27•06•1960 || blackinnon

27•06•1960

27•06•1960 - nascita di Marlene Mckinnon

Quel giorno, a Grimmuald Place n12, per Sirius era un giorno più deprimente degli altri.
Era ormai un anno che rimaneva rinchiuso in quell'appartamento che da sempre aveva odiato.

La ciliegina sulla torta di quella giornata estiva fu il ricordo del compleanno di Marlene Mckinnon.

Era morta insieme alla sua famiglia durante la Prima Guerra Magica.
Ancora percepiva la stretta allo stomaco che gli si era creata quando gli avevano comunicato la morte della fidanzata, seguita poi da quella di James e Lily.

Decise di aprire una scatola in legno che teneva su una cassettiera nella sua stanza.

Alzò il coperchio di essa e tirò fuori una serie di foto.

Una di esse raffigurava lui e Marlene in un locale, probabilmente ubriachi come al solito. Sirius teneva una sigaretta in una mano e una bottiglia di Whisky Incendiario nell'altra, mentre la ragazza lo abbracciava da dietro. Era appunto la festa dei diciassette anni della bionda.
Erano passati parecchi anni, ma il ricordo era ancora vivo nella sua mente.

Si ricordava tutto di lei, i suoi occhi magnetici, il suo viso angelico, i suoi capelli biondi, il suo profumo di fragole che li faceva impazzire, il modo in cui baciava, il suo carattere così dannatemente difficile, la sua voce, la sua risata che nel suo "soggiorno" ad Azkaban aveva avuto tanto paura di dimenticare.

Tirò fuori una seconda foto, che raffigurava l'Ordine della Fenice Originario.

Lily aveva incollato tutti nel Quartier Generale per più di mezz'ora prima che riuscisse ad uscire una foto decente.

Sirius cingeva un braccio intorno alle spalle di Marlene,  che sorrideva.

Pensò che avrebbe dovuto regalare quella foto ad Harry, in quanto i suoi genitori fossero rappresentati in essa; lui sicuramente ne avrebbe avuto più bisogno di lui.

Sospirò rumorosamente, pensando a quanto o suoi amici gli mancassero.

L'ultima foto che tirò fuori fu una che raffigurava lui e Marlene seduti sotto un albero nel giardino di Hogwarts mentre si baciavano.

Una lacrima solitaria solcò il volto di Sirius, che si affrettò ad asciugare.

Lui doveva essere felice, perché quella ragazza così speciale gli aveva fatto trascorrere gli anni più belli della sua vita, seppure in mezzo ad una guerra.

Richiuse la scatola e la rimise al suo posto.

Si guardò allo specchio appeso sopra il mobile e pensò a quanto aveva amato Marlene Mckinnon, e a quanto gli sarebbe piaciuto condividere il resto della sua vita con lei, festeggiando il giorno del suo compleanno insieme, non guardando delle vecchie foto.