Angelo custode...❤️🖤

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                                                             18/09/1999
Diario di Anna Smith * sono le 07:42 di mattina
Caro diario, sono in autobus e sto andando a scuola, visto che non voglio guardare la strada e non so che fare quindi ti scrivo, mi verrà la nausea per lo scrivere in autobus ma va bene, male che vada vomiterò addosso a Giada, mi odia ed è seduta dietro di me, quindi né approfitterei, ok no, non sono quel genere di persona, altrimenti mi prenderebbe in giro per il resto dell'anno e non voglio, comunque oggi è il mio compleanno è il primo giorno di scuola, non vedo l'ora di arrivare a scuola e rivedere Cecy, la mia migliore amica come già sai, e comunque oltre a questi fatti, oggi, mi sento strana, come se fossi osservata, ma tanto non mi guarda mai nessuno ahahah, ora scendo che devo entrare a scuola, Ciaooooo! A dopo!!!!

Descrizione di Anna Smith: Anna ha i capelli neri alle spalle, lisci e gli occhi azzurri, portava gli occhiali ma aveva solitamente le lenti, perché gli occhiali le arrecavano fastidio, la pelle chiara, era di corporatura magra e alta 1.64

Descrizione di Cecy, l'amica di Anna: Cecy ha i capelli di media lunghezza e mossi, quasi ricci, gli occhi castani, la pelle con colorito roseo e di corporatura magra e alta 1.68

A scuola.....

Anna corse verso Cecy abbracciandola e raccontandole le cose fatte i gironi prima, perché le due amiche non si vedevano da due giorni, ed effettivamente per due come loro era troppo essendo che la massima vita sociale era guardare le persone per strada sperando che gli rivolgano la parola, detto questo Anna disse a Cecy in tono scherzoso come si sentiva dalla mattina e Ceci disse:" Tranquilla è normale! "
Anna:" Mh, ok! "

Continuarono a parlare finché arrivò la professoressa di latino, Charlotte Robinson che incominciò con un discorso poetico sull'ultimo primo giorno di scuola delle superiori....
La professoressa:" Buongiorno ragazzi! Vi volevo dire che mi siete mancati e che mi mancherete l'anno prossimo e ancora avanti negli anni a venire, vi ricordo anche a nome degli altri professori che dovrete studiare con impegno e costanza, e scegliete un college che vi piace! Detto questo farò l'appello e mi raccomando state attenti anche se questa sarà una lezione di ripasso e di chiacchiere! " la professoressa sorrise, era una donna di mezza età con i capelli biondi e lisci alle spalle di corporatura media è di altezza normale, circa 1.65...
La professoressa Robinson: " Smith "
Anna non rispondeva perché era presa dall'amica Ceci, che neanche aveva sentito che l'amica era stata chiamata, forse non sapeva neanche che c'era la professoressa e che stessero facendo l'appello....
Xxx tocca la spalla di Anna e lei sente un tocco caldo e calmo sulla spalla....
Xxx: " Anna, devi rispondere all'appello "
Anna:" Oddio è vero! Che sbadata! Cavolo! PRESENTE!! " Urlò Anna seguita dalla risposta dell'amica che sorrise in modo simpatico
Cecy: " Scusa Anna, ero presa dal discorso e non mi sono resa neanche conto dell'appello! "
Anna: " Ahahah, tranquilla! Devo ringraziare il nostro compagno di classe che mi ha avvisata! " Sorrise Anna voltandosi e rimanendo stupita dal non trovare la persona con la voce mite che le aveva suggerito prima....
Cecy: " Anna ma sei diventata matta? Non c'è nessuno qui. "
Anna la guardò: " Ma, c'era, il nostro compagno di classe, che, come si chiama? Non ho mai sentito quella voce... " Disse Anna come se stesse ragionando ad alta voce con gli occhi fissi nel vuoto e con mille domande dentro, poi guardò l'amica che le stava toccando la spalla sorridendo e scuotendola
Cecy:" ANNAAAA!!!! "
Anna: " Cecy, oh sì giusto non c'è nessuno dietro di noi, che sbadata! Ahahah!!!! "
Cecy: " Ahahah, Anna, mi fai preoccupare, cavolo! "
Anna: " Tranquilla!!!! "

La lezione finì e le due continuarono a parlare fino alla quarta ora dove si dovettero interrompere perché Anna dovette andare in bagno, così il discorso sull'amore di Cecy dovette finire, o comunque continuare dopo, mentre Anna andava in bagno si faceva delle domande, del tipo: " Chi? Come? Sono matta? Di chi era quella voce? " E cose così, a cui comunque non dava importanza perché si possono sentire delle voci a volte, no?

Anna, arrivata in bagno, e chiusa la porta si lavò le mani e guardò lo specchio dove vide un ragazzo bello, capelli castani e occhi verdi come un campo d'erba in primavera, aveva un particolare, era quasi trasparente ed Anna si voltò spaventata ma non vide nessuno, poi si voltò di nuovo allo specchio e lo rivide, in seguito il cuore di Anna batteva all'impazzata e disse guardando il vuoto e lo specchio:" Chi sei? "
Xxx: " Sono il tuo angelo custode " disse con la stessa, uguale, identica, mite voce che prima le aveva suggerito all'appello della professoressa di latino, la signora Charlotte Robinson.....

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 30, 2020 ⏰

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