madre e mio padre, anche se lui è sempre via di casa per motivi di lavoro. Il padre di Lev, invece, lavora all'estero, perciò lo vediamo pochissime volte all'anno.

"(T/n)! Sei pronta? Non vorrai fare tardi il primo giorno!", mi urla mio fratello bussando alla porta della stanza.

Io e Lev andremo alla stessa scuola. A dire il vero inizialmente ero indecisa su che scuola scegliere, ma poi mio fratello mi ha spinto a iscrivermi alla Nekoma.
Il motivo? Beh, lui fa parte del club di pallavolo maschile, che è molto forte. Io sono sempre stata interessata alla pallavolo, e lui ha iniziato a giocarci l'anno scorso per farmi contenta.

"Sto arrivando!"

Da quando è entrato in squadra, però, si è preso una cotta per uno dei suoi compagni, un ragazzo di nome Yaku.
Il motivo per cui mi sono iscritta alla Nekoma è per aiutarlo a fare colpo su di lui. Lev è sempre stato un tipo molto goffo, per questo voglio dargli una mano. Dopotutto gli voglio bene.

"Alla buon'ora!", dice spalancando la porta. Io mi volto verso di lui e lo guardo imbronciata.

"Ti avevo detto di aspettare fuori."

"Dai sorellina, sei già bella, non serve che stai a prepararti per ore."

"Sono in ansia, va bene? Sto per andare in una nuova scuola, dove non conosco nessuno!"

"Ti darò una mano io ad ambientarti."

"D'accordo fratellone. Su, andiamo."

Ci avviamo insieme verso la nuova scuola. Appena arrivati, guardandomi in giro, capisco subito che non è una cosa da nulla. La struttura è molto grande e moderna, e già dal cancello si riesce a vedere l'imponente palestra di pallavolo.

"Tu ti alleni là!?", chiedo a Lev guardandomi in giro entusiasta.

"Proprio così! È un posto magnifico, vero?"

"Lo è! Eccome se lo è! Ho sempre sognato di allenarmi in una palestra simile."

"Lo sai che non puoi, quindi vedi di non fare sforzi inutili."

"Lo so.", gli rispondo sbuffando.

Ho sempre adorato la pallavolo, purtroppo da quando sono piccola ho dei problemi cardiaci molto gravi, e non posso sottoporre il mio corpo a grandi sforzi.
Per questo ho sempre dovuto presentare un esonero da qualsiasi attività sportiva, anche quelle scolastiche. È una vera rottura, soprattutto perché amo lo sport.

"Dai, entriamo, ti faccio vedere un po' la scuola.", mi dice Lev con un sorriso.

Girando per i corridoi vedo molti studenti, molti volti nuovi per me.
Ad un certo punto sento qualcosa colpirmi la schiena, talmente forte da scaraventarmi a terra.

"Ops, mira sbagliata!"

Mi volto dolorante. È un ragazzo alto dai capelli neri e un ciuffo che gli copre l'occhio, e mi ha appena tirato un libro addosso ad una potenza sovrumana.

"Kuroo!", gli urla mio fratello con un'espressione stupita, "Non dirmi che quello era destinato a me."

"Proprio così, ma a quanto pare ho colpito una povera ragazzina innocente.", dice il ragazzo dai capelli neri avvicinandosi a me e tendendomi una mano.

"Scusami, gattina."

Invece di afferrare la sua mano la schiaffeggio con forza e lo guardo con rabbia.

"Scusa un corno, brutto idiota! E come mi hai chiamata!? Gattina lo dici a qualcun'altra, è chiaro stupido punk!?"

Lui mi guarda un secondo sorpreso, per poi allargare un ghigno poco rassicurante.

"Kuroo, la prima regola di sopravvivenza è mai far arrabbiare mia sorella. Ha un caratteraccio."

"Come? Questa adorabile gattina è tua sorella?"

"In realtà è la mia sorellastra-"

"Lev, chi diavolo è questo idiota!?", chiedo io rialzandomi goffamente da terra.

"Si chiama Kuroo Tetsurou, è il capitano della mia squadra."

Aspetta, che!?
Perché hanno un tipo del genere come capitano? Però ripensando alla forza con cui mi ha tirato quel libro, non mi sembra più così strano.

"Piacere di conoscerti.", mi dice lui sempre con il suo solito ghigno. Io continuo a guardarlo imbronciata. Sarà pure il capitano della squadra, ma rimane un idiota.

"Io sono (T/n) (T/c).", dico freddamente incrociando le braccia.
Subito dopo sentiamo la campanella risuonare nel corridoio.

"Sarà meglio andare in classe.", esordisce Lev sospirando e avviandosi verso la sua aula.

"Allora ci vediamo, (T/n).", mi dice Kuroo mentre anche lui va nella sua classe.
Quel tipo mi fa innervosire. Nonostante mi abbia tirato un libro addosso ha continuato con il suo atteggiamento da casca morto. Non lo conosco nemmeno. Eppure è il capitano della squadra.

Cerco di non pensarci e mi avvio anch'io verso la mia aula. Appena entro in classe mi affretto per prendermi un posto vicino alla finestra, per guardare fuori durante le lezioni noiose.
Devo ammetterlo, a scuola non vado molto bene, quindi mi tocca sempre fermarmi fino a sera per le lezioni di recupero. Ho sentito che anche i ragazzi del club di pallavolo rimangono fino al tramonto, quindi posso ugualmente attuare il mio piano di stalkeraggio.

Come ho già detto, devo cercare di capire che tipo di persona sia questo Yaku, per trovare un modo di avvicinarlo a Lev.
Prima di tutto devo conoscere anche gli altri membri del club, e per farlo c'è solo un modo. Controllare tutti i loro effetti personali nello spogliatoio, mentre loro non ci sono.

~~~

Appena finiscono le lezioni, mi fiondo immediatamente nello spogliatoio della Nekoma, e mi guardo in giro. Ci sono i loro armadietti.
Prima di tutto cerco quello con scritto il nome di Yaku, e dopo averlo trovato lo scassino malamente con una forcina.

Mentre ci frugo trovo prima di tutto i suoi vestiti. Beh, essendo uno spogliatoio c'era da aspettarselo, ma ci deve essere sicuramente più di questo. Ci sono le sue chiavi di casa, delle cuffiette e... Finalmente qualcosa di davvero interessante: un boys love.

(Nota: per chi non lo sapesse i boys love o BL sono manga contenenti storie d'amore gay).

Sorrido soddisfatta per il ritrovamento e faccio una foto con il cellulare.

"E tu che cosa ci fai qui?", sento una voce provenire dalla porta.

Sussulto e mi volto lentamente.

Cazzo.
È Kuroo Tetsurou.

Spazio autrice

Eccomi, sono tornata con una nuova x reader!
Fatemi sapere nei commenti se vi sta piacendo, e in caso lasciate un voto.

Questa fanfiction sarà abbastanza breve, quindi godetevela finché dura.
La prossima fanfiction invece sarà una Bokuto x Reader per la gioia di its_Alixx
Per ora aspetterò che qualcuno legga il primo capitolo, se vedo che vi interessa lo continuerò al più presto.

Alla prossima!