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«Ciao, Seokjin, me lo fai un caffè veloce?»
Domando un pochino sbrigativo, appoggiandomi con i gomiti al bancone del piccolo angolo bar, rigirandomi le chiavi della moto tra le dita, non potendo non guardarmi attorno alla ricerca di una persona.

«La principessa è arrivata? Già che ci sei - lo fermo quando prende i soldi lasciati sul piano, per il caffè- dammi anche il suo lattuccio e magari il numero della stanza dove si è chiuso»
Sorrido innocentemente, unendo le mani davanti a me e guardando il mio amico d'infanzia.

«Taehyung - sbuffa una risata, riempiendo il bicchiere di latte alla fragola con tanto di panna e cannuccia rigorosamente rosa- sai che non posso dirtelo per questione di privacy, vero?»
Chiede e mi posa il bevanda davanti.

E secondo te può importarmene? Tsk.

«Invece sai che potresti fare? Assumermi per 5 minuti da cameriere personale della principessa, che ne dici?»
Gli faccio l'occhiolino, infilando le chiavi in tasca e finendo il mio caffè, prendendo il bicchiere pieno di rosa.

«Aish, Taehyung, sei un emerito coglione, mi dici che ti costa chiedergli di uscire e basta? Non fai altro che infastidirlo, però qui siete soli, fai un minimo il serio, no?»

«S1?»

«S1»
Risponde con un sospiro sconsolato, ricevendo un mio sorriso in risposta, per poi girarmi e salire alquanto velocemente le scale, senza negarmi di rubare qualche sorso al suo latte, così da arrivare davanti la stanzetta, aprendo la tenda senza problemi.

«Buongiorno, stellina, posso chiederti se hai il diabete? Con tutta questa roba che ti bevi ogni giorno il tuo sangue saprà solo di zucchero»
Lo saluto sorridente, entrando e richiudendo la tenda alle mie spalle, sedendomi davanti a lui, con la schiena contro il muro.

«Prendo in prestito questa parte di stanza, ti dispiace? Sai com'è, devo studiare»

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