mamma:<<Vittoria dobbiamo parlarti>> Io: <<emmh, ok (?)>> papà:<<io e tua madre ci trasferiremo in Australia, dovrai trasferirti con tuo fratello in America>> Io: <<COSA?!>> Ups, scusate, non mi sono ancora presentata. Io sono Vittoria, la classica ragazza della porta accanto, sono una ragazza molto semplice, che non ama dare troppo nell'occhio, una cosa che propio non mi riesce è mantenere la calma, infatti si è visto poco fa. Ora vi spiego bene la mia storia. I miei genitori, girano il mondo per lavoro, ogni volta si spostano da un posto all'altro infatti mi ritrovo spesso da sola, mio fratello, Jaden Hossler, stufo di tutto ciò decise di andare via e raggiungere un suo amico a distanza in America. Io invece essendo ancora troppo "piccola" non potevo andare con lui, ormai è partito da 2 anni. Ora ho 16 anni e quindi potrei raggiungerlo. Io: <<perché?!>> mamma: <<noi non ci saremo più! non puoi rimanere in Italia da sola!>> papà: <<dai l'America non è male! potrai fare nuove amicizie!>> Io: <<va bene, tanto non ho scelta, quando devo partire?>> mamma: <<domani mattina>> sgrano gli occhi. Io: <<o mio dio devo preparare la valigia!>> mamma: <<si ma sbrigati che tra poco dobbiamo cenare>> dice mentre posa una pentola sui fornelli. Io: <<si tranquilla>> dico mentre salgo le scale per arrivare in camera mia.
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Io: <<c'è lo fatta>> Dico buttandomi sul letto. Le valige che ho preparato sono finalmente pronte, sono due veramente grandi e 3 medie, penso possano bastare, tanto li avrò da fare mooolto shopping, socchiudo gli occhi stremata ma a "rompere" questa mia armonia è mia mamma che mi chiama dal piango di sotto. Mamma: <<è pronto!>> Scendo di sotto alla velocità della luce e mi metto seduta a tavola dove inizio a mangiare. papà: <<hai sentito tuo fratello?>> io: <<no ancora no..>> dico posando per un attimo le posate. mamma: <<chiamalo dopo cena no? le farà piacere sentirti>> Io e mio fratello abbiamo un rapporto stupendo, ci sentivamo spesso ma poi abbiamo iniziato a non chiamarci quasi mai, stavamo le ore in chiamata, adesso invece, non lo sento da minimo 2 settimane. Finisco di mangiare e salgo su dove accendo faccio partire una FaceTime con Jad.
Inizio FaceTime con Jaden Jaden: <<caso perso!>> Io: <<ha ha ha bello questo soprannome>> Jaden: <<scherzo cucciolotta, come stai? perché mi hai chiamato?>> Io: <<ah non lo sai ancora?>> Jaden: <<mmmh no cosa?>> Io: <<vengo lì da te, in America, mi trasferisco>> Jaden: <<COSA? dici sul serio?>> Io: <<ovvio!>> Jaden: <<oddio mi mancavi troppo! a che ora hai il volo?>> Io: <<alle 06.00 am>> Jaden: <<va bene ti vengo a prendere il all'aeroporto, porto anche degli amici>> Io: << va bene>> Jaden: <<beh dovrai abituarti a vederli perché abitiamo in una casa enorme tutti insieme, saremo almeno 10 persone non so>> Io: <<uh bene>> Jaden: << va bene ci sentiamo domani allora...love you, buonanotte>> Io: <<notte Jad>> Fine FaceTime con Jaden
Wow, che figo, una cosa solo adolescenti, sinceramente sono felice di andare a Los Angeles... non vedo l'ora. Vado in bagno e mi lavo velocemente, poi metto il pigiama:
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Mi lavo i denti e sciacquo il viso, poi torno in camera mia e appena tocco il morbido materasso crollo in un sonno profondo.
