Il genere: facciamo chiarezza amici

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Allora questo sarà un capitolo abbastanza lungo, e sinceramente ho intenzione di essere accurata. Come sempre premetto che sono una studentessa liceale, quello che so l'ho preso dai miei libri e da alcuni siti internet, che citerò alla fine del capitolo. Accetto tutte le vostre correzioni e tutti i dibattiti, a patto che siano fatti civilmente ed educatamente

Dividerò il capitolo in:
1. Che cos'è il sesso?
2. Il genere dalla prospettiva liberale
3. Il genere dalla prospettiva radicale
4. Le differenze tra discriminazioni transfobiche e misogine

Let's go!

1. Che cos'è il sesso?

Esistono due tipi di riproduzione nel regno dei viventi:
-quella asessuata, in cui la formazione della prole è affidata a un solo organismo
-quella sessuata, in cui la formazione della prole è affidata all'unione di due cellule sessuali provenienti da genitori diversi l'uno dall'altro

Entrambe le riproduzioni hanno vantaggi e svantaggi: l'asessuata incrementa la popolazione, la sessuata la variabilità genetica

La variabilità genetica è importante. Con la riproduzione asessuata la specie è tutta un clone del genitore, hanno tutti le stesse caratteristiche e le stesse predisposizioni. Se mai scoppiasse un focolaio di malattia X, la pandemia sarebbe molto probabile, poiché non vi sono esseri più o meno resistenti di altri a X

In una specie dove invece si usa la riproduzione sessuata, la variabilità genetica è alta, tutti hanno caratteristiche diverse e predisposizioni differenti, se mai accadesse un cambiamento un campione di specie sopravvivrebbe

Nella riproduzione sessuata chiamiamo femmina colei che produce i gameti femminili, e maschio colui che produce i gameti maschili

Poi col tempo, più gli organismi si sono fatti complessi, più si è evoluto l'apparato riproduttore per ottimizzare la variabilità genetica

Per attrarre individui del sesso opposto, si è creato anche il dimorfismo sessuale, definito come l'insieme delle caratteristiche morfologiche che differenziano i maschi e le femmine di una stessa specie

Negli uomini gli androgeni, gli ormoni sessuali maschili, ridistribuiscono la massa grassa e magra, allargano il torace, incrementando il volume polmonare e cardiovascolare, modificano la laringe, favoreggiano lo sviluppo scheletrico. Nelle donne gli
estrogeni e il progesterone ridistribuiscono la massa grassa e magra, diversamente dal modo in cui lo fanno gli androgeni, allargano il bacino, permettendo una gravidanza meno dolorosa, e regolano il ciclo ovarico e mestruale. Ovviamente sto spiegando il tutto a grandi linee

Pare chiaro che la differenza si è ingrandita tra maschi e femmine

Quindi cos'è il sesso? Da quello che abbiamo visto è l'insieme di differenze genetiche, ormonali, anatomiche e fisiologiche tra i sessi

2. Il genere dalla prospettiva liberale

Il generale è, per Judith Butler, una femminista liberale che ha avuto molta influenza, un qualcosa di non imposto all'individuo. Penso che tutti concordiamo sul fatto che oggi il femminismo queer veda il genere come qualcosa d'innato e fluido

3. Il genere dalla prospettiva radicale

Il genere, per le femministe radicali, è un costrutto sociale, creato dal patriarcato per discriminare le donne

Ragioniamo un attimo, cos'è femminile? Nonostante la femminilità sia, come osservato dalla nostra cara Simone De Beauvoir, descritta con termini quasi divinatori, abbiamo un idea di caratteristiche femminili (dolcezza, senso materno, timidezza) e maschili (determinazione, carisma, leadership)

Queste caratteristiche, che spesso provocano la mascolinità tossica, sono state fatte principalmente per discriminare la donna e far sentire a disagio le donne con caratteristiche tipicamente maschili

Ora spesso si dice che l'obbiettivo del femminismo è distruggere le differenze tra i generi. Considerando che il genere è già di per se una discriminazione, mi sembra un errore imperdonabile non sostituirlo con sesso

4. Le differenze tra discriminazioni transfobiche e misogine

Finché esisterà il patriarcato, esisterà il femminismo. Se non ci fosse mai stato il patriarcato, non ci sarebbe mai stato neanche il femminismo. Il femminismo vuole abbattere il patriarcato, ma questo non significa ignorarlo, anzi dobbiamo studiarlo

Il patriarcato non discrimina in base al genere, ma in base al sesso, anche perché il patriarcato ha un concetto di binarismo di genere molto severo e crede che il genere e il sesso siano corrispondenti, a differenza del femminismo liberale

Una donna trans ha il privilegio maschile, una donna biologica, anche se FtM, non avrà mai il privilegio maschile. Lo stupro sulle trans è visto come disgustoso, mentre quello sulle donne biologiche è promosso (soprattutto nei casi di FtM, dove si pensa che lo stupro possa guarire la donna dalla perversione)

In pratica le donne trans non vengono discriminate dal patriarcato in quanto donne, ma in quanto rammolliti. Se proprio dobbiamo aggiungere dei trans nel femminismo, è più coerente aggiungere gli MtF, che subiscono e vengono discriminati in quanto donne dal patriarcato. Il patriarcato non vede le trans come donne, non le discriminerà mai come donne biologiche

Qualcuno potrebbe dire che assecondare il patriarcato è sbagliato e quindi dobbiamo aggiungere le trans, ma qui si perde un po' il senso del femminismo. Il femminismo deve plasmarsi per rispondere a ogni singolo attacco del patriarcato

Voi cosa ne pensate? Sono desiderosa di sapere la vostra opinione

Non so perché ma non mi fa mettere i link, vb
Pagina di Wikipedia sulla riproduzione sessuale
Pagina di Wikipedia sul dimorfismo sessuale
Differenze tra femminismi di radicalmentelibere.

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