11:45 🕦 AM
Astrid: finalmente siete arrivati! Su dai sedetevi.Noah: speriamo che il volo vada bene, guardate che brutto tempo...
Tutti si girano a guardare il finestrino.
Fuori piove molto forte ma intanto decollano e sembra tutto abbastanza tranquillo.01:30 🕜 PM
È ormai ora di pranzare e a Emily Noah e Astrid si avvicina un hostess che porta da mangiareEmily: prima di pranzare, vado un attimo in bagno, è da troppo che sto seduta
Emily entra nel bagno: è abbastanza pulito ma c'è una puzza incredibile.
A un certo punto si avverte una turbolenza, molti passeggeri gridano e l'aereo sbanda: si spengono tutte le luci e anche dal bagno si sente il capitano tranquillizzare tutti -state calmi! Calmi! È stato solo un calo di pressione, il motore funziona ancora, non c'è nulla di cui preoccuparsi- nel frattempo ad Emily viene da vomitare, si sente un po' strana e poi...
La luce si riaccende per un attimo,lampeggia, ma questa cosa non rassicura Emily,che infatti alzando lo sguardo allo specchio, nota delle scritte, di sangue, quasi... come dire, a interferenza - "Ehy Emily" "lo so che sei una brava ragazza " "su dai dammi le chiavi" "dove sono?" "dove sono?"- Emily è scioccata, così scioccata da cadere a terra, il pavimento e bagnato, lei vede tutto a scatti, poi...BOOM, sente la sua testa esplodere, sta con gli occhi chiusi e le mani sulle orecchie, non capisce cosa sta vedendo... passa qualche minuto e Emily riapre gli occhi, le luci hanno ripreso a funzionare, alla porta del bagno sente bussare Noah che le chiede se sta bene -si..si, tutto apposto non ti preoccupare, solo un po' di mal d'aereo...- pian piano Emily si alza, e si avvicina al lavandino per sciacquarsi la faccia, ma quando si gira vede che è apparso un bicchiere, uno di quelli da whiskey, piccolo, così piccolo e, così splendente, Emily non è sicura di quello che ha visto... prende il bicchierino e torna a posto.Noah:che hai fatto in bagno tutto questo tempo?
Emily rimane in silenzio un po' turbata
Noah: non importa, mangia che sennò di raffredda.
Astrid ha una faccia strana, quasi quanto quella di Emily. Da uno sguardo al bicchierino che ha in mano la figlia.
Astrid: dove lo hai preso quel bicchierino? *chiede con tono indagatore*
Emily: io... l'ho comprato come souvenir al bar... si, ho sempre voluto avere un bicchiere da whiskey... ehm
*legge velocemente le incisioni sul bicchiere*
Emily: DEMON! si.. si, ce lo hanno tutti in città mamma non lo sapevi? Dovresti seguire di più le mode di oggi.. già...
*dice Emily non molto convinta*
Astrid:... mh.. si, certo hai ragione
*ribatte in tono calmo ma un po' preoccupato*
Stanno zitti e dormono per quasi tutto il resto del viaggio.
Sono arrivati e devono portare giù le valigie. Mentre Emily sta posando il bicchierino demon nella sua borsa, ha come un flash; tutti nell'aereo sono morti, e il bicchierino emette una strana luce e ribolle di sangue, gli occhi di Emily brillano e passano dal solito verde ad un rosso intenso. Poi torna tutto come prima, il flash finisce e Emily scende un po' turbata dall'aereo.~spazio autore
Questo capitolo è molto "narrato" perchè come avrete notato ci sono quasi tutte le scene con solo Emily,che per ora, non parla da sola :)
Vi ricordo di votare questa storia se vi piace, per supportarmi.
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The country of halloween
Mystery / ThrillerQuesta storia è stata scritta come se fosse un copione di un film per renderla più scorrevole e comprensibile (scriptbook) verrà aggiornata col tempo intanto questa è una "anteprima" per capire se piace. Alcuni luoghi di questa storia sono inventati...