ᴄᴏғғᴇᴇ sʜᴏᴘ ʙᴏʏ

epilogue

コーヒーショップ

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3 years later

Mi chiamo Kim Mingyu, sono un ragazzo più o meno bello, seducente, alla mano e bello, l'ho già detto che sono bello ? Poso davanti a una fotocamera per guadagnare da vivere, penso di essere abbastanza qualificato per fare il modello. Ad ogni modo..

È passato un po' di tempo da quando ci siamo trasferiti nel nostro nuovo appartamento. Lui parla ancora nel sonno e la maggior parte delle volte mi butta giù dal letto, ma non lo fa apposta. L'altro giorno abbiamo litigato perché non voleva la caffetteria sul bancone della cucina e io trovavo fosse il posto ideale. Siamo andati avanti per un paio d'ore, finché non si è chiuso in bagno e si è rifiutato di preparare la cena. È un adulto cresciuto, eppure si comporta da bambino quando si arrabbia. Non mi piace quando litighiamo, di solito mi scuso sempre per primo— non sopporto l'idea di essere ignorato e lui è in grado di diventare un fantasma, diventa invisibile e non ti parla per giorni, per essere qualcuno che è già silenzioso di suo, è una tortura. L'anno scorso è capitato perché ho dimenticato il nostro anniversario, credevo non gli importassero queste cose e invece sono finito per dormire vicino alla cuccia del cane per una settimana intera. Almeno l'anello gli è piaciuto.

Quando sorride è come il sole che spunta dietro le nuvole grigie dopo una giornata di pioggia, e non lo fa spesso, o almeno non quando siamo in pubblico. Gli piace la solitudine, mi ha confessato una volta che potrei essere l'unica persona con la quale passerebbe del tempo insieme senza stancarsi. L'ho baciato subito dopo, era così carino, cosa avrei dovuto fare ?

Ricordo ancora i lividi per quel gesto sfacciato. In più sono preoccupato per l'insetticida che tiene nell'armadio insieme ai detersivi e altre cose per pulire la casa, non abbiamo nemmeno un giardino e le piante sono finte. Credo mi seguirà fino alla tomba, questo è sicuro.

Ieri sono passato al konbini per prendere delle cose e il piccoletto alla cassa sta diventando sempre più alto. Il mio partner in crime ha la coda di ragazzine che lo seguono ovunque e Hoshi non lo aiuta per niente. Quella palla di gioia che sprizza gioia da ogni poro ha visto il suo sogno di essere promosso manager diventare realtà. Finalmente può dormire in ufficio e controllare il povero Dino dalle telecamere di sicurezza, così da assicurarsi che nessun alieno lo rapisca nel bel mezzo della notte. È ossessionato.

Non li ho ancora ringraziati per avermi aiutato a conquistare quel morto vivente del mio ragazzo, amante dei My Chemical Romance e il nero come stile di vita.
Percorro quei corridoi e torno a tre anni fa, quando entravo da quella maledetta porta di vetro che mi è finita più volte sul naso, per prendere un pacchetto di preservativi. Non avrei mai pensato che incrociare quegli occhi sottili e taglienti mi avrebbe fatto battere il cuore tanto da pensare di poter avere un infarto sul posto. Ricordo di avergli fatto la corte per settimana intere, gli avevo lasciato pure il mio numero di telefono. Volevo solo vederlo e portarlo in un posto bello.

Jeon Wonwoo lavorava part-time in un 7-Eleven, ho tirato giù tutti i santi del paradiso per lui e non sono mai stato tanto felice di venir pestato da un ragazzo emo per poi essere abbracciato con un timido “ scusa ”.

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‹ Stai finalmente dando di matto ? ›

‹ Ti piacerei di più ? ~ ›

‹ Idiota. ›

‹ Idiota sì, ma il tuo. ›

‹ Inquietante. ›

‹ Lo sposeresti ? ›

‹ Non scherzare. ›

‹ Perché no. ›

‹ Ci hai pensato almeno ?
Me lo chiedi così, senza preavviso ? ›

‹ Non ho bisogno di pensarci, ti ho visto tremare. Lo prendo come un sì. ›

‹ Ritenta. ›