3

1 1 0
                                    

Arrivati a casa del ragazzo la ragazza era distrutta.
Kuroo la fece sedere sul suo letto.
"dove ti ha fatto del male?"chiese
La ragazza lo guardò poi con una flebile voce disse.
"Mi ha tirato uno schiaffo in faccia e due pugni,uno sullo stomaco l'altro sul braccio"e abbassò lo sguardo.
Kuroo le prese il mento con il pollice e l'indice e le alzò lo sguardo solo per far incrociare i propri occhi a quelli blu oceano che amava tanto.
"Va tutto bene ci sono qui io"disse il ragazzo sorridendo.
La ragazza lo guardò,si sentiva strana.
"Allora tu dormirai sul mio letto e io dormirò per terra sul futon"disse kuroo.
La ragazza scosse la testa.
"No,dormi pure sul tuo letto,dormo io per terra"
disse.
Kuroo la guardò
"No non posso farti dormire per terra"disse
Lei non fece niente se non dire
"tranquillo,è apposto".
Il ragazzo constato che non c'era niente da fare cosi preparò il futon e aspettò la ragazza che si stava mettendo il pigiama.
Quando lei tornò,Kuroo non fece altro che fissarla.
Indossava una cannottiera e dei pantaloncini,ma non era quello il perchè la stesse osservando.
La stava osservando perché era ricoperta di lividi,sulle gambe,sulle braccia e sul petto.
Vestita cosi poteva anche vedere quanto lei fosse magra e fragile.
Allora si alzò e l'abbracciò,sempre con poca forza.
La ragazza stranita chiese.
"Perchè?"
Kuroo non rispose,si limitò a sorriderle affettuosamente per poi andarsene a letto.
La corvina si coprì con le coperte fino al naso e si addormentò subito per quanto era stanca.
Però qualche ora dopo si svegliò di colpo,con il fiatone e la paura negli occhi.
Scoppiò a piangere e Kuroo sentendo i singhiozzi si svegliò.
"Hey cosa c'è?"chiese scendendo dal letto e poggiandole una mano sulla spalla.
"I-io l-l'ho sognato"disse lei.
Il corvino la guardò con aria triste,poi la prese delicatamente per mano e la fece stendere con lui sul suo letto.
"ti proteggerò io,te l'ho promesso"sussurrò per poi abbracciare l'esile corpo della ragazza.
Ogni volta che l'abbracciava yuri si sentiva strana.
Però come sempre si sentiva bene,quindi si addormentò.
Il mattino seguente Kuroo e Yuri andarono a scuola insime,la giornata passò normalmente come sempre però quando uscirono.
"K-kuroo"balbettò lei afferandogli la giacca.
"Mh"fece lui voltandosi verso di lei.
Nei suoi occhi blu vide la paura,si volto verso il luogo su cui era rivolto lo sguardo della ragazza e con rabbia e orrore vide un'uomo con i capelli rossi poggiato ad un'auto.
"n-non è mai venuto a prendermi"disse la ragazza con la voce spezzata.
"Tranquilla,ci sono io"disse il ragazzo.
Yuri andò verso suo fratello mentrr Kuroo la seguiva facendo finta di nulla.

promiseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora