Superkikke Club

SECONDA PARTE

L'estate è finita, ed eccoci di nuovo tutti assieme, cioè quasi tutti perchè purtroppo qualcuno non ha superato il primo anno, ma comunque è li con noi anche se non più nella stessa classe.
Una volta in aula cominciamo da subito a lavorare.
Un altro anno ci aspetta e ancora più difficile del primo!
Tutto procede bene, le amicizie, la scuola, con i suoi alti e bassi, che dire non ci sono molte novità.... Fino a quando,verso metà anno io e la mia famiglia decidiamo di trasferirci, la casa non è distante da quella in cui abitavo, sono solo alcuni isolati più in la, alcuni isolati che cambiano completamente i mesi e anni seguenti.
Si dà il caso che l'appartamento sotto al quale mi sono trasferita, sia abitato da un mio compagno di classe: Rocco, con il quale in futuro farò amicizia.
Parlando con lui, ho scoperto che nella palestra, vicino casa, di pomeriggio ci sono delle lezioni di karate alle quali lui è inscritto.
Mi sono incuriosita e ho deciso di andare a una lezione di prova,avevo chiesto a Serena di venire con me, ma... non era molto convinta, perciò sono andata solo io, e dopo tre anni ci sono ancora.
Qui ho fatto amicizia con praticamente tutti, infatti il clima che si è creato mi ha sempre fatta sentire a "casa" .
Comunque, tornando a parlare di scuola,verso questo metà anno il prof. d'informatica ci ha fatto fare un lavoro a coppie ed è qui che ho conosciuto meglio Valentina, ( vi ricordate quello che avevo detto all'inizio? Beh la nostra amicizia è qui che ha inizio).
Valentina, di lei posso dirvi che il suo animale preferito è il gatto, il suo segno zodiacale è il cancro, e il suo colore preferito è il rosso\ verde militare.
In effetti abbiamo abbastanza cose in comune.
È una ragazza particolare, in senso buono ovviamente, anticonformista, non le interessa apparire, è timida e riservata, e va matta per i fumetti, in particolar modo i manga!!
Beh, come avrete capito, è lei è la quarta e ultima componente del gruppo.
All'inizio non eravamo molto affiatate forse proprio perche non ci conoscevamo, ma cominciando a vederci i pomeriggi per finire il compito, abbiamo cominciato a parlare e abbiamo scoperto di avere delle cose in comune, quindi abbiamo cominciato a vederci anche per passare del tempo assieme, poi le ho presentato serena e da lì qualcosa un po' alla volta ci ha legate.
A questo punto vi starete domandando e Merilin? beh.. come dire...con lei ci sono state delle piccole incomprensioni.....il problema non era delle altre verso di lei o viceversa , ma eravamo io e lei.
Quanto bene ci vogliamo ora, E quanto male ci siamo volute all'inizio.
Non ci sopportavamo, o forse ero più io che non volevo parlarle, ma si sa come sono fatta, quando qualcosa per me è importante non ci passa sopra niente e non cambio idea molto facilmente!
Nel nostro caso il motivo di tanto astio era un ragazzo, a tutte e due interessava Rocco, e si sa come vanno queste cose la maggior parte delle volte:odio puro verso l'altra.
Quando si avvicinava a noi la guardavo con aria di sfida e lei non  capiva perché.
Ma, ripensandoci,quanto stupida sono stata!
In quel periodo io e Serena avevamo fatto molta amicizia con Rocco e Vittorio, l'altro ragazzo con cui facevo karate ed avevo particolarmente legato;anche lui frequentava la nostra scuola.
Le cose andavano molto bene, ci eravamo trovati più volte a passare delle giornate assieme solo noi quattro.
Che bei momenti, se ci ripenso un po' di nostalgia ce l' ho... e pensare che un altro po' me ne ero anche dimenticata.
Rocco ci aveva anche invitate al suo compleanno... che giorno strano è stato.
Beh, tutto stava andando benissimo, a scuola stavamo sempre con loro e gli altri, finchè Giorgia non si è intromessa come al suo solito per rovinare tutto!
Non so cosa gli abbia detto o cosa abbia fatto, fatto sta che da un giorno all'altro Rocco e Vittorio non ci hanno più parlato, era come se non esistessimo!
Quanto l'ho odiata.
Per loro invece non ero arrabbiata, cioè anche, ma forse  delusa è il termine che calza meglio.
Va beh, comunque verso la fine del secondo anno, non mi importava più di nessuno, o meglio dell' amicizia con Rocco e quindi, di conseguenza, neanche Vittorio l'abbiamo più sentito.
Infatti è verso il termine della scuola che, a causa di tutto questo, ho cominciato a cambiare atteggiamento nei confronti di Merilin, e ad accettarla, dato che non avevo più motivo di essere gelosa del fatto che anche a lei piaceva Rocco; e devo dire che è stata la scelta migliore .
Terminato la seconda media eravamo molto unite, anche se non ai livelli di adesso ovviamente.