Gioventù bruciata

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Ottobre, 1987. È una mattinata abbastanza soleggiata, nonostante l'avanzare dell'autunno.  Una leggera brezza ti accarezza i capelli brizzolati e cammini per le vie della tua città, indossando una giacca scamosciata di seconda mano.
Ti assetti su una panchina e con aria dolente osservi l'aria circostante. Intorno a te è il divertimento più totale; bambini e cagnolini che scorrazzano, ragazzi sulla ventina che ridono, sorseggiando bevande in lattina.
Ti volti a sinistra. Un gruppetto di skinhead camminano con passo felpato, quasi a voler ribadire la loro autorità sul territorio, mentre una ragazza dai capelli cotonati si fa corteggiare da un ragazzo.
Chini la testa; il tuo sguardo cade involontariamente sulle tue mani usurate e inizi a contemplarle. La pelle ti sembra carta e le vene sporgenti lasciano un orrendo colorito verdastro. Non sono più quelle di una volta. Potrà sembrare scontato dire una cosa del genere, ma non ti era mai capitato di riflettere sul tuo stato.
Lasci trafugare i tuoi pensieri.

È assurdo tutto ciò. È assurdo come una mattina ti svegli con il mondo in mano e in un attimo vieni catapultato in una condizione in cui non ti riconosci più. È così strano trovarsi a contemplare il mondo esterno senza però farne parte. È come se non esistessi più. A che cosa serve, quindi?

Continui a osservare lo spettacolo di fronte a te. Ne sei quasi ipnotizzato. Il brusio delle voci, il cinguettio degli uccelli e il rumore del motore sulla strada contribuiscono ad offuscarti la mente. I pensieri ora sono più vividi che mai. Puoi quasi toccarli.

Che bella cosa, la gioventù! Chissà che cosa si intende dire con il detto "gioventù sprecata". Io penso che ognuno abbia un'idea danneggiata - se così si può dire- della propria gioventù. Forse abbiamo la tendenza di identificare la nostra epoca come migliore, quando in realtà non è affatto così. È una sorta di meccanismo che, inconsciamente, elude tutti i difetti, facendoci idealizzare il passato solo perché, in realtà, non lo si è vissuto appieno.
Prima o poi capita a tutti.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 30, 2020 ⏰

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Brevi riflessioni di esseri umani inconsuetiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora