Cammino per la strada che porta a scuola. Mi chiamo Beatrice è frequento le superiori, mi sono trasferita da poco in questa nuova scuola e sono diventata subito popolare anche se sinceramente non volevo essere definita "popolare", volevo essere per di più una ragazza comune come le altre, ma fa niente.
Arrivo a scuola, la campanella suona e un ammasso di gente entra nella scuola, rimango fuori a guardare i ragazzi entrare in quella scuola. Continuai a sbattere gli occhi e vidi avvicinarsi correndo una mia compagna di classe.
《 BEATRICE!!》
arrivata nel punto in cui ero, lei continuò a sospirare leggermente affannata.
《Vieni dai!》
Mi prese la mano e mi trascino con lei nella scuola e nella classe. Arrivando al mio banco appoggio la borsa sulla sedia e iniziai a tirare fuori alcune cose. Claudia mi abbracciò dietro la schiena.
《Ti voglio bene, sai? 》
《Awh..》Suonò la campanella e le lezioni iniziarono. Passarono 3 ore all'inizio delle lezioni e la capanella risuonò, intervallo. Tutti i miei compagni uscirono con grand fretta per arrivare prima alle bachinette. Qualche minuto dopo sentii delle urle provenire da fuori e iniziai a camminare per vedere che stava succedendo. Nella strada in cui stavo percorrendo vidi lui, un ragazzo dell'altra classe, mi continuava a guardare ma mi girai e mi dirigei nel posto. Arrivata là vidi Claudia che stava litigando con una di qualche anno in più di noi. La ragazza stava insultando Claudia, la mia compagna, la mia amica.. Mi intromettei e la difendei, la ragazza iniziò anche con me. Feci di tutto per difendere Claudia ma non avevo qualcuno che difendeva me. Dopo qualche minuto, si senti la voce di un ragazzo.
《Non fare la leonessa che ti stai comportando come una cogliona davanti a tutta questa gente. Non devi per forza fare la bulla prendendo in giro, sei più grande di loro ma non hai il diritto di insultarle. Non diventi figa così eh, diventi ancor più sfigata. Adesso levati dai coglioni e smettila di infastidirle, grazie.》
Mi girai per vedere dove provenisse quel suono e vidi il ragazzo di prima. La ragazza si morsico il labbro e se ne ando via da quelle parti. Si sentivano alcune persone che applaudivano davanti a quella scena, abbracciai Claudia e guardo se c'era ancora quel ragazzo. Non c'era più, era sparito.
《G-Grazie Bea..》
mi strinse forte a lei. Passando qualche minuti l'intervallo era terminato. Dopo mezz'ora chiesi alla professoressa di andare in bagno e mi aveva permesso questo privilegio. Aprì la porta della classe e la chiusi e mi dirigei in bagno. Davanti al bagno dei maschi vidi di nuovo lui e mi avvicinai.
《Grazie per prima, per aver difeso me e la mia amica. Grazie mille.》
《Come ti chiami? 》Lo guardai dritto negli occhi.
《Beatrice.》
《Bel nome, complimenti.》
Si incamminò per la strada che porto alla sua classe e mi rifugiai dentro il bagno e continuai a pensare al suo gesto.
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Siamo amici o che cosa?
RomanceQuesta storia parla di una ragazza di nome Beatrice, ha i capelli castano scuro e gli occhi neri, corpo perfetto, una ragazza carina. È una nuova trasferita nella scuola e diventa subito dopo popolare. Cercherà di proteggere in ogni modo la sua amic...