Brevi riflessioni di esseri umani inconsueti

Vorrei dirlo

"Be', sai, ecco... devo dirtelo francamente. Non ci tengo più a essere sua amica. So che non è bello da parte mia troncare i rapporti in modo così brusco, ma il fatto è che non è più la stessa. È cambiata. Ti giuro che non la riconosco più e tutto ciò mi fa male. Rabbia. Angoscia. Pena. È questo quello che provo quando la vedo. Ma soprattutto provo nostalgia.
E allora mi chiedo: che senso ha tenere in piedi un'amicizia ormai traballante il cui unico scopo è quello di scovare sentimenti appartenenti esclusivamente al passato?
È cambiata, S."

Rifletto sulle sue parole.
Siamo costantemente influenzati da ciò che ci circonda. Fin dalla nascita le nostre coscienze vengono marchiate da persone, idee o comportamenti altrui. Ognuno di noi, fin dal primo istante in cui viene al mondo, diventa succube di questo meccanismo; chi siamo noi, se non un concentrato, un vero e proprio assorbimento di tutto ciò che ci viene dall'esterno? In effetti di nostro non abbiamo un bel niente. È veramente difficile scovare i tratti più profondi del proprio io. E allora che senso ha incolpare una persona per il suo cambiamento? Tutti noi siamo soggetti a piccole rivoluzioni, è una caratteristica insita nella natura dell'uomo. Ogni cosa che fai, anche la più insignificante, lascerà un segno permanente.
Tutti noi cambiamo, ma sono pochi quelli che sanno accettare i cambiamenti. Talvolta preferiamo aggrapparci alle nostre idealizzazioni, soffocati da una mentalità malinconica e subdola che ci persuade, facendoci affogare nei ricordi. Perché la verità sta nel fatto che preferiamo allontanarci piuttosto che stare al passo con il cambiamento.
Sarò banale, ma il potere dell'amicizia sta nell'accettazione dell'altro e nel progresso di entrambi. So bene che è un'affermazione fin troppo abusata, ma è così.
Nelle parole di C. avverto un'evidente deresponsabilizzazione. Troppo orgogliosa. Non gli passa mai per la testa, alle persone orgogliose come lei. Non gli passa mai per la testa che, forse, quelli ad essere cambiati sono proprio loro.
Ecco, questo vorrei dirlo.

"Sì, hai ragione, è proprio cambiata." rispondo.