La verità è nascosta nei miei ricordi

L'INIZIO

LA VERITA' È NASCOSTA NEI MIEI RICORDI

PERSONAGGI:

Protagonista femminile: HARUMI IDO (Bellezza primaverile, pozzo nella porta)

Fratello della protagonista: AOI IDO (Blu, pozzo nella porta)

protagonista maschile: KEI NAGAI (Benedetta fortuna, eccellenza, rispetto, gioiello, eterno pozzo)

Ciao mi presento sono Harumi Ido, vi starete chiedendo perché ve lo stia dicendo, beh la mia famiglia ha per migliori amici dei vampiri. Lo so e devo tenere per me, questo segreto altrimenti gli metterei nei guai, inoltre vorrei raccontare come la mia vita sia cambiata, o meglio si sia distrutta.

HARUMI IDO

Dimenticavo gli amici dei miei genitori hanno un figlio Kei Nagai, io invece ho un fratello gemello Aoi Ido. Alla nascita mia e di Kei era già stato deciso da i nostri genitori che ci saremmo dovuti sposare, questo non piaceva né a me né a Kei, non è un brutto ragazzo anzi mi è sempre piaciuto ma sicuramente mi prenderebbe in giro e anche per questo che lo odiavo, perché mi faceva sempre dispetti e mi prendeva in giro quindi è impossibile che gli piacessi anche se ogni tanto mi faceva dubitare di questo mio pensiero perché è stato sempre pronto a proteggermi da tutto e tutti anche quando venivo stuzzicata da bambini molto più grandi di noi, nonostante si facesse del male lui era sempre li ha proteggermi ma in fondo sapevo che al massimo mi vedeva come una sorella di cui prendersi cura. Sentivo tantissimo la pressione nonostante avessi solo 12 anni, avevo anche provato a ribellarmi a questa decisione ma nulla di quello che facevo o dicevo era abbastanza per fargli cambiare idea... Nonostante questo particolare eravamo tutti felici ma non sapevamo che la nostra felicità sarebbe spezzata via... Un giorno la nostra famiglia e i Nagai pranzammo insieme, posi una domanda che avevo in mente da molto ai genitori di Kei , gli chiesi come facessero a sopravvivere senza bere sangue umano, diciamo che non mi ero mai informata sul loro "cibo", mi risposero con molto piacere e mi dessero che la società dei vampiri avevo creato un sito-web per comprare il sangue che gli esseri umani di loro spontanea volontà avevano venduto a questo sito-web, ad un certo si incupirono e mi dissero che alla volte le persone vendevano se stessi, mi spiegarono che vendere se stessi equivaleva a diventare di proprietà del vampiro che ti avrebbe comprato e alla fine diventavi un suo giocattolo nelle sue mani poteva fare ciò che voleva con il corpo della persona comprata e aggiunsero che ovviamente il sangue aveva un prezzo molto inferiore al vendere se stessi. Un tintinnio attiro la mia attenzione, alzai lo sguardo vidi l'enorme sorriso di Kei era stato lui a provocare quel tintinnio , sicuramente aveva capito che stavo pensando a tutte quelle persone, per sdrammatizzare mio padre propose un brindisi e mi intromisi pronunciando delle parole che ricordo a memoria dissi *Appena avrò raggiunto la maggior età sposerò Kei* ricordo benissimo l'espressione di tutti, soprattutto quella di Kei era come dire arrabbiata forse avrei dovuto tacere o feci la cosa più giusta chi lo sa, e tutti insieme brindammo alla cosiddetta "coppia". Non appena i miei genitori bevvero il vino con cui avevano brindato, qualcosa o meglio qualcuno gettò il mio bicchiere, quello di Aoi e Kei per terra, alzai gli occhi e vidi il padre di Kei, lo guardai un po' sorpresa , ma non appena i miei occhi si posarono sui suoi un brivido mi attraversò la schiena, mi voltai verso i miei genitori, erano piegati in due da un dolore che si percepiva dal loro viso, mi voltai verso la mamma di Kei in cerca di aiuto ma anche lei come suo marito aveva gli occhi iniettati di sangue, questo non era per niente un ottimo presagio, ad un punto la stanza cadde in un silenzio tombale, interrotto dal rumore della porta che veniva aperta con una forza bruta, guardammo tutti la porta e apparve un signore con accanto un bambino che poteva avere la mia stessa età, la cosa che catturo la mia attenzione furono gli occhi di quel bambino, un blu mare che tutt'ora ricordo ma erano pieni di odio e tristezza simili a quelli del signore accanto a lui che a differenza del bambino trasmettevano solo odio. Appena entrato nella stanza il signore fece un ghigno e con una voce carica d'odio disse quelle fatidiche parole *Questa è la punizione famiglia Nagai avete ucciso mia moglie lasciando me e mio figlio soli* detto questo se ne andò, mi prese il panico, non sapevo cosa fare e di che punizione parlasse guardai Kei in cerca di aiuto ma anche lui era terrorizzato e imbambolato, mio fratello invece piangeva, ad un tratto il padre di Kei si volto verso di noi e ci disse *Mi dispiace è colpa nostra, dovete andarvene, ORA!* e cadde a terra tirando pugni al pavimento come se stesse sopportando un dolore immenso. Mi voltai per prendere i miei genitori e portarli via, ma ora erano completamente sdraiati a terra, mi avvicinai e l'unica cosa che mi dissero fu' *Vi vogliamo bene, ma dovete andarvene senza di noi. * non volendomene andare mio padre con un briciolo di forza mi spinse verso Kei e disse *Scappate, non c'è tempo, non vogliamo che assistiate! * io non volevo ancora andarmene, e non sapevo di cosa parlasse mio padre. Kei prese me e Aoi per meno e ci trascinò verso la porta, mi voltai per guardare i miei genitori, e solo in quel momento capii cosa intendeva mio padre con quella frase, vidi i genitori di Kei sui miei mentre gli succhiavano il sangue e dopo un attimo anche loro come i miei genitori finirono a terra morti...

2 ORE DOPO

Dopo aver camminato per molto tempo, arrivammo in un piccolo paesino, Aoi urlava chiedendo dei nostri genitori io lo guardavo con un grappo in gola e sentivo gli occhi pizzicare, Kei mi abbraccio e mi disse quelle parole che avevo aspettato per così tanto tempo *Harumi io provo qualcosa per te, mi sono innamorato di te dal primo momento che ti ho vista, ma devo fare una cosa per il vostro bene, devo e voglio cancellarvi la memoria, voglio farvi vivere una vita felice e tranquilla* non terminò nemmeno la sua stupida frase, lo interruppi dicendogli ciò che avrei dovuto fare dall' inizio *Non voglio dimenticare niente e nessuno, anche io sono innamorata di te, non puoi farlo!* e ovviamente replicò *Non ho altra scelta, Harumi comprendi la mia scelta*, non la capivo e nemmeno ora riesco a capirla, io e mio fratello continuammo a dirgli che non aveva senso saremmo potuti rimanere tutti e tre insieme ma nulla, non riuscimmo a convincerlo, tiro a se Aoi e gli cancellò la memoria, dopo poco mi prese per mano, mi baciò, un bacio che sembrava anche troppo maturo per la nostra età e così mi cancellò la memoria.

COSA SARA' SUCCESSO 5 ANNI DOPO ?

KEI SARA' RIMASTO CON LORO? O SARA' ANDATO VIA?

SARANNO AVVENUTI DEI CAMBIAMENTI NELLA LORO VITA?

FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE E SE VOLETE CHE LA CONTINUI POTETE ANCHE CORREGGERMI, ACCETTO QUALSIASI CRITICA. GRAZIE LETTORI<3