Countryhumans headcanon ita

Addio padre

(Per una volta ho deciso di dedicarmi a delle storie con protagonisti i countryhumans.)

(Questa sarà un po' triste).

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Italia si trovava in un bar per bere quando notò Bolivia seduto a un tavolo e che sembrava triste.
Italia gli si avvicinò e cerco di dirgli qualcosa,ma per un momento sembrò non degnarlo di uno sguardo fino a quando non lo notò.

Bolivia: oh ciao Italia.

Italia: che succede?? Perché stai piangendo??

Bolivia: vedi è successo una brutta cosa ai miei amici argentina e Cile e ai loro padri.
Ed è una cosa terribile,ma pensò che se te lo dico potrò liberarmi di un tormento.

(Inizio flashback)

Bolivia: vedi,tutto accadde nel 1980 e più precisamente in America,dove i miei amici insieme ai loro padri si trovavano per divertimento.
Andarono a divertirsi in molti posti,come due vere famiglie.

Per il resto dell'anno difatti non si vedevano quasi mai,dato che i padri erano impegnati a mantenere il potere dato che li costringeva USA,che in quel periodo non voleva il comunismo in America.

Ma comunque quel giorno tutti e quattro si divertirono e poi decisero di andare in un hotel per riposarsi.
Ma poi una chiamata da parte di America costrinse i due genitori a smettere di divertirsi.
Perciò decisero di prepararsi e di dirlo ai figli.

Chile dictatorial: mi spiace figlio ma io e il mio amico nonché padre di argentina dobbiamo andare per motivi importanti.

Chile: ma papà,tu mi avevi promesso che almeno oggi avresti messo da parte il tuo lavoro e saresti rimasto con me.
Stessa cosa per argentina dictatorial e suo figlio,anche deve rispettare questa promessa.

Chile dictatorial non poteva o meglio non era mai riuscito a dire un semplice no a suo figlio.

Perciò decise che questa volta avrebbe rinunciato al lavoro e quindi avvisò il suo collega,il quale seppur triste era determinato ad andare a compiere il suo dovere.
Perciò sarebbe partito il giorno dopo,ma non prima di avvisare America di ciò,dato che bisognava sempre informarlo di queste cose.
America ovviamente non prese bene la notizia e difatti se la prese molto male con il padre di Chile,il quale alla fine mise giù la chiamata.

Subito dopo accompagnò l'amico verso la sua macchina per poi salutarlo e dirigersi verso suo figlio e il suo amico.
Poche ore dopo ricevette una telefonata da parte del padre di argentina.

Chile dictatorial: ehi amico,sei quasi arrivato a destinazione??

Argentina dictatorial: no,ma sembra che la strada sia tutta deserta,quindi fra due ore sarà arrivato e a quel punto vi chiamerò per avvisarvi.

Poi la chiamata terminò,e il padre di Chile decise di portare il figlio e l'amico in una bella pizzeria per passare il tempo.
Le ore passarono ma una telefonata da parte di lui non arrivò mai.
Il giorno dopo iniziò a preoccuparsi e provò a digitare il numero dell'amico ma la segreteria diceva che la persona era irraggiungibile e che non rispondeva.
Ma un dettaglio lo colpì: aveva ricevuto due messaggi,ed erano stati inviati poco dopo che loro erano usciti per andare alla pizzeria,ma a cui non aveva risposto perché il telefono era stato dimenticato nella camera del hotel.

Il primo messaggio diceva: "ciao amico mio,ho appena messo giù il telefono e mi accorgo che c'è un camion che mi sta seguendo dovunque vado,e questo mi preoccupa assai tanto".

Il secondo messaggio invece: "ciao,senti se non dovessi farcela,di a mio figlio di comportarsi bene con il suo popolo e di non essere crudele come lo sono stato io.......addio vecchio amico".

Chile dictatorial aveva un brutto presentimento e poche ore dopo ne ebbe la conferma.
Le indagini riuscirono a capire perché non si era più fatto sentire.
Da quanto era stato stabilito pochi secondi dopo aver scritto il primo messaggio il camion aveva sorpassato l'auto del padre di argentina per poi andare nella stessa direzione della macchina del padre di argentina ma in verso opposto.
La velocità del veicolo fu tale che il conducente non riuscì a evitare il camion.
L'urto fu molto violento.
Il secondo messaggio lo scrisse pochi secondi dopo prima di morire a causa delle molte ferite.

Loro non si ripresero mai,dato che argentina pianse e urlo per molto tempo,mentre Chile tentò di consolarlo.
Ma il padre di Chile era rimasto paralizzato,quasi bloccato del tutto per molte ore.
Come se la notizia lo avesse sconvolto a tal punto da non farlo più muovere.

Purtroppo non sappiamo chi abbia organizzato il tutto,ma secondo alcuni esperti il camion era di proprietà dell'esercito americano e quindi molti ipotizzarono che con ciò USA volesse dare un semplice segnale ma che alla fine si sia trasformato invece in un altra cosa.

(Fine flashback)

Italia era senza parole,dato che non si aspettava una cosa del genere.
Bolivia decise di pagare il servizio al proprietario del bar e salutò Italia.
Ma poi fu bloccato proprio da lui,dato che Italia sentiva che stava per accadere qualcosa di brutto e che temeva che qualcuno potesse averli sentiti.
Un tizio si alzò e si diresse veloce verso il suo mezzo e partì,mentre Bolivia tranquillizzò il suo amico.

Bolivia: tranquillo andrà tutto bene,cosa potrebbe mai accadermi,che un tipo mi venga addosso e mi investa???

Italia: ti prego non partire,non sei al sicuro.

Bolivia: senti io sono stanco,ti chiamerò tra poco per farmi sentire.

Subito dopo salì sulla macchina e partì,mentre Italia continuò a sentire la sensazione che stesse per avvenire una tragedia.

Telegiornale: a quanto pare sembra che siano ancora aperte le indagini per capire la causa dell'incidente che ha ucciso Bolivia.
Per il momento si sa solo che a colpire la macchina sulla quale si trovava è stato un camion,come affermano alcuni testimoni.
Vi daremo altri aggiornamenti tra poco.