La storia di Cuore e Mente

Sono diviso in due.
Una metà è Cuore, l'altra è Mente. Cuore è emotivo, Mente è razionale. Cuore darebbe di tutto per gli altri, Mente pensa di più a se stessa.
"Lasciala andare" disse Mente.
"Sei giovane, non puoi permettere alla distanza di rovinare la tua adolescenza."
"Sai di aver bisogno di Lei" mi disse Cuore. "Senza di Lei non ce la faresti, lo sai. È difficile, ma Lei è essenziale."
Le mie Due Metà mi avevano quindi posto un rompicapo: tenerla stretta, o lasciarla andare?
Lasciandola avrei avuto occasione di avere qualcuno di vicino, qualcuno da avere veramente, e sembrava anche la scelta più semplice.
Tenendola, sarebbe stato difficile, ma avrei saputo per certo di poter contare su qualcuno che amavo veramente.
Diedi ascolto a Mente, e Lei non fu più la parte più importante della mia vita. Cuore però, avendo sofferto così tanto decise di andarsene, e al suo posto lasciò un Vuoto, che ogni giorno diventava sempre più straziante.
Ormai la sola Mente cercava di fare anche il ruolo di Cuore: ma Mente senza Cuore è nulla, e Cuore senza Mente non può esistere.
Sentendo che la mancanza l'uno dell'altro li stava deteriorando e lentamente consumando decisero di  riunirsi, ma sapendo che, prima o poi, uno dei due sarebbe stato di nuovo spezzato.