Surprise For Birthday! Cap.1

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Stavo facendo un sogno su Adrien quando tutto d'un tratto ho sentito un rumore fastidioso provenire da destra.

Era la sveglia.

X: "Marinette! Marinette! Sveglia o farai tardi per l'ennesima volta e poi oggi è il giorno del tuo compleanno!!"

Era Tikki, la mia kwami, senza di lei sarei persa, non ho idea da quante volte mi ha salvato dai miei ritardi a scuola e non solo...

Già perché io oltre ad essere una ragazza impacciata, timida e sbadata ho un alter ego, più forte coraggioso e determinato, nelle situazioni di pericolo od estrema necessità mi trasformo grazie a Tikki in Ladybug, super eroina con una tuta pois, per salvare Parigi ed i suoi cittadini...

Comunque, tornando a noi, decido di ascoltare Tikki ed arrivare, non dico in anticipo, ma almeno puntuale a scuola, per il mio compleanno, così da concedere ad Alya, la mia migliore amica da sempre, di farmi gli auguri...

Mi vesto, cambiando look per questa giornata con una gonna a balze rossa ed un top incrociato sulle spalle nero, metto un paio di ballerine del medesimo colore della gonna, lego i miei capelli coi soliti codini, prendo la borsetta rosa, ormai posto sicuro della mia Tikki, lo zaino e scendo dai miei, per salutarli e prendere un cornetto per me ed un biscotto a Tikki prima di volare fuori dalla porta, lasciando un bacio sulla guancia ai miei.

Fortuna che abito proprio di fronte alla scuola, pensa se stessi dall'altra parte della città...

Non appena arrivata fui travolta da quell'uragano che solo la mia migliore amica può essere...

A:"Buon compleanno amica!!Questo è per te" E mi mette in mano un pacchettino rosa con un fiocco...

M:"Alya avevo detto niente regali!! Ma grazie"

Aprii di corsa il pacchettino prima del suono della campanella, era un ciondolo da appendere al mio braccialetto, il quale Alya sapeva, adoravo più di qualsiasi cosa in mio possesso...

M:"E' bellissimo Alya,grazie!!" Dissi abbracciandola...

In lontananza vedemmo arrivare Nino, il ragazzo di Alya ed Adrien, mia cotta colossale dall'inizio del primo anno...

N:"Buongiorno belle fanciulle!! Auguri Mary!"

A:"Buongiorno ragazze, tanti auguri Marinette" Io arrossii di colpo e balbettai, come al mio solito, un grazie ai miei due amici.

Suonò la campanella ed entrammo in classe, nella quale trovai altri miei compagni pronti a farmi gli auguri, tutti tranne Chloè e Sabrina, Chloè è la figlia del sindaco di Parigi e Sabrina la sua tirapiedi, si divertono a bullizzare chiunque non ritengano alla loro altezza, ossia tutti, ma in particolare Chloè prova un odio infondato e profondo nei miei confronti.

Le lezioni passarono abbastanza in fretta tra una chiacchiera e l'altra tra me ed Alya e si fece intervallo.

Nemmeno fece in tempo a suonare la campanella che subito venne Nathaniel, lui ha una cotta per me ormai accertata ma come lui ben sa, non posso che vederlo come un ottimo amico, mi porge un disegno...

Adrien POV:

Vidi Testa di pomodoro andare al banco di Marinette non appena suonò la campana, non so dire perché ma la sua attrazione per Marinette mi ha sempre dato fastidio, nonostante io sia ben consapevole che il rosso non sia l'unico ad averla notata, lui mi irrita in particolare modo...

Così mi avvicinai lentamente al banco sotto i risolini di Plagg, il kwami che mi permette di diventare Chatnoir e salvare Parigi insieme alla mia bellissima compagna di avventure Ladybug...

A:"Ciao ragazzi!"

M:"Oh A-adrien, v-visto che bel disegno mi ha regalato Nath" Me lo disse col suo solito sorriso gentile sul volto balbettando come sempre, Marinette è sempre solare e gentile con chiunque, forse è questo ad attrarre idioti come Testa di pomodoro.

A:"Si bellissimo, ascolta Mary, dopo scuola potresti venire con me in un posto?" Onestamente? Non sapevo dove andare ma qualcosa mi sarebbe venuto in mente, in fondo sono Adrien Agreste, figlio del più famoso stilista di Parigi nonché modello! E poi volevo poterle dare il mio regalo, io e Marinette siamo amici, in particolare io la considero una buona amica, nonostante sia difficile avere una conversazione di senso compiuto con lei senza balbettii o alla volte, frasi sconnesse.

M:"C-come? C-certo..." Disse diventando rossa come i capelli della persona insipida che avevamo di fronte.

A:"Allora ti do il tempo di pranzare e passo a prenderti per le 15.00"

M:"C-certo a dopo"

E mi allontanai vedendo Marinette assaltata dalle milioni di domande di un' Alya che le era, LETTERALMENTE, salata addosso lanciando via il povero piccolo Nathaniel!

PICCOLO SPAZIO A ME:

E' LA MIA PRIMA STORIA, EDITATA, COME GIA DETTO ALL'INIZIO, MA SCRIVO DA TANTO TEMPO, QUESTA E' UNA SERIE CHE E' RIUSCITA AD APPASSIONARMI ED HO DECISO DI SCRIVERCI SU E FARMI CORAGGIO, ESATTAMENTE COME LA NOSTRA MARINETTE NELLA MIA FANFICTION E PUBBLICARLA.

SPERO VI PIACCIA, SEGNALATEMI PER FAVORE EVENTUALI ERRORI DA PARTE MIA, SIA TEMPORALI CHE GRAMMATICALI, PROVVEDERO' A RIMUOVERLI ED/OD CORREGGERLI, SONO UNA PERFEZIONISTA E MI PIACCIONO LE COSE FATTE BENE.

FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE!!

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