Cap 3

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Mentre mettevo il timer per un' ora mi sono scontrata contro qualcosa o meglio qualcuno; cado per terra e vedo che mi si era crepato il telefono, quando ho alzato la testa ho visto una mano che mi voleva aiutare a rialzare da tera allora afferro la mano e mi metto in piedi mentre mi sistemo un pò mettendo la maglietta a posto qualcuno mi dice se mi ero fatta male, quando  alzo  la testa per vedere se era un commesso. Ma quando la alzo vedo  il Paradiso un ragazzo con il ciuffo biondo alto e magro che si stava preoccupando perché ancora non gli avevo rivolto la parola quando  mi scuso pure io dopo gli dissi che era JACE NOR-
Non faccio in tempo di finire il nome che mi mette la mano davanti la bocca e mi dice di far silenzio i nostri corpi erano letteralmente attaccati e io penso di essere diventata rossa, toglie la sua mano dalla mia bocca e mi afferra il polso e mi porta su un camerino che però era dalla parte dei maschi.

                                                                      Jace

Stavo con il mio telefono in mano su istagram a rispondere ad alcuni fan mentre mi sono scontrato contro una ragazza che era caduta a terra, allora mentre lei era caduta ho visto che gli si era crepato pure il telefono, allora gli allungò la mano per aiutarla a rialzare da terra mentre mi da la sua mano vedo una ragazza bellissima con gli  occhi verdi e i capelli  tra il biondo e il marroncino chiaro, mentre si alza per darsi una sistemata non riesco a toglierle gli occhi di dosso, mentre si sistema gli chiedo scusa per non essere stato più attento però quando alza la testa per vedere chi era stato a  scontrare gli si illuminano gli  occhi, dopo che si scusò pure lei mi disse se ero JACE NOR- 
Non fece in tempo di finire la frase che gli misi la mano davanti alla bocca e gli dico di non urlare i nostri corpi erano attaccati del tutto io ero diventato rosso e penso pure lei perché le sue guancie si erano suriscaldate. Tolgo la mia mano dalla sua bocca e e gli sferra il polso la portò nei camerini dei maschi perché erano i più vicini e non c era nessuno.

                                                                        Io

Quando mi lascia il polso mi squilla il telefono era mia mamma
Io: scusa devo rispondere
Jace: tranquilla fai pure
E mi sorrise
Allora risposivalla chiamata
Io: mamma cosa ce ?
Mamma: allora Marti io devo andare da tua nonna per un mese e mi porteró anche Alessandro e Nicoló per non darti più fastidio così potrai rimanere sola  rimmarete solo tu e tuo padre
Io: ok ma perché non portate anche me ?
Mamma: perché pensavo che ti avrebbe fatto piacere rimanere lí con le tue amiche e poi avrai il ballo di estate
Io: ok va bene mi hai convinta ma quando partirete
Mamma: partiamo questa sera alle undici
Io: ok ciao mamma
Mamma: ciao Marti
Chiusi la chiamata con mia mamma ve intanto sentivo il fiato caldo di Jace  perché il camerino era molto piccolo appena misi il telefono in borsa e alzai lo  sguardo vidi Jace mordendosi il labbro  inferiore allora per spezzare quel silenzio che ci divideva gli feci una domanda
Io: ti posso fare una domanda ?
Jace: certo rispose con un sorriso a trentadue denti
Io: allora come mai sei in italia e sopratutto su questo paesino
Jace: vedi mi sono appena lasciato da un mese e la mia ex mi continuavaca tormentarmi quindi sono venuto su questo paesino di pochi abitanti per avere tranquillità
Io: ah ho capito
Io: invece perché mi hai portato dentro a un camerino e sopratutto dalla parte maschile de negozio?
Jace: beh  vedi era il posto più vicino comunque io sono Jace No-
Mi interruppe come avevo fatto io con lei e mi disse
Io: so come ti chiami ti conosco da quando avevo sei anni
Jace: visto che tu sai tutto di me allora perché non mi racconti un po di te
Io: allora mi chiamo Martina ho 16 anni ho due fratelli Alessandro di 10 anni e Nicolò di 9 ho due genitori sposati mi piace molto la matematica e mi piace molto disegnare
Jace: wow se - se sei forte
Io: grazie
Jace: ho detto solo la verità
Mentre controllato ľ ora era era già ľ una di pranzo
Io: allora Jace io devo andare dalle mie amiche mi dispiace
Jace: tranquilla
Mentre uscivo dal camerino sentì una mano calda che mi spinse verso di lui alzai lo sguardo e eravamo a un palmo vedevo che si stava mrdendo un altra volta il labbro allora per staccarmi da Jace  anche se avevo una  voglia di baciarlo gli chiesi :
Io: perché mi hai preso il polso ?
Jace: mi sono dimenticato una cosa !😏
Io: cosa ?😀
Jace: mi domandavo se potevi darmi il tuo numero di telefono ?
Io: certo 😥😲
Una volta dato il numero a Jace chiamai a Caterina che mi disse dove ero finita
Cate: ehi ma dove sei finita ti stiamo cercando da venti minuti
Io: non puoi capire cosa mi è successo
Cate: allora guarda ci vediamo dopo pranzo in gelateria così mi racconti e chiamompure Stella
Io:ok ciao

                                                                    Jace

Credo di essermi innamorato di Martina però non so se sono il suo tipo infatti oggi mi è venuta voglia di baciarla ma non ero sicuro che lei volesse.
Comunque gli ho chiesto il suo numero di telefonoe fortunatamenteme lo ha dato. Appena mi ha dato il suo numero ľ ho salvata Marty❤😍
Penso che appena andrò a casa la chiamerò o le scriverò un messaggio.




























Spero che la storia vi piaccia il capitolo è un Po corto però il prossimo sarà molto più lungo !! ce la sto mettendo tutta e lasciate dei commenti per sapere se la storia vi sta piacendo . Ah scusate degli errori grammaticali
Baciiiiiii ❤😘😘😘😘😍😍😍😍❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤




Piú di una Fan 😜❤  Jace NormanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora