Matinette's POV:
Venni assalita da Alya che mi chiese cosa ci fummo detti io ed Adrien...
A:"Allora? Cosa voleva il piccolo Agreste? Qualcosa di piccante da raccontarmi? Sei ancora rossa in viso"
M:"B-bhe...Non so come interpretare la cosa, m-ma Adrien mi ha chiesto di vederci oggi pomeriggio"
A:"Ma è fantastico, soli per il tuo compleanno! E' la tua occasione o oggi o mai più amica mia"
M:"Ma che dici Alya! Sicuramente l'avrà fatto per cortesia essendo il mio compleanno, lo sai com'è gentile Adrien"
A:"Tu di pure quello che vuoi ma io mi sono appena auto invitata a pranzo da te devo conciarti al meglio per questo pomeriggio"
M:"Va bene"
Finimmo le ultime due ore di lezione, quando all'uscita mi si avvicinò Adrien...
A:"Allora passo a prenderti oggi alle 15.00, a dopo Mary"
M:"C-certo, a d-dopo"Risposi cercando di sorridere
AL:"E quello che cos'era? Da quando ti chiama Mary?" Certo che ad Alya non sfugge nulla...
M:"Non lo so, è da quando si è avvicinato a me e Nath oggi che mi chiama cosi"
AL:"Uh!Ma allora qui gatta ci cova!! E' geloso! E' geloso ne son certa" Disse in preda all'euforia, troppa per i miei gusti...
M:"Direi proprio di no! Poi ti ripeto, so per certo che mi vede solo come una buona amica e non voglio darmi false speranze"
Già... Ricordo perfettamente quando, appena detrasformata lo sentii da dietro quel muro dire a Katami che mi vedeva solo come una buona amica, mi fece male? Assolutamente, ma come dissi all'epoca, preferisco essere una sua buona amica e poter godere di quei piccoli privilegi, piuttosto che non averlo nella mia vita.
AL:"Amica mia, dovresti sapere che dall'amicizia può benissimo nascere l'amore, non smettere di sperare" Disse Alya con il suo sorriso contagioso e il suo solito ottimismo
M:"Non lo so, onestamente, se anche le cose restassero cosi non mi dispiacerebbe, alla fine fa comunque parte della mia vita..."
AL:"Smettila di dire sciocchezze, ora andiamo da te, mangiamo e poi ti aiuto a vestirti così da farlo cadere ai tuoi piedi"
Arrivammo a casa, lasciammo gli zaini nel salotto e pranzammo, dopo di che Alya decise di andare in camera mia per iniziare a prepararmi...
Mi costrinse ad un vestito color crema con spalline fini e fiori rosa come stampe, mi fece mettere sotto minaccia dei sandali rosa, con qualche centimetro di zeppa fatta in vimini e mi truccò, sempre contro il mio volere, con un velo di eye-liner, mascara e lucida labbra trasparente...
AL:"Mh, c'è ancora qualcosa che non mi convince... Ma certo, devi sciogliere quei codini!" Disse come se le fosse venuto un lampo di genio...
M:"No. Tutto tranne i miei codini"
Ma lei mi fulminò con lo sguardo e alla fine cedetti...
Si fecero le 14.45 così decise di lasciarmi sola e mi raccomandò di non comportarmi al solito modo con Adrien.
Adrien's POV:
Arrivai puntuale a casa di Marinette, così col regalo sotto braccio scesi dall'auto e suonai il campanello, ad aprirmi fu sua madre...
S:"Adrien caro, entra pure Marinette scenderà a momenti"
A:"Grazie mille Sabine"
Ed in neanche un paio di minuti che la madre la chiamò la vidi scendere le scale...
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Scopri il mio nome
FanficEstratto capitolo 6: "Ad un certo punto mi resi conto si fosse addormentata...Quando feci per andarmene la sentii sussurrare nel sonno:" Ti prego resta" cosi sciolsi la trasformazione per permettere a Plagg uno spuntino e rimasi il resto della notte...