𝐒weet 𝐍ight | kth

四 exploited?

La mattinata passò molto velocemente per Jaein, anche se era stancante le piaceva passare del tempo con i bambini e quando si divertiva il tempo sembrava scorre più velocemente del solito.

«Signorina Kim, stia più attenta quando si infila il giubbottino» canzonò la corvina con una voce buffa mentre chiudeva la cerniera a Katelyn, alla fine era rimasta tutto il giorno con la sua classe come le aveva promesso e la bambina non l'aveva lasciata in pace nemmeno un secondo.

«Jae oggi mi sono divertita tanto!» esclamò contenta la piccola allargando le braccia.

«Sai quanto tempo ho sprecato per costruire quel teatrino delle bambole con cui abbiamo giocato oggi? Molto e sono felice vi sia piaciuto» sorrise pesando ai bambini che l'avevano ascoltata per tutto il giorno mentre faceva interpretare dei ruoli ai pupazzi che utilizzava nel teatrino che aveva costruito appositamente per loro, Jaein amava avere sempre nuove idee da proporre ai suoi piccoli e loro con lei non si annoiavano mai.

«Domani voglio giocarci ancora» disse Katelyn raccogliendo l'ultimo suo serpente da terra.

«Va bene, tanto non sparisce di qui, l'ho fatto per l'asilo» roteò gli occhi al cielo la ragazza e la bambina rise di gusto.

«Kate!» anche Jihoon le aveva raggiunte perché come ogni volta non usciva dalla struttura senza la sorella ma quella volta, quando Jaein si voltò per salutarlo lo trovò in braccio ad un ragazzo, Taehyung ovviamente.

«Ciao» disse soltanto salutando entrambi e la sua faccia iniziò a prendere colorito.

«Kate andiamo!» si lamentò Jihoon e Taehyung sorrise alla ragazza, Jaein voleva morire dentro perché quel sorriso era la cosa più bella che avesse mai visto.

«Si arrivo» si lamentò la bambina correndo vicino ai due.

«Ciao a tutti» disse allora la ragazza non riuscendo a non fissare il ragazzo dai capelli rossi.

«Ciao!» Katelyn salutò energicamente la corvina con una mano ma quando si voltò per uscire dall'asilo venne fermata da una mano di Taehyung che la fece tornare lì «Non andiamo a casa?»

«Veramente devo chiedere un favore alla vostra maestra» si spiegò e poi tornò a guardare la ragazza che quasi cadeva per terra per quanto molli erano diventate le sue gambe.

«In realtà io non sono la loro maestra, sono solo in un periodo di prova» disse pentendosi subito di quello che aveva detto perché Taehyung cambiò espressione.

«Capisco... ma te la cavi bene con i bambini lo stesso giusto?»

«Sì certo»

«Fantastico, posso chiederti di aiutarmi a farli salire in macchina, è sempre un'impresa con questi due» disse e tappò la bocca di Katelyn vedendola pronta a protestare.

«D'accordo... si» rispose impacciata Jaein cercando con gli occhi la giacca.

«Oggi non hanno fatto capricci, wow devi essere tu ad avere questo effetto su di loro» sorrise il rosso una volta sistemati i bambini in macchina.

«Forse» rise appena lei volendo prendersi a sprangate in faccia per le figure che stava facendo.

«Sono sicuro sia così» ripeté lui tirando fuori un sacchetto di carta «Vorrei chiederti un favore, sempre se ti va» disse poi allungandolo verso la ragazza.

Jaein osservò il pacco titubante ma poi lo prese in mano «Ti ascolto»

«Ho da poco iniziato ad occuparmi di bambini e quindi non sono molto preparato, ho bisogno di qualcuno che mi assista per il primo periodo e mi dia dei consigli... pensavo a qualcuno come te»