La prima cosa che ho notato di lui sono stati i suoi occhi azzurri, due bellissimi occhi azzurri che facevano contrasto con i capelli neri. Era alto, molto più di me, fisico atletico, braccia muscolose e spalle larghe.
Ci siamo conosciuti a lavoro, facevamo i cameriere in un ristorante. Io lavoravo in quel posto già da due anni, avevo cominciato subito dopo il diploma dall'arberghiero. Lui invece era appena arrivato, universitario di giurisprudenza di pochi anni più grande di me.
Forse, se quel giorno i miei datori di lavoro avessero assunto qualcun altro, la mia vita ora sarebbe diversa, perché quel ragazzo dallo sguardo glaciale ha stravolto tutto.*CON QUESTA STORIA VORREI PARLARE DI QUELLO CHE È STATO PER MOLTO TEMPO IL MIO MIGLIORE AMICO, CON IL PASSARE DEGLI ANNI HO POI SCOPERTO ESSERE UN NARCISISTA MALIGNO. NON RIPORTERÒ NOMI VERI PER PRIVACY, MA RACCONTERÒ QUELLO CHE ABBIAMO PASSATO E ANCHE LE CONVERSAZIONI PIÙ INTIME CON LUI, DOVE ESPONEVA I SUOI VERI PENSIERI, QUELLI CHE TI FACEVANO SALIRE UN BRIVIDO LUNGO LA SCHIENA.
Fatemi sapere cosa ne pensate*
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Gli occhi del male
RomanceQuesta è la storia vera del mio migliore amico, il mio punto di riferimento, la persona a cui ho dato tutta me stessa. È stata solo amicizia o c'è stato dell'altro? L'unica particolarità? Lui è un narcisista maligno. _"Lasciami" mi dimenavo mentre c...