Moments

1.5K 69 0
                                    

Pov James
Stiamo preparando il baule per andarcene da Hogwarts.
Andarcene da Hogwarts per sempre.
Andarcene dalla nostra casa.
Andarcene e non tornare mai più.
Metto le ultime cose nel mio baule e scendo.
Mi trovo davanti una Lily in lacrime che abbraccia Marlene,Emmeline e Alice.
La scena mi fa stringere il cuore "Lily...." sussurro,lei corre e mi salta addosso.
"Non ce la faccio James..."
"Lo so Lily,lo so,è difficle"
"Non voglio andarmene"
"Dobbiamo piccola,mi dispiace tanto" la rassicuro baciandola e lei mi sorride debolmente.
Saliamo sulle barche pronti ad allontanarci una volta per tutte da Hogwarts.
"Addio Casa" sussurriamo io e Lily insieme mentre delle lacrime ci rigano le guancie.
Abbandonare quella che è stata la mia vera casa per 7 anni è difficile.
Pensare di non percorrere più quei corridoi.
Non fare scherzi ai professori o a Gazza.
Darei di tutto per poter tornare al 1° anno e rivivere tutto da capo.
Per poter fare festini illegali in sala comune.
Ma adesso inizia la vera vita.
A scuola puoi sempre rimediare,ora dovremmo subire le conseguenze delle nostre azioni.
Ora inizia il periodo delle responsabilità.
"Jamie? Siamo arrivati" La voce triste di Lily mi riporta alla realtà.
"Oh,ok"
Scendo dalla barca e salgo sul treno,per l'ultima volta nella mia vita.
"È l'ultima volta che saliamo qua sopra" penso io ad alta voce mentre Lily mi accarezza i capelli.
"Già" rispondono tutti con voce triste.
Pov Lily
Siamo quasi arrivati a casa.
Non rivedrò più Hogwarts.
Perché infondo è quella la mia casa.
E lo sarà per sempre.
Anche se non ci metterò più piede.
Anche se forse non rivedrò più quel castello.
Quella sala grande.
L'accogliente sala comune di Grifondoro.
Non vedrò più quel paradiso.
Lì dentro ho incontrato i miei migliori amici.
I professori che mi hanno insegnato tanto.
Devo tutto a questo posto.
Mi ha fatto incontrare la persona che amo.
Il mio ragazzo.
Colui che sposerò.
James Potter.
E sembrerà strano parlare così di una scuola.
Solitamente la scuola è odiata da molti no?
Quella scuola,per me non è stata solo un posto per imparare a fare incantesimi,pozioni o cose varie.
Quella scuola è stata la mia casa per 7 anni.
Ed è difficile separarsi dalla tua casa.
"James" chiamo il mio ragazzo che nel frattempo ha la testa appoggiata alla mia spalla.
"Dimmi amore"
"Devo andare da Petunia dopo,dice che mi deve parlare,ha anche detto che ci sarà Vernon"
"Quindi presumo di dover venire anche io..."
"Mi dispiace James,so che sono persone insopportabili,se non vuoi venire è uguale,dirò che hai avuto un contrattempo" spiego lasciando trapelare tristezza nella mia voce.
"No Piccola,ci vengo tranquilla,non ti lascerei mai con quella megera e con quel maiale" dice sorridendomi.
Annuisco con la testa e il macchinista annuncia il nostro arrivo.
"Addio per sempre Hogwarts" sussurro trattenendo le lacrime.
Scendo una volta per tutte da quel treno scarlatto dirigendomi verso i genitori di James.
"Lily cara,James,bentornati!" Urla Euphemia abbracciandoci.
"Ciao mamma,sono felice di vederti anche io" dice James stritolato dall'abbraccio della madre.
"Signora Potter,un vero piacere rivederla" dico cortese.
"Figliolo,Lily,siete tornati!" E il padre di James esegue le stesse identiche azioni della moglie.
"Papà,Mamma,io e Lily dovremmo andare da sua sorella,torniamo a casa tra qualche ora" comunica James.
"Bene,vi aspettiamo" sorride la Signora Potter.
Prendo il braccio di James e ci smaterializziamo a Privet Drive.
Dopo la morte dei miei genitori Petunia e Vernon si sono trasferiti in questa via,vendendo subito la casa di famiglia.
"Coraggio,siamo o non siamo Grifondoro?" Dico più a me stessa che a James.
"Tecnicamente ormai non lo siamo più...." risponde sorridente.
Busso alla porta e mi apre il caval-ehm mia sorella.
"Ciao Lily,James..." ci saluta Petunia freddamente lasciandoci entrare.
"Vernon,amorino,sono arrivati!" Urla con voce mielosa.
"Per Morgana,l'ha seriamente chiamato Amorino?" Sussurro al mio ragazzo che trattiene una risata.
Sulla porta della cucina appare un maiale in sembianze umane sporco di gelato.
Trattengo a stento una risata e mi sorella sembra notarlo perché dice "Vernon,per l'amor del cielo,cambiati la camicia!"
"Bene,dicci pure Petunia..." dico gelida.
"Oh ehm,so che tra noi ci sono vecchi dissapori,vorrei che tornassimo ad essere una famiglia,dato che mamma e papà sono morti...." dice imbarazzata.
È decisamente un discorso fatto,Petunia non può aver detto quelle cose,decisamente no.
"Uhm,suppongo che vada bene"
"Sì beh,potremmo andare a cena,in un ristorante,questa sera" propone incerta.
Guardo James e lui annuisce con un sorriso sulle labbra.
"V-va bene,a che ora?"
"Credo che per le 19 possa andare bene"
"Ehm...okay,allora,beh ci vediamo stasera"
Ci salutano e ci accompagnano alla porta,appena usciamo scoppiamo a ridere.
"Hai visto il maiale?" Chiedo sull'orlo delle lacrime.
"Sì,nemmeno Sirius si sporca così!"
"Dobbiamo andare a cena con quei 2..." torno seria e lo guardo.
"Già...dai andiamo a casa ora,tanto da qui alle 19 c'è ancora un bel po'" mi porge il braccio ed io lo prendo.
Spazio Autrice
Scusate per il capitolo orrendo,ma è solo di passaggio,il prossimo sarà molto più bello!
Grazie per i vari traguardi che stiamo raggiungendo! Non me lo sarei mai aspettata!
Vi voglio bene.
-Giada💫

Promise Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora