tuo, lou

1. Si, mi ricordo di te

harry:
"Stai attento a dove cammini, sfigato!". Era una frase all'ordine del giorno. Perchè a me? Non avevo fatto nulla, quel coglione di Nick mi era venuto addosso. Ma con questa cosa ormai ci convivo da tre anni, non mi fa più effetto. Voglio tornare a casa, dalla mia musica. In più oggi Niall non c'era, il mio unico amico. Quindi, o tornavo a casa da solo, o sarei rimasto a scuola fino a domani. Ma non ci sono letti, e mia madre si sarebbe spaventata, quindi opto per la prima. Mi metto le cuffiette e mi incammino per casa mia. Cazzo Niall, perchè ti è venuta la febbre proprio oggi che c'è nebbia e non si vede nulla? O almeno quasi. C'è un ragazzo davanti a me che mi sta venendo di fronte. Il mio amore platonico.
Louis:
Chi è lui? L'ultima cosa che voglio è incontrare gente... Peró devo ammettere che è davvero carino. Si, sono gay, ma non dichiarato. Voglio farmi notare. Cazzo.
Harry:
"Hey ciao! Tu sei Louis Tomlinson vero?"
Louis:
"Ehm si, come fai a conoscermi?"
Harry:
Beh, non contando il fatto che sono follemente innamorato di te da tre anni, sei anche abbastanza conosciuto. " Andiamo nella stessa scuola, sono al terzo."
Si, sono gay, ma non dichiarato.
Louis:
"Si, mi ricordo di te!"
Quei suoi occhi verdi mi entrano nel cuore.
"Tu devi essere Harry Styles, sbaglio?"
Harry:
Calmo Harry, ti ha solo riconosciuto.
"S-si sono io."
Perchè cazzo sto tremando? Sempre nelle situazioni meno opportune
Louis:
"Beh io sto andando al bar, vuoi venire?"
Fa che dica sì, fa che dica sí.
Harry:
Porca miseria. Ora che cosa faccio? Beh ovviamente accetto.
"Si certo! Molto mi piacere fa! Ehm, cioè, mi fa molto piacere!"
Louis:
L'ho messo in imbarazzo. Però è così carino tutto rosso.
"Allora andiamo dai"